I colori dell’autunno nelle foto dei boschi dal mondo
Con i primi freddi e l'estate ormai lasciata alle spalle ci addentriamo sempre di più nella stagione autunnale. "Non esistono più le mezze stagioni", dice una frase fatta ormai diventata un tormentone, ma siamo proprio sicuri? Forse il clima ci impedisce di vedere l'ambiente attorno a noi: con i cali improvvisi della temperatura non ci rendiamo conto di una fase di transizione che invece ben si manifesta nel colorito delle piante. L'autunno si esprime in tutta la sua forza ingiallendo le foglie degli alberi, creando nell'insieme paesaggi magici e suggestivi degni dei migliori pittori espressionisti.
Duke Forest in North Carolina, foto di Bill Gracey
Le passeggiate nei boschi autunnali sono quanto di più affascinante ci possa essere in una stagione un po' "discriminata". Estate e inverno sono le due stagioni per eccellenza per partire in vacanza, fuggire lontano, sia che si ami il mare che la neve. L'arrivo della primavera è sempre accolto con grande gioia perché lascia alle spalle i rigori del freddo e preannuncia le vacanze estive. Inoltre è la mezza stagione per chi ama assaporare i primi caldi e godersi la propria città quando ancora non si ha la possibilità di lasciarla per un lungo viaggio ma, al massimo, per una gita fuori porta.
Arcobaleno in un bosco del Brabante Vallone, Belgio, foto di Cyril Paplied
E l'autunno? Viene vista come la stagione che ci porta via l'estate, che annuncia il freddo invernale e che ci pervade i cuori di malinconia. Le verdi foglie che perdono il loro colore e cominciano a cadere ci rendono concreta l'idea che qualcosa di bello sta per terminare, e andiamo incontro alla fine di un periodo di spensieratezza. Un ciclo che si perpetua ogni anno, e che spesso viene usato anche per parlare metaforicamente delle fasi della vita, dove l'autunno rappresenta la mezza età che altro non è se non una fase di transizione verso la vecchiaia. E se molti soffrono la "crisi di mezza età" e sono inclini alla depressione, anche l'autunno ingenera tristezza negli animi di chi non è capace di abbandonare la giovinezza delle belle stagioni.
Autunno nei boschi di Jouy-en-Josas, in Francia, foto di Bruno
È qui che si può riscontrare la filosofia di un individuo: nel suo rapporto con l'autunno. Molti dicono che si comincia a vivere davvero a cinquanta anni. Allo stesso modo queste persone vedono l'autunno come un qualcosa di nuovo: l'inizio di un nuovo anno, con nuovi scopi da perseguire e obiettivi da raggiungere. Una fase di transizione sì, ma non verso la vecchiaia, bensì una nuova giovinezza: quelle foglie che ingialliscono e cadono, nella mente dell'ottimista, stanno già lasciando posto alle gemme della primavera che saranno delle bellissime chiome verdi in estate.
Alberi ingialliti sul lago Dunmore, in Scozia, foto di baaker2009
E che dire dei viaggi? È necessario dovere sempre partire per essere felici? È forse proprio in autunno che ci si gode la propria città, meglio che in qualsiasi altra stagione. Le foglie delle piante, con la loro gradazione cromatica che va dal giallo-arancione al marrone chiaro colorano il paesaggio urbano meglio di qualsiasi primavera: questi colori brillanti dominano sui palazzi delle città più grigie. Sfidiamo chiunque a non rimanere impressionati dai lunghi viali alberati che si perdono all'orizzonte diventando un'unica macchia chiara che copre le brutture di qualsiasi edificio.
I boschi di Chellow Dene vicino Allerton, Inghilterra, foto di Tim Green
E che dire dei boschi? Forse il motivo per cui chi vive in città non ama l'autunno è perché non esce spesso fuori dai confini. Basta farsi una passeggiata in campagna per rendersi conto che fuori c'è tutto un altro mondo che vive di questa stagione. Per gli agricoltori è tempo di raccolto, per i vigneti è tempo di vendemmia, e per molti è tempo di sport. Che siate praticanti o amatoriali, una corsa o una passeggiata a piedi o in bicicletta assume tutta un'altra dimensione se si è circondati da tronchi di fogliame giallo. È qualcosa che non si può descrivere a parole, ma che sicuramente si condivide bene in gruppo. Le famiglie con bambini si dedicano volentieri a gite nei boschi o anche solo a passeggiate nei parchi cittadini: il divertimento massimo dei piccoli è quello di calpestare le foglie secche per sentirle crepitare sotto i propri piedi. E il tappeto di fogliame che si stende sull'erba riempie il paesaggio unitamente alle foglie che ancora resistono sugli alberi.
Villa Jordan a Rudolstadt, in Germania, foto di Kraetsche
Infine chi dice che l'autunno non è stagione per i viaggi? Si possono organizzare vacanze alternative proprio in quei luoghi che sotto questa stagione brillano di una nuova luce. City break in grosse città dotate di enormi parchi cittadini come Milano, Londra o addirittura New York se ci si vuole regalare una settimana. E da lì muoversi nei dintorni per boschi e foreste che ci rappresentino al meglio i colori autunnali. Le occasioni per partire ci sono sempre, in qualsiasi periodo dell'anno.
[In apertura: foto di The Real Estreya]