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La montagna incantata di Moena: la “fata delle Dolomiti”

Moena è una delle località turistiche più belle della Val di Fassa. Per il suo fascino stato denominata la “fata delle Dolomiti”.
A cura di Stefania Lombardi
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Moena Dolomiti
Moena. Foto di Luigi Cavasin

Una meta ideale per le vacanze in montagna con tutta la famiglia. Moena, il primo paese che si incontra nella Val di Fassa in Trentino, che unisce gli amanti dello sci e della natura, lasciando anche spazio per il relax ed il benessere.  Escursioni, gite a cavallo o in mountain bike, ferrate e arrampicate, nordic walking, passeggiate culturali, sono solo alcune delle attività che si possono praticare durante una vacanza in montagna a Moena. La città è soprannominata la "fata delle Dolomiti" poiché quando il sole sorge e quando tramonta nascono suggestivi giochi di luce e di ombre, mentre le sue cime innevate si tingono di rosa, creando scenari da fiaba.

Cosa fare a Moena oltre lo sci

Centro storico Moena
Centro storico Moena. Foto di Enrico Marchi

La magia di questo luogo, dove le cime innevate, all'alba e al tramonto si tingono di rosa creando scenari da fiaba, è legata anche ad una leggenda. Si narra che Re Laurino viveva insieme alla figlia Ladina in uno splendido giardino di rose, ma un giorno la fanciulla innamorata decise di fuggire con il cavaliere del Latemar. L’ira del re trasformò il giardino di rose in montagna di roccia, lasciando invariato il suo colore rossastro.

La montagna non vuol dire solo sport e a Moena sono tante e alternative per trascorrere una vacanza. Ci si può immergere nella cultura e tradizione ladina, visitando i vari siti storici e i borghi più antichi del paese. Passeggiando per le vie del centro di Moena si possono visitare botteghe e godere dei prodotti tipici di questa terra, come il formaggio Puzzone di Moena, famoso per il suo sapore inconfondibile.

Tra i posti da visitare, gli antichi edifici di Casa Ramon, al centro della via principale dei traffici, dove un tempo si riscuotevano le gabelle, e Casa del Dazio, seconda sede di riscossione di dazi. Da vedere le due chiese, quella di San Volfango e di San Vigilio, una accanto all'altra. La prima, ricca di affreschi risalenti al 1400, dedicata al santo protettore dei boscaioli. La seconda, invece, è stata consacrata nel 1164: al suo interno gli affreschi dell’artista moenese Valentino Rovisi ed altri particolari, come il crocifisso e i disegni delle vetrate di Cirillo Dellantonio.

Durante una vacanza in montagna a Moenia non può mancare una passeggiata ad un lago alpino. Vicino a Moena, si può raggiungere il lago di Soraga e quello di San Pellegrino. Il primo, è facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta ed ha un bel prato dove poter giocare o fare un picnic. Quello di San Pellegrino, invece, è ai piedi del massiccio del Costabella, l’ambiente è molto rurale con campanelli di mucche al pascolo a far da sottofondo e abeti come scenografia.

Sciare a Moena

Sciare a Moena
Sciare a Moena. Foto di Fawke

Moena si trova in posizione centrale rispetto alle zone sciistiche più belle delle valli di Fassa e Fiemme. In pochi minuti è possibile raggiungere la Ski Area Lusia/Passo San Pellegrino utilizzando i numerosi skibus gratuiti che partono dal paese. Le piste di sci alpino sono adatte a tutti i livelli sciistici e si estendono per 26 chilometri. Il versante nord, verso Moena, conta perlopiù piste rosse e nere. Il lato sud dell'Alpe Lusia è il regno delle famiglie e di chi muove i primi passi sulla neve. Su questo versante verso Bellamonte, c’è anche lo snowpark, un tracciato per il boardercross lungo circa 800 metri e largo 6. Per lo sci nordico ci sono 18 chilometri di tracciati, alcuni dei molto impegnativi come la nera Campo d’Orso al Passo San Pellegrino.

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