Guida di Manchester: cosa vedere nella seconda città del Regno Unito
Se c'è una città nel Regno Unito che può seriamente competere con Londra, quella è Manchester. E non stiamo parlando solo dal punto di vista calcistico. A sole due ore di treno dalla capitale, la seconda area metropolitana per numero di abitanti in Inghilterra è un centro vivo, giovane, e in fermento. E non ci si può aspettare da meno: d'altronde, negli ultimi secoli, Manchester ha acquisito un ruolo di estrema importanza in eventi che hanno cambiato la faccia del mondo. Fu centro principale della Rivoluzione Industriale di fine Settecento, e città cardine per il movimento delle suffragette che ha portato al voto delle donne dopo la Prima Guerra Mondiale.
Non meraviglia che molti italiani che decidono di trasferirsi in Inghilterra preferiscano Manchester a Londra: oltre alle opportunità lavorative, la città offre le stesse attrazioni culturali e le possibilità di divertimento della sorella maggiore. Ma anche il turista che decidesse di visitare Manchester in un giorno o due non si annoierebbe di certo. A Manchester ci sono molte cose da fare, gratis per lo più, all'interno di un'area metropolitana popolosa ma molto contenuta, che la rende particolarmente accessibile.
Musei e gallerie
Biblioteche
Chiese ed edifici storici
Quartieri
Dove mangiare a Manchester
Dintorni di Manchester
Come arrivare a Manchester
Musei e gallerie
Tutti i principali musei di Manchester sono a ingresso gratuito, e sono aperti ogni giorno dalle 10 alle 17. Si può cominciare con il Manchester Museum, il più grande museo universitario del paese: una vasta collezione generale che copre diversi campi dall'archeologia alla botanica, dalla zoologia alla numismatica fino addirittura a un'intera mostra sulla storia del tiro con l'arco.
La storia e il passato di Manchester sono esplorati in una serie di musei tematici di differente interesse. The Museum of Science and Industry è dedicato allo sviluppo della scienza, della tecnologia e dell'industria nel paese, con una particolare enfasi al contributo della città in questi campi. Il People's History Museum è il centro nazionale per la conservazione, lo studio e l'interpretazione della storia della classe lavoratrice del Regno Unito. L'Imperial War Museum North è una delle cinque sedi sparse nel paese dei musei sulla storia dei conflitti affrontati dal Regno Unito, con particolare attenzione al loro impatto sulla società moderna.
Gli amanti dell'arte avranno pane per i loro denti a Manchester, che ospita un buon numero di gallerie private liberamente visitabili. Ma il pezzo forte è senza ombra di dubbio la Manchester Art Gallery, il museo che ospita una collezione di oltre 250.000 dipinti di scuola inglese, olandese, fiamminga, tedesca, francese e italiana. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17, il giovedì fino alle 21.
Particolarmente interessante è il National Football Museum, che non potrebbe avere sede migliore della città del Manchester City. Il museo non si limita naturalmente a esplorare la storia della squadra di calcio locale, ma quella dello sport in tutto il Regno Unito, che conta alcune delle squadre europee più forti. Una piccola curiosità sul museo è che per qualche strano motivo ospita una statua dedicata a Michael Jackson.
Un altro paio di musei minori, ma sempre gratuiti, aprono solo in alcuni giorni della settimana. Il Pankhurst Centre è il luogo d'incontro da cui partì il movimento delle suffragette, e ospita una piccola esibizione al riguardo (aperto giovedì e domenica dalle 10 alle 16). Il Greater Manchester Police Museum apre solo il martedì dalle 10 alle 13.30: è una vecchia stazione di polizia vittoriana riconvertita che offre uno spaccato dell'attività di polizia cittadina di fine Ottocento.
Biblioteche
Anche se aveste a disposizione solo un giorno a Manchester, non potreste farvi mancare una visita ad almeno una delle biblioteche storiche della città. Anche se sceglierne una è davvero difficile. Manchester ospita la biblioteca più antica di tutto il Regno Unito, la Chetham's Library, situata proprio di fianco alla cattedrale: le sue sale oscure dominate da enormi scaffali pieni di libri non possono non far pensare immediatamente a uno scenario in stile Hogwarts.
Un'atmosfera di Inghilterra d'altri tempi che potrete rivivere anche alla John Rylands Library: l'edificio antico è incastrato in una costruzione più moderna, ma le sale da lettura con libri di proporzioni bibliche appoggiati su enormi cuscini vi faranno dimenticare in quale secolo vi trovate.
Evidenti più per la loro architettura esterna che quella interna sono la Central Library, un edificio a pianta circolare, e la Portico Library, dalla facciata e il colonnato in stile greco. Tutte le biblioteche sono a ingresso gratuito, anche solo per la visita, ma differiscono per i giorni di chiusura.
Se siete interessati all'acquisto di libri usati, il vero punto di riferimento è invece la libreria Paramount Bookshop: qui potrete girovagare tra pile di libri, fumetti e dischi usati al suono di una rilassante musica jazz di sottofondo… quando non è il proprietario stesso a mettersi a suonare al pianoforte.
Chiese ed edifici storici
Nonostante il suo passato industriale, Manchester non appare grigia e ruvida come ci si potrebbe aspettare. Molti edifici sono di imponente bellezza, a partire dalla facciata neo-gotica vittoriana del municipio. E gli stessi trascorsi da centro tessile di primaria importanza hanno lasciato il segno nel tessuto urbano: la città è un tesoro di vecchi magazzini dagli stili architettonici più fantasiosi, oggi riconvertiti in centri di design, shopping mall o mercati.
Il vecchio e il nuovo convivono comunque senza problemi. L'unico grattacielo della città, la Beetham Tower, è immediatamente riconoscibile grazie ai suoi 46 piani in uno skyline altrimenti piatto. Allo stesso tempo non si smette di guardare al passato, e una testimonianza in questo senso è la ricreazione della piazza delle Shambles, l'antico quartieri dei macellai, attorno alla locanda storica The Old Wellington Inn.
La stessa cattedrale di Manchester brilla grazie alla sua architettura gotica, mentre alle spalle si erge il moderno edificio Urbis che ospita oggi il museo del calcio. Il centro storico di Manchester non manca di edifici religiosi di pregio. Merita particolare attenzione la chiesa cattolica di St Mary's, conosciuta come The Hidden Gem, per la sua posizione nascosta, e per gli interni con le colonne finemente decorate e un altare particolarmente elaborato.
Quartieri
Nonostante il centro particolaremente compatto, Manchester si divide nettamente in diversi quartieri, ognuno con la sua identità ben precisa. Il Northern Quarter, ad esempio, è il polo creativo della città, ricco di negozi vintage, caffè e ristoranti indipendenti. Il quartiere medievale ospita alcuni degli edifici più iconici, mentre nella zona di Castlefield si possono trovare i resti romani dell'antica Mancunium. Non mancano naturalmente quartieri commerciali e di lusso come il Central Retail District e Spinningfields.
Come accennato in apertura, Manchester può rivaleggiare con Londra su molti fronti. Qui troviamo la seconda Chinatown più grande del Regno Unito, il cui ingresso è segnato dall'immenso e vistoso arco cinese. Ma anche il Gay Village, localizzato attorno a Canal Street: oltre a essere un ritrovo molto dinamico per la comunità LGBT della città, è anche il punto focale di uno dei Pride più importanti del paese, secondo soltanto a quello della capitale.
Una curiosità: è qui che troviamo, all'interno dei Sackville Gardens, la statua di Alan Turing, il matematico inglese che decifrò il codice con cui i nazisti comunicavano durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua presenza in questo luogo è giustificata dal fatto che Turing dichiarò la sua omosessualità negli ultimi anni della sua vita, e a causa di essa fu perseguito dalla legge e dal giudizio del pubblico.
Dove mangiare: mercati di Manchester
La scena gastronomica di Manchester non ha niente da invidiare a quella altrettanto blasonata di Londra, con un gran numero di ristoranti anche di lusso. Purtroppo Manchester non riesce a conquistare una stella Michelin da decenni, ma gli chef della città vanno avanti con le loro creazioni, e non si fanno neanche molti problemi ad alzare i costi delle portate.
Nonostante ciò non occorre svenarsi per mangiare a Manchester. Anche in questa città sono presenti numerosi mercati alimentari. L'aggiunta più recente è la food hall all'interno del magazzino Mackie Mayor: dislocata su due livelli, si può mangiare gomito a gomito con gli altri commensali in immense tavolate, mentre tutto attorno la scelta di pizza, pasta, carne, specialità inglesi e caffè artigianali è vasta.
Mercati di street food più tradizionali si possono trovare in diverse parti della città, a seconda della giornata: dalla stazione di Piccadilly all'area di Castelfield. Per chi si spinge fuori dal centro, all'interno della Grande Area Metropolitana, un mercato molto affermato e più paesano è quello di Levenshulme, attivo ogni sabato dalle 10 alle 4.
Dintorni di Manchester: cosa vedere
La gita più popolare al di fuori delle porte di Manchester è quella che porta alla vicina città mercato di Altrincham: qui si tiene un mercato cinque giorni a settimana che va dal cibo (martedì, venerdì e sabato), alle antichità (giovedì), al design e il vintage (domenica). Ma dalle stazioni ferroviarie della città partono treni verso alcuni dei centri più importani.
In 45 minuti si raggiunge Liverpool, la città portuale meglio conosciuta per essere il luogo di origine dei Beatles. In un'ora si raggiunge Chester, bellissima cittadina storica con le case a traliccio perfettamente conservate. E in poco più di un'ora si raggiunge York, la città medievale famosa per le sue Shambles, le mura del castello e la cattedrale.
Come arrivare a Manchester
In aereo: Manchester dispone di un suo aeroporto, collegato perfettamente con il centro città tramite linea ferroviaria. Dall'Italia lo raggiungono le seguenti compagnie: British Airways (Firenze), easyJet (Catania, Milano-Malpensa, Pisa, Venezia; stagionali Genova, Olbia, Torino), Flybe (Milano-Malpensa), Jet2.com (Roma-Fiumicino; stagionali Napoli, Pisa, Venezia), Ryanair (Brindisi, Bergamo, Napoli, Roma-Ciampino, Treviso; stagionali Bologna, Cagliari, Palermo), Thomas Cook Airlines (stagionali: Napoli, Torino), TUI Airways (stagionali: Alghero, Catania, Napoli, Olbia, Torino, Venezia, Verona).
In treno da Londra: Manchester è collegata con la capitale del Regno Unito tramite i treni della Virgin Trains che partono dalla stazione di London Euston e raggiungono la stazione di Manchester Piccadilly nel giro di due ore.
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