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Gli 11 motivi per cui io non sopporto il campeggio

Che siate turisti in cerca di avventura o giovani in cerca di una vacanza low cost, partire in campeggio potrebbe rivelarsi un’esperienza indimenticabile. Ma il contatto troppo ravvicinato con la natura e la mancanza di comfort potrebbero trasformare la vacanza in un vero incubo. Ecco i motivi per cui la vacanza in campeggio non è per tutti.
A cura di Stefania Lombardi
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Restare tutta la notte a guardare le stelle, essere una sola cosa con la natura e viaggiare in libertà: queste sono tutte le cose che si amano del campeggio. Una vacanza itinerante con lo zaino in spalla e sacco a pelo sempre pronto per iniziare una nuova avventura e soggiornare all'aria aperta. Negli ultimi anni il campeggio è in continua espansione, conquistando soprattutto ragazzi, giovani coppie, così come famiglie con bambini, tutti desiderosi di godersi dei giorni spensierati, senza investire cifre considerevoli. Per una vacanza in campeggio senza imprevisti, però, è necessario partire informati, equipaggiati, e soprattutto dotati una buona dose di arte di sapersi arrangiare. Infatti se non si è ben organizzati la vita all'aria aperta può creare svariati disagi. Incontri ravvicinati con le formiche ed altri insetti, i bagni condivisi, potrebbero trasformare la vostra vacanza all'avventura in un viaggio d'inferno. E se poi piove? Di sicuro la tenda non sarà montata alla perfezione e l'acqua vi scorrerà di fianco come una cascata, per non parlare poi del caldo che dalle prime luci del sole renderà la vostra tenda un forno crematorio dal quale dovrete scappare. Ecco i motivi per cui il campeggio non è sopportato da tutti.

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1. Condividere il bagno con gente sconosciuta di cui dovrete sentire rumori e gli odori disgustanti.

2. Fare la fila per la doccia e non potersi lavare come si deve e quante volte si vuole durante il giorno. Sarete destinate a puzzare.

3. Il sole vi sveglierà presto e trasformerà spietatamente la vostra tenda in un forno ardente.

4. Dovrete cucinare con mezzi spartani dimenticando l'igiene e condendo il vostro piatto con qualche simpatica formichina (a meno che non si voglia mangiare sempre nella pizzeria o nel ristorante eventualmente presenti all'interno della struttura).

5. Se la notte vi scappa la pipì devi prendere una torcia ed arrivare fino ai bagni, sperano di trovarli liberi e puliti.

6. Se piove non avrete riparo, l'acqua vi sgorgherà a fianco come una cascata, facendovi entrare l'umidità nelle ossa.

7. La privacy non esiste; molto spesso le tende sono incollate l'una all'altra ed è molto facile sentire le conversazioni dei nostri vicini ed il ronfare durante la notte.

8. Se vi toccheranno vicini antipatici dovrete sopportarli per forza.

9. Duri combattimenti con le zanzare caratterizzeranno le vostre notti.

10. Nella tenda ci sarà sempre terra, nonostante cerchiate di spazzarla via, si riformerà in continuazione.

11. La biancheria è perennemente stropicciata e impolverata. Se volete mettere un vestito carino per la serata, scordatelo perché ogni qualvolta che si tira fuori qualcosa dalla valigia sarà un vero disastro.

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