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Il Lago di Barcis e la Riserva naturale Forra del Cellina

Immerso nella Valcellina con le sue acque cristalline si incontra un bacino artificiale che offre una miriade di opportunità per gli amanti della vita all’aria aperta e degli sport acquatici. È il lago di Barcis, uno specchio d’acqua artificiale, che si trova a due passi dalla Riserva naturale Forra del Cellina.
A cura di Stefania Lombardi
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Lago di Barcis. Foto di Stefano Travasci
Lago di Barcis. Foto di Stefano Travasci

Il lago di Barcis è uno specchio d'acqua artificiale, situato in Friuli nel cuore della Valcellina, a pochi chilometri di distanza da Piancavallo. Il lago fu creato nel 1954 per lo sfruttamento dell'energia idroelettrica e il suo nome deriva dalla sua caratteristica forma a conca. Sul lago si affaccia il grazioso paese di Barcis.

Il Lago di Barcis presenta delle splendide acque color smeraldo, incorniciate dai boschi che offrono uno spettacolo incantevole sia in inverno che in estate.

Cosa fare al lago di Barcis

Le acque del Lago di Barcis
Le acque del Lago di Barcis. Foto di Lamberto Zannotti

Il lago di Barcis è molto amato per le possibilità di praticare sport acquatici e varie attività nella natura. La vela, il surf e la canoa sono alcune delle attività che si possono fare nel lago. Inoltre è possibile prendere parte ad escursioni lungo affascinanti sentieri e piste ciclabili che permettono di immergersi nella natura e nei meravigliosi boschi che circondano lo specchio d'acqua. Infatti, il lago si trova a breve distanza dalla Riserva naturale forra del Cellina e dalla Foresta del Prescudin. La riserva naturale del Cellina è molto affascinante per la sua conformazione a canyon della forra, ed è connessa al Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, visitabile con il Trenino della Valcellina, attivo da maggio ad ottobre.

Un'altra attrazione incredibile di questo luogo è il Ponte tibetano, una passerella in acciaio sospesa a 55 metri di altezza sul canyon, inaugurato nel 2016. L'accesso al ponte avviene da due ingressi, uno posto proprio a Barcis e l'altro ad Andreis. Il ponte è una struttura metallica sospesa con funi e gradini di acciaio.

La diga di Barcis
La diga di Barcis. Foto di Vincenzo Piccinato

Un altro scorcio da non perdere è offerto dallo skywalk del Dint, costituito da una passerella sospesa nel vuoto al di sopra della forra raggiungibile dal sentiero del Dint, un percorso di circa quattro chilometri che si snoda nel bosco ed è caratterizzato da vari belvedere.

Nelle vicinanze di Barcis si può visitare lo splendido borgo di Piancavallo. La cittadina è sospesa a 1267 metri di quota e la sua bellezza è tale da far innamorare i visitatori in ogni stagione. Il comprensorio che si estende sulle montagne di Piancavallo comprende ben 24 chilometri di piste per lo sci alpino completamente coperte da innevamento programmato e comprese tra i 1260 e i 1830 metri di altezza. Per gli appassionati da Piancavallo partono 3 itinerari: 2 di impegno basso, Forcella di Giais e Col Spizzat, 1 medio conduce a Col Cornier. Sono invece 26 i chilometri di piste per lo sci da fondo ed esiste anche un anello illuminato di 1,5 chilometri. Inoltre è presente anche una pista di pattinaggio ed il palazzetto del ghiaccio. A Piancavallo è presente anche uno snowpark, il Collalto Fun, che comprende un parco giochi con una superficie di 5000 metri quadrati ed i campi per la scuola sci. Completa la dotazione di impianti sportivi l'Alpine Coaster, il bob su rotaia che corre a fianco della pista Salomon. Qui si può provare il brivido di guidare un bob su un percorso di 1.000 metri, tra dossi e curve. Si tratta di un bob su rotaia a due posti, funzionante sia in inverno che in estate.

Da vedere sono anche le grotte di Prandis dove scoprire gole calcaree molto suggestive.

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