Una passeggiata nel Greenwich Village: il quartiere degli artisti a New York
[Foto di advencap]
Artisti e musicisti di tutto il mondo sono passati in questo quartiere per trascorrere le loro serate nei caffè letterari e nei fumosi jazz club, nelle strade di Greenwich Village sono passate delle vere e proprie leggende come Bob Dylan, Edgal Allan Poe e Jimi Hendrix. E ancora Andy Warhol, Woody Allen, Lou Reed e Al Pacino si radunavano qui e traevano ispirazione per i loro capolavori. Non bisogna dimenticare poi che il Greenwich è anche meta di pellegrinaggio dei fans dei celebri serial Sex and the City e Friends, che approfittano del viaggio in Usa per vedere i luoghi che li hanno incollati per anni alla tv. Al 66 di Perry Street troverete l'appartamento di Carrie Bradshaw, anche se nel serial si parla di Upper East Side, in realtà si trova proprio nel Village. Se vi spingerete fino a Charles Street, potrete addirittura incontrare la vera attrice, Sarah Jessica Parker, perché vive in questa strada. All'angolo di Bedford Street e Grove Street riconoscere senza dubbio il palazzo di Friends, dove abitavano i sei amici del serial. Nella stessa strada, al numero 75, potrete vedere anche la casa più stretta di tutta New York City, che misura appena due metri e ottantanove centimetri in larghezza.
The Village, come lo chiamano i Newyorkesi, si trova all'interno della downtown del centro di New York, nella zona più occidentale della Lower Manhattan. Alla fine degli anni 60 questo quartiere divenne il centro mondiale del movimento di liberazione omosessuale, ed in una sua nota strada, Christopher Street, avvennero i moti di Stonewall cioè una serie di scontri tra omosessuali e polizia che provocarono reazioni in tutto il mondo contribuendo alla causa sui diritti civili di gay e lesbiche. Anche oggi il Village continua ad essere importante luogo di consumo artistico e culturale e girare nel quartiere a qualsiasi ora del giorno o della notte regala una visita molto piacevole, infatti di cose da vedere e da visitare ce ne sono davvero tante, e non mancano di certo i ristoranti in cui mangiare un boccone con gli amici e locali in cui divertirsi un pò.
Cosa vedere
Locali del Greenwich by night
Gli eventi
Dove dormire
[Foto di Valentinian]
Cosa vedere
Il Greenwich Village è un quartiere di New York che possiede possiede un fascino incredibile ed unico, a differenza delle altre zone perennemente trafficate, qui si gira tra stradine strette, architettura stravagante, ed una vita notturna eccitante. A differenza di Midtown e del Financial District, qui i grattacieli lasciano il posto a edifici più a misura d’uomo, e le strade super affollate sono solo un ricordo, qui le vie sono piacevoli, alberate e anche un pò tortuose, consentendo dei ritmi molto più rilassanti. L'assetto urbano è del tutto diverso dal tradizionale reticolo di strade di Manhattan, niente shopping mall e fast food qui, i luoghi caratteristici sono piccole boutique, negozi di antiquariato, gallerie d’arte, locali, ristoranti alla moda e teatri.
La passeggiata nel Greenwich Village non può non iniziare sulla Washington Square Park, il parco circondato dai caratteristici palazzi della New York University, con le loro inconfondibili bandiere viola è uno degli spazi aperti più vivaci della città. La vita qui è molto movimentata sia di giorno che di notte, all'interno del parco si vedono studenti che leggono, anziani a spasso con i nipotini, musicisti improvvisati, i turisti ai tavoli di pietra per giocare a scacchi, mentre nella zona centrale si trova l’arco di trionfo intitolato a George Washington. Proseguendo sulla sesta strada, vi ritroverete davanti a La Gabbia, dove potrete osservare i migliori giocatori di basket della nazione e dove sono nate le vere stelle dell'NBA. In questo quartiere nel 2009 è stata aperta la High Line, un parco sopraelevato lungo una ferrovia in disuso che arriva fino al quartiere di Chelsea.
[Foto di Ed Schipul]
L'aria compresa tra la sesta avenue e Hudson Street è quella più caratteristica, infatti è la parte più vecchia del Village, qui gli edifici sono bassi e le vie quasi tutte alberate. In St. Luke's Place, sono allineate 15 case in stile italiano che risalgono al 1850, e la casa più famosa della via, quella dove abitava la famiglia Robinson della fortunata serie televisiva. Nelle immediate vicinanze, si può ammirare la casa più stretta di New York, larga solo 2,9 metri. Costruita nel 1873 è stata abitata da svariati personaggi illustri, compreso l’attore Cary Grant. Restando in tema di serie-tv, proseguendo diritto, all'angolo fra Bedford Street e Grove Street è situato il palazzo in cui abitavano i personaggi della sit-com Friends. La Bleeker Street, è il cuore pulsante del Village, qui si trovano tantissime attrazioni e negozi ormai noti in tutto il mondo, come la Magnolia Bakery o la bella libreria d’arte di fronte, una volta Biography Book Shop, oggi Book Book e tantissimi negozi di abbigliamento di marchi molto famosi. Continuando per Grove Street, ci si trova in Sheridan Square, dove si incontrano sette strade, definite trappole per topi, essendo intrecciate tra loro.
[Foto di Hard Seat Spleeper]
Locali del Greenwich by night
Sono soprattutto due le strade da non perdere nel Greenwich Village per trascorrere delle serate indimenticabili. La prima è la Bleecker Street, è la strada per eccellenza per fare acquisti. Infatti lungo la strada ci sono stupendi negozi di alta moda e trendy, graziosi caffè e pasticcerie, tra cui Magnolia Bakery, che è diventata celebre grazie a Sex and The City, ma si trovano anche molti locali italiani, come John's Pizzeria, ed il Caffè Vivaldi, dove potrete mangiare e bere specialità tipiche italiane. La seconda strada è la MacDougal Street, una strada che ricorda tante poesie e canzoni. Qui si trova un locale mitico, il Café Wha?, una vera è propria mecca per musicisti e attori, Bob Dylan, Jimi Hendrix, Bruce Springsteen e Velvet Underground hanno iniziato qui la loro carriera.
Per continuare la serata sono tanti i locali e i club che propongono musica tutta la notte, come il Meatpacking District, oggi una zona molto popolata, alla moda e costosa verso la parte ovest del fiume Hudson. I locali più in voga sono l’SL Lounge e il Bagatelle. Un altro dei locali più gettonati del Greenwich Village è senz’altro il Fat Cat, un vecchio scantinato diventato un club che offre al modico prezzo di 3 dollari ad ingresso una serata di sicura atmosfera. E' il luogo di ritrovo di molti studenti, che si incontrano nel locale per passere le loro serte giocando a biliardo, a ping pong e ascoltando del buon jazz. La caratteristica principale del posto infatti è quella di avere un piccolo palco dove ogni sera si esibiscono dei complessi jazz dalle 7 di sera fino alle 2 del mattino.
[Foto di InSapphoWeTrust]
Gli eventi
Nel Greenwich Village si tiene uno degli eventi più grandi degli Stati Uniti dedicato ad Halloween, la Parade dedicata la giorno dei mostri. Il 31 Ottobre le strade si riempono di tantissimi costumi di ogni tipo per una parata molto amata anche dalla comunità omosessuale del Village. Il corteo parte da Spring Street nel Soho e, dopo aver attraversato la 6th avenue, termina sulla 16th street nel quartiere di Chelsea. Questa tradizione è iniziata nel 1973, quando il burattinaio Ralph Lee organizzò una passeggiata casa per casa per i suoi bambini e i suoi amici. L’anno successivo gli fu chiesto dal Theatre for the New City, di organizzare una manifestazione in larga scala, fino ad arrivare ad oggi, dove partecipano circa 35.000 persone e l’evento è seguito sia dai media locali che da quelli nazionali, con circa 2 milioni di persone che seguono l’evento.
Le altre manifestazioni importanti a cui si può assistere in zona sono l’ultima domenica di giugno con il Gay Pride Parade e il PrideFest, una festa allegra che accoglie chiunque voglia festeggiare. Il Village è il celebre luogo di nascita del Movimento di liberazione omosessuale americano, dei Moti di Stonewall, episodio fondante dei Gay Pride. Lo Stonewall Inn era un club privato e la sua clientela era prevalentemente omosessuale. A quei tempi la legge americana proibiva ai barman di servirli, e un sera di giugno del 69 un gruppo di avventori si ribellò per la prima volta alle vessazioni della polizia di New York, dando inizio a violenti scontri che continuarono per alcuni giorni. Da allora ogni anno gay e lesbiche di tutto il mondo marciano per i loro diritti in ricordo di quello che è accaduto nel 69, dando vita ai Gay Pride. Dopo più di 40 anni le cose sono decisamente cambiate a New York, oramai è tra le città più liberali e tolleranti degli USA. Il Gay Pride, oggi è un momento di festa al quale partecipano anche le maggiori autorità cittadine, mentre i grandi magazzini ed i principali brand mondiali fanno a gara per sponsorizzare l'evento. Il Gay Pride si festeggia ogni anno nel mese di Giugno, con un grande numero di eventi e manifestazioni collaterali che si protraggono per una settimana. Tra le celebrazioni principali ricordiamo il Pride Rally, con una serie di discorsi pubblici ed esibizioni di artisti, il Rapture on the River, una sfrenata danza femminile nell'Hudson River Park,The March, cioè la marcia, il Pride Fest, la grande parata annuale,ed infine The Dance on the Pier, il gran finale del Gay Pride con musica e spettacoli pirotecnici.
[Foto di See ming Lee]
Dove dormire
Greenwich Village è un ottimo luogo dove soggiornare, poichè è molto agevole muoversi a piedi e si potrà vivere una New York alla moda e giovane con tanti divertimenti, diversa dai grattacieli di Midtown, l'unico inconveniente sono i costi piuttosto alti degli alloggi in questa zona. Nel Village si trovano alcuni dei più eleganti boutique hotels di tutta New York, magnifici e costosi ristoranti, negozi fantastici e tutta la vita notturna che puoi desiderare. Per cercare di risparmiare, una cosa da tener presente è la stagionalità, infatti è consigliabile visitare la zona da Gennaio a Marzo e tra luglio ed agosto, quando è bassa stagione e si trovano tariffe più convenienti. Nel periodo tra Settembre a Capodanno le tariffe degli alberghi sono alle stelle, anche se l'atmosfera di natale è straordinaria, meglio optare per una partenza intelligente in altri mesi. Tra gli hotel più celebri segnaliamo il Washington Square Hotel, che va da 118 euro a notte, l'Union Square Inn, da 100 euro a notte, ed infine l'Hotel 309 A Metropolitan Inn, con un prezzo che va dagli 85 euro al giorno.