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I musei da non perdere a Barcellona

Barcellona è una città ricca di attrazioni e di cose da fare. Oltre alle spiagge, ai monumenti ed i divertimenti non si può fare a meno di visitare i musei. Da Mirò a Picasso, passando per l’arte Catalana ecco quali sono i musei assolutamente da non perdere durante un viaggio nella città spagnola.
A cura di Stefania Lombardi
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Barcellona
Barcellona. Foto di jarmoluk

Barcellona è una città ricca di attrazioni: spiagge, movida ma anche tanta arte e cultura. Le architetture e i monumenti della città sono meravigliosi, passando per le singolari opere di Gaudì agli edifici in stile gotico – catalano. Dove c'è tanta arte non possono mancare i musei e Barcellona ne ha davvero tanti, oltre 55. Tra le strade di Barcellona si trovano gallerie che espongono opere di artisti spagnoli di fama mondiale come Picasso e Dalì, ma anche molte collezioni che spaziano dal Medioevo al XX secolo. Ecco quali sono i musei da non perdere assolutamente durante un viaggio nella città spagnola.

Museo di Picasso

Il Museo di Picasso fu inaugurato nel 1963 ed espone le opere degli anni formativi del giovane Picasso a Barcellona. Il museo nacque grazie a Jaume Sabartés, amico di Picasso, che donò la propria collezione al museo. Le opere più celebri presenti in questo museo sono le 58 tele che fanno parte del ciclo di Las Meninas. Inoltre sono presenti ritratti pre adolescenziali, le innovazioni del suo periodo blu e una serie di dipinti cubisti.

Il Museo di Picasso si trova in carrer Montcada 15-32, 15-23 nella Ciutat Vella.

Fondazione Joan Mirò

L'edificio si trova in Parc de Montjuïc ed è stato progettato da Josep Lluis Sert e pensato e finanziato dallo stesso Joan Mirò. E' una struttura molto ampia con enormi pareti bianche che ospitano una collezione con più di 225 dipinti, 150 sculture e circa 5 mila disegni realizzati da Mirò. Una visita in questo museo vi porterà in un viaggio in un mondo surrealista tra forme geometriche, linee, spigoli e tessuti.

Museo d'arte contemporanea – Macba

Secondo molti il design del museo di arte contemporanea di Barcellona ricorda un frigorifero o una costruzioni di Lego, con le sue pareti bianche e le vetrate. La struttura è stata ideata dall'architetto Richard Meier, ma purtroppo gran parte della collezione permanente è accessibile sono ad esperti del settore. Nonostante questo ci sono molte mostre da ammirare e vengono organizzati anche concerti e spettacoli. Il Museo si trova in Plaça dels Àngels, 1 (El Raval).

MNAC – Museo Nazionale d'Arte Catalana

Per capire la storia dei catalani è indispensabile visitare questo museo, come suggerisce lo stesso slogan "Un museo, un migliaio di anni d’arte". Il museo si trova all'interno di una bellissima struttura, il Palacio Nacional, situato sopra la famosa fontana magica di Montjuic. Nelle sue sale sono esposte collezioni del periodo romanico, molte delle quali provenienti dalle chiese sperdute sui Pirenei. Bella è anche la collezione gotica e il periodo Modernista che comprende meravigliosi murales. Il Museo si trova in Parc de Montjuïc.

Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona – CCCB

Il centro di cultura contemporanea di Barcellona è un luogo che ospita interessanti mostre e collezioni di artisti internazionali. Ma il museo non si limita solo a questo, infatti, è ormai diventato uno spazio importante per la creatività e il dibattito su tematiche contemporanee. Il centro si trova in carrer de Montalegre 5.

Fondazione Antoni Tàpies

Antoni Tapis è uno deigli artisti viventi più amati e stravaganti di Barcellona. E' diventato celebre intorno gli anni 50 del 900 grazie alle sue opere che incorporavano su tela, carta, fango e stracci. Successivamente nei suoi dipinti inserì anche mobili e travi di legno. Un artista contemporaneo che vale la pena di essere scoperto. L'esposizione si trova in via Aragò 255, nel quartiere Eixample.

Fondazione Francisco Godia

Questo museo ha una storia molto particolare. Godia è stato un pilota di Formula 1 per la Maserati negli anni Cinquanta, ma la passione per la cultura e l'arte lo portò ad investire i suoi guadagni in un'importante collezione di arte sacra medievale, ceramiche spagnole e scultura e pittura moderne. Tra le opere più imoprtanti di questa collezione ci sono i dipinti barocchi di Luca Giordano e opere di modernismo catalano. Il Museo si trova in via Diputació, 250 (Eixample Dret).

Fondazione Suñol

Un museo giovane, inaugurato solo nel 2007, che ospita la collezione d’arte di un uomo d’affari, Josep Suñol. L'amore per l'arte ha portato quest'uomo a raccogliere un numero molto grande di opere, circa 1200 pezzi, accumulati in 35 anni. Le sale espositive non contengono tutte le opere insieme, ma vengono espose a rotazione ogni sei mesi. La collezione comprende artisti come Picasso, Miró e Pablo Gargallo, ma anche Giacometti, Man Ray e Warhol. Il Museo si trova in Passeig de Gràcia, 98 (Eixample Dret).

Museu del Temple Expiatori nella La Sagrada Familia

Barcellona è stata fortemente influenzata dal lavoro di Antoni Gaudì. Una delle sue opere più importanti nella città di Barcellona è La Sagrada Familia, una basilica enorme, ancora in costruzione dal 1882. All'interno della Sagrada Familia si può visitare il museo che ripercorre proprio la storia della sua costruzione, con approfondimenti sullo stesso Gaudì. La Sagrada Familia si trova in Carrer Mallorca, 401.

Casa-Museo Gaudí

Nella città di Barcellona non poteva mancare un museo dedicato all'artista visionario che ha cambiato il volto alla città. Tra le tappe da non perdere a Barcellona c'è sicuramente il Parc Guell, ma insieme a questo è d'obbligo la visita alla Casa Museo di Gaudì. Si può, infatti, entrare nella casa dove l'artista ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. E' un piccolo edificio di 4 piani, di cui 2 aperti al pubblico, con all'interno l'arredamento originale costruito da Gaudì.

Museo Marittimo

Infine ricordiamo il Museo Marittimo situato negli antichi Reali Cantieri Navali, risalenti al 1378. Il Museo ospita una grande esposizione di navi, disegni, repliche, quadri e mappe. All'interno vi è anche un'esposizione interattiva, che si chiama "La Grande Aventura del Mare".

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