Mille opportunità di viaggio per la Festa della Donna, un solo rischio
La donna si onora ogni giorno, nei giorni feriali e in quelli festivi, eppure l'occorrenza a lei dedicata, la Festa delle donne, è giorno di particolare attenzione: degli uomini verso le donne e delle donne verso sé. Per questo ogni 8 marzo il gentil sesso anima se stesso di una maggiore energia. Al di là delle possibilità offerte dalle proprie città, nelle quali non sempre ci si trova ad esprimere femminilità, quanto una mascolinità rosa, un modo per trascorre la propria festa potrebbe portare le donne verso mete che esaltino quell'armonia che si addice al genere femminile. Armonia col corpo e col mondo in cui si vive.
E dunque bagagli in macchina, in treno o in aereo per due o tre giorni con se stesse, con le amiche e, senza timore di apparire poco emancipate, col proprio uomo. Le possibilità, dunque, vanno da una breve vacanza in un centro benessere, alla possibilità di visitare luoghi di cultura e natura. Un utile suggerimento, data la congiutura particolarmente fortunata di occasioni, potrebbe essere coniugare la Festa della donna con il B&B day, con il quale poter dormire gratuitamente nella notte del 6 marzo 2010. In ogni caso, la speranza che la festa non si traduca nel già visto. Festeggiare l'eccezionale con il banale sarebbe offesa e peccato.
Danilo M.