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Il borgo di pietra di Guardiagrele

Guardiagrele è un un borgo abruzzese incastonato in una meravigliosa posizione. Il borgo sorge alle pendici della Majella, ed è famoso soprattutto per le eleganti architetture in pietra del posto e per la lavorazione di rame e ferro battuto, infatti, qui è iniziata la produzione della presentosa, un gioiello abruzzese femminile.
A cura di Stefania Lombardi
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Guardiagrele, Santa Maria Maggiore
Guardiagrele, Santa Maria Maggiore. Foto di Da flow

Conosciuta come "la città della pietra" di D'annunzio, Guardiagrele è una cittadina abruzzese che ospita molte architetture interessanti e musei che meritano una visita. La città è legata la nome del grande poeta poichè viene menzionata nel suo "il trionfo della morte". Guardiagrele si trova in provincia di Chieti e fa parte del Parco Nazionale della Majella, oltre ad essere stato nominato uno dei borghi più belli d'Italia. Il borgo è molto interessante da visitare ed ha una storia molto affascinate, è famoso per le produzioni artigianali, infatti, qui si è iniziata a produrre la presentosa, un gioiello abruzzese femminile usato nelle occasioni di festa.

Cosa vedere a Guardiagrele

Piazza Santa Maria Maggiore
Piazza Santa Maria Maggiore. Foto di Sailko

Il borgo di Guardiagrele è un piccolo tesoro del nostro Centro Italia. Il centro storico è molto ricco di cose da ammirare. Qui si trova il Museo del Duomo, al cui interno sono custoditi capolavori molto importanti, tra i quali una croce in legno dipinto risalente al XIV secolo. Altro museo affascinante si trova nel chiostro di San Francesco. Si tratta del Museo del Costume, che ospita oltre 300 oggetti datati tra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento. Anche il Museo archeologico merita una visita. Nel sito sono esposti reperti provenienti dagli scavi della necropoli preromana di Comino. Ultimo museo inugurato nel 2006 è quello dell'artigianato artistico abruzzese, che si trova all'interno del Palazzo dell’Artigianato. Questa arte è molto importante per Guardiagrele tanto che nei primi giorni di agosto si svolge una Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese che richiama molti turisti.

Nel borgo sono ancora visibili alcuni punti delle antiche mura e le torri, che ancora svettano. Tra queste il Torrione Orsini è il simbolo della città, con la sua sommità diroccata, e prende il nome dalla famiglia che ha apportato per ultima modifiche alla struttura.

Una foto immancabile a Guardiagrele è quella vicino al grande affresco di San Cristofro, il protettore dei viaggiatori, situato a lato della Cattedrale di Santa Maria Maggiore. Questa chiesa è costruita con pietra della Maiella e la maggior parte della facciata è occupata dall'imponente campanile. Altro luogo immancabile da visitare è il Parco della Villa Comunale, al cui interno è presente un suggestivo ponticello in pietra circondato da un laghetto.

Uno degli aspetti più affascinati di Guardiagrele è di essere inserito all'interno del Parco Nazionale della Majella. Infatti, il borgo è un ottimo punto per organizzare itinerari e trekking nei sentieri del parco. Si possono raggiungere incantevoli luoghi panoramici costeggiati da torrenti, fitti boschi, canyon e grotte.

A Guardiagrele non mancano le bontà della tavola, soprattutto in tema di dolce. In questo borgo sono nate le Sise delle Monache, un dolce dalla ricetta segreta, conosciuta solo dagli abitanti del borgo, almeno così è per quella originale. Questo dolce è fatto con pan di spagna, crema e zucchero a velo.

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