video suggerito
video suggerito

Itinerario sott’acqua tra pesci esotici con Google Street View

Google Street View offre un’esperienza unica al mondo: l’esplorazione virtuale dei fondali marini di Fernando de Noronha e Atol das Rocas, isole brasiliane Patrimonio UNESCO.
A cura di Angela Patrono
344 CONDIVISIONI
Immagine

Le strabilianti potenzialità di Google Street View non hanno confini. Questa volta, dopo la Groenlandia e l'Amazzonia, ad essere "scomodate" sono le isole protette del Brasile, Fernando de Noronha e Atol das Rocas. Entrambi i territori sono Patrimonio dell'UNESCO e presentano un'incredibile miniera di specie da preservare, regalando un'infinità di paesaggi mozzafiato.

Google Street View ci regala una vacanza su un'isola tropicale senza allontanarci dal monitor del pc. Con un semplice click potremo visitare spiagge da sogno e perfino provare l'ebbrezza di un'immersione sottomarina. Senza muoverci da casa potremo immergerci in fondali incontaminati e nuotare insieme a splendide creature marine come delfini e tartarughe. L'esplorazione virtuale è possibile grazie al Google Trekker, uno zaino equipaggiato con 15 telecamere ad alta risoluzione e strumentazione GPS. Con il progetto Caitlin Seaview Survey potremo anche tuffarci sott'acqua, scoprendo le meraviglie dei fondali sottomarini.

Fernando de Noronha e Atol das Rocas sono due isole note per le loro bellezze naturali. A Fernando de Noronha, una delle aree più incontaminate del Brasile, l'accesso è controllato e consentito solo a piccoli gruppi di turisti. Grazie a Google Street View ci si può tuffare nel "Buraco do Inferno", ossia la "Grotta dell'Inferno", nota per la sua unica conformazione rocciosa. Atol das Rocas è invece off-limits per i visitatori. Il suo ambiente è altamente protetto, ospita 30 specie di uccelli tropicali e l'accesso è consentito solo ai ricercatori scientifici, ma Google Street View permette un tuffo virtuale anche in questa isola da sogno.

344 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views