Festa della donna, l’8 marzo per divertirsi ma anche per riflettere

Non si tratta proprio di una festività, eppure non c'è niente che sfugga al business del turismo: anche la Festa della Donna è l'occasione per promuovere pacchetti vacanze e offerte alberghiere come se tutti avessero intenzione di festeggiare la ricorrenza con un viaggio. Sembra quasi un modo per confonderla con San Valentino, che meglio si presta alla frenesia consumistica. L'8 marzo ha invece un significato più profondo che ricorda le battaglie fatte e le conquiste ottenute dalle donne per porsi su un piano di uguaglianza rispetto all'uomo. Conquiste che purtroppo sono avvenute solo in una parte del mondo, mentre in molti altri paesi la donna vive ancora in una condizione subalterna e subisce discriminazioni quando non è vittima di abusi. Anche se siamo un magazine di viaggi, e vorremmo dedicarci esclusivamente al lato frivolo delle celebrazioni, non possiamo mettere da parte certi argomenti: non dimentichiamo mai cosa significhi festeggiare la festa della donna.

Foto di Stripped The Play

8 marzo in Italia – Come festeggia la donna nel nostro paese? La tradizione vuole che fidanzate e mogli abbandonino le relative dolce metà per regalarsi una serata esclusiva, alla quale si uniscono le loro amiche single. E dove se ne va un gruppo di donne sole in cerca di divertimento? A vedere uno spogliarello, ovvio. Ok, non spacciamola come tradizione solo italiana, ma diciamo che in un paese che mette al primo posto tronisti e ragazzi copertina nelle classifiche degli uomini più desiderabili sembra davvero parte integrante della nostra cultura. E non c'è da fare molto i moralisti: alla fine le donne colgono un'occasione speciale per una serata che molti uomini organizzano anche più volte all'anno. Con la differenza che le donne la prendono sul ridere. E così anche i gestori dei locali, che vedono aumentare i loro incassi organizzando serate per sole donne a prezzi maggiorati. Curioso che tutto l'anno il gentil sesso entri in discoteche a prezzo ridotto, se non addirittura gratuitamente, e poi nel giorno in cui viene celebrato è costretto a pagare il doppio. Eppure il fatto che le feste a tema esclusivamente femminile siano tante significa che riscuotano un certo successo, alla faccia della crisi.

Foto di CONAIE

Festa della donna nel mondo – Diamo invece adesso uno sguardo a come si festeggia l'8 marzo nei vari paesi del mondo. In Russia è festa nazionale, poiché coincide con l'evento di una grossa manifestazione di donne che portò alla fine dello zarismo. A Quito, capitale dell'Ecuador, il Parque de la Mujer si anima di iniziative culturali, spettacoli e movimenti. In Colombia le donne organizzano le polladas, vendite di alimenti per raccogliere fondi a sostegno di attività da loro organizzate. Curiosità sull'Honduras: il paese ha un proprio giorno per festeggiare la donna, ed è il 25 gennaio. In Africa molti paesi celebrano la ricorrenza, soprattutto laddove le donne combattono per sfuggire alla sottomissione: è il caso del Camerun, dove i festeggiamenti durano addirittura una settimana. Situazione opposta in Asia, dove in molti paesi la donna ha un ruolo molto forte: nelle Filippine sono la classe più istruita; in Indonesia vi sono incontri di donne artiste e intellettuali, spesso con connotati politici; in Vietnam le donne rappresentano una forza lavoro primaria, e la Women Union è un elemento di fondamentale importanza della cultura comunista.

Foto di Giacomo Cofano

8 marzo e non solo – Data l'importanza della ricorrenza, in Italia ci sono numerose iniziative nei giorni precedenti e successivi per celebrarla. Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, con un'iniziativa simile a quella di San Valentino, per l'8 marzo ha istituito l'accesso gratuito a tutte le donne in musei, siti archeologici, biblioteche, monumenti e varie aree culturali. L'elenco per ogni città lo potete trovare sul sito del Ministero. Anche Trenitalia, memore della promozione della festa degli innamorati in cui concedeva alle coppie un biglietto gratis, fa un regalo all'universo femminile: ogni donna che viaggia in compagnia potrà per l'8 marzo far pagare un solo biglietto in due. L'offerta è valida sia sui treni ad alta velocità nelle varie classi, che nelle altre tipologie di treno sulle tratte nazionali.

Donne e salute – A Milano, un'iniziativa a favore della salute della donna organizzata dalla Andos, l’Associazione Nazionale delle Donne Operate al Seno: dal 5 marzo, e per cinque giorni, vari policlinici effettueranno visite al seno gratuite. Un'altra iniziativa che si colloca un po' prima nel tempo è invece quella organizzata dalla AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla: sabato 3 e domenica 4 marzo sarà in 3000 piazze italiane con stand informativi. Verranno vendute delle gardenie per la raccolta fondi a favore della ricerca contro la malattia. La manifestazione in piazza omaggia la festa delle donne, poiché sono le più colpite dalla patologia. La Festa della Donna si riappropria così del suo significato a favore dell'altra metà del cielo: le donne non si lascino sfuggire occasione di divertirsi e anche di viaggiare se possono, nel giorno a loro dedicato, ma senza dimenticare perché questa giornata esiste. Ce lo ricorda l'attore Daniel Craig nei panni di James Bond, in un breve corto girato nel 2011 in occasione del centesimo anniversario della Giornata Internazionale della Donna.

[In apertura: foto di Ilaria Corda]