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L’isola francese che costa solo 100 euro a notte

In Bretagna è possibile dormire in un’isola solitaria pagando solo 100 euro a notte, a patto di portare con sé almeno nove amici.
A cura di Redazione Viaggi
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Un'isola deserta, un alloggio confortevole e un faro quanto potranno costare per una notte? Considerato il Mare Celtico visibile da qualsiasi punto dell'isola, l'alloggio accurato e la tranquillità si potrebbe pensare costi una fortuna. Ed invece no, l'Ile Louët, isola nella Baia di Morlaix, in Bretagna, non costa nulla. Certo, manca l'acqua calda e qui, quando fa veramente caldo, le temperature sono quelle dei nostri giorni di primavera. Eppure 100 euro sono davvero pochi per soggiornare in un'isola da sogno. E' questo il prezzo che si troverebbe a pagare ogni singolo villeggiante all'interno di un gruppo di dieci persone (non ne sono ammesse di più), dato che l'affitto, che deve essere di minimo due notti, è di 2.000 euro per disporre di tutta l'isola (2.000 euro diviso 10 villeggianti equivale appunto a 200 euro per due notti). Gli ospiti alloggeranno nell'ex casa del guardiano del faro. E già, perché come se non bastasse il mare a rendere poetico il luogo, si aggiunge anche il profilo del faro, che dal 1857 aiutava i naviganti a sopravvivere ai flutti dell'impetuoso Mare celtico.

Ile Louet, Francia.
Ile Louet, Francia.

Trovarsi su un'isola "deserta" implica qualche sacrificio, e va chiarito. In primo luogo arrivarvi implica un viaggio in battello che costa 100 euro. E di certo è consigliabile portarsi tutto l'occorrente da subito, senza dover fare la spola tra l'Ile Louët e le coste bretoni ogni giorno. Il cibo, insomma, mettetelo in valigia al primo viaggio (oppure portatevi una canna da pesca). Altra scomodità potrebbe essere l'assenza di acqua calda corrente, ma qui chi ha un minimo di esperienza in viaggi avventurosi sa che esistono soluzioni alternative: dal mettere l'acqua sul fuoco al sacco-doccia da campo che si riscalda al sole (almeno d'estate). Il vero limite che fermerà sulla battigia di Carantec i viaggiatori più viziati dalla Modernità è l'assenza di internet e delle linee telefoniche. Sarà per loro un buon modo per disintossicarsi dall'ansia da tecnologia.

Sarà di certo più appagante sedersi nell'angolo meno esposto al vento e guardare il mare, oppure cucinare del pesce sulla terrazza con il barbecue scavato nella roccia. Nelle giornate più calde potrebbe rivelarsi anche sopportabile un bagno in acqua, purché la discesa sia graduale e il resto molto, molto veloce (ad agosto la temperatura del mare in superficie è di 18° C). Purtroppo per l'estate 2015 è già tutto prenotato. In compenso ci si può muovere in anticipo per il 2016 scrivendo a carantec@morlaix.fr, l'indirizzo mail dell'ufficio turistico di Carantec, il comune francese sotto la cui amministrazione si trova appunto l'isola di Louët.

[Foto nell'articolo da Flickr]

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