Foto-tour a Monaco di Baviera
Comincia a breve la famosissima festa della birra (qui potete vedere le date dell'Oktoberfest 2011) e una grossa fetta del popolo italiano è già pronta, biglietti del treno alla mano, a dirigersi verso una delle "feste paesane" più popolari al mondo. L'Oktoberfest è qualcosa di più, lo sappiamo bene: è una vera e propria celebrazione del culto della birra che racchiude però anche l'orgoglio della cultura bavarese ben rappresentata dai costumi tradizionali sfoggiati in tutti gli stand. Ma la stessa città che la ospita, Monaco di Baviera, vale una visita che vada oltre il pretesto di bere fiumi delle più famose birre tedesche: la terza città più grande della Germania è definita anche la sua "capitale segreta" per l'enorme numero di turisti che attira ogni anno. Monaco è di una bellezza straordinaria grazie ai suoi palazzi, i parchi, i musei e i quartieri storici, e visitarla richiede tempo e passione, dal momento che è quasi impossibile godersela tutta in una sola volta, e ci vorranno parecchi viaggi in Germania per poterla esplorare a fondo. Noi vi diamo qualche spunto fotografico per alcuni luoghi di interesse che possono essere parte integrante del vostro programma dell'Oktoberfest come pause culturali.
Deutsches Museum
Foto di Eric Miraglia
Non è un museo qualunque: è il più grosso museo della scienza e della tecnologia esistente al mondo, con oltre un secolo di storia. Contiene reperti inestimabili come la prima automobile Benz o il primo motore Diesel. Modelli e prototipi originali di svariate invenzioni sono custoditi qui. Ma la particolarità di questo museo è quella di sorgere su un'isola del fiume Isar, che attraversa Monaco, e che è ora proprio conosciuta col nome di Museum Insel (Isola del Museo).
Il Giardino Inglese
Foto di JaBB
E' un luogo dove non solo potrete rilassarvi, ma potrete fare anche un giro tra splendide attrazioni e birrerie. La Torre Cinese, ad esempio, è la ricostruzione di una tipica pagoda dei giardini dell'imperatore della Cina, e ospita tra l'altro il secondo più grande biergarten della città. Il Monopteros è un tempietto in stile greco che domina da una piccola altura. La Japanische Teehause è una sala da tè circondata da un giardino in stile giapponese dove ogni giorno si svolge davvero una tradizionale cerimonia del tè. Ma la particolarità del Giardino Inglese è quella di ospitare una parte, gli Schönfeldwiese, adibita alla pratica del nudismo, che è molto apprezzata dai suoi avventori, tanto da rendere il parco famoso anche al di fuori della città.
La Residenz
Foto di Joshua Gardner
Il palazzo reale della dinastia Wittelsbach impressiona per la sua maestosa bellezza ed ecletticità. La prima costruzione risale alla fine del Trecento e la residenza si è estesa e ampliata nei secoli successivi conservando quindi in sé tracce dei diversi stili architettonici, dal barocco al rococò. Ospita inoltre una nutrita collezione di oggetti d'arte voluta dagli stessi membri della casata che commissionavano le decorazioni e gli interni ai più rinomati artisti dell'epoca.
Marienplatz
Foto di Tim Rawle
La principale piazza di Monaco, teatro dei maggiori eventi pubblici, e capolavoro di architettura. E' sede del Municipio Nuovo (Neues Rathaus), immenso edificio neo-gotico con una torre dell'orologio che ospita uno dei carillon più grandi al mondo. La piazza è famosa soprattutto durante il periodo di Natale, quando si tengono i famosi mercatini (Weinachtsmarkt).
Kaufingerstrasse
Foto di MauronB
Infine vi segnaliamo, per vostro piacere, una strada che parte proprio dalla Marienplatz e si dipana attraverso negozi e botteghe: l'ideale per lo shopping. La Kaufingerstrasse è infatti la via dove tutti, turisti e non, si recano per i loro acquisti, anche se molti negozi non sono proprio a buon mercato. Niente paura, però, perché dopo aver dilapidato il vostro patrimonio in ettolitri di birra potrete tranquillamente spendere gli ultimi spiccioli in uno dei negozi di souvenir o al vicino mercatino delle pulci in piazza. Come arrivare a Monaco non solo per l'alcol o per la cultura, ma anche per una buona e sana dose di consumismo turistico.
[Foto in apertura di Kwong Yee Cheng]