Forte dei Marmi, stop ai selfie nell’hotel dei vip
La selfie-mania dilaga letteralmente ovunque e non si ferma davanti a niente e nessuno. L'autoscatto selvaggio colpisce anche nei lussuosi hotel a 5 stelle dove soggiornano clienti in cerca di pace e tranquillità, soprattutto se vip assediati da telecamere e paparazzi per il resto dell'anno. L'Hotel Byron di Forte dei Marmi, frequentato da volti noti dello showbiz, ha deciso di mettere un freno all'uso smodato del cellulare. Le ferree norme dell'albergo mettono al bando i selfie-stick, cioè i bastoncini che permettono di fare autoscatti con il telefono. Ogni ospite dovrà firmare un accordo con il titolare, Salvatore Madonna, per seguire alcune opportune regole di galateo: lasciare il selfie-stick in reception, spegnere i cellulari al ristorante per non infastidire la clientela, impostare il telefono in modalità "silenzioso" nelle aree condivise, abbassare il volume della suoneria in piscina. Come se non bastasse, l'Hotel Byron ha ingaggiato anche un guardiano anti-selfie, che vigila sulla condotta degli ospiti per impedire l'autoscatto proibito.
Il Byron è probabilmente il primo albergo in Italia a prendere questa drastica decisione. Insomma, attori, calciatori e star dello spettacolo possono dormire sonni tranquilli: la loro privacy non verrà violata da nessuno. L'elegante hotel è infatti frequentato da personaggi del calibro di Naomi Campbell, Donatella Versace e Daniel Craig. L'iniziativa scatta da questo mese e durerà tutta l'estate. Nel mondo ci sono molti locali che hanno promosso l'astinenza da selfie. A Udine, nel 2012, la giunta comunale si azzardò a promuovere un bollino per esercizi pubblici su cui campeggiava la scritta "Locale libero da cellulare". Anche all'estero, come negli USA, ci sono ristoranti che offrono sconti del 5% se ci si presenta senza cellulare, stessa cosa in alcuni locali di Gerusalemme.
[Foto di R4vi]