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5 consigli per un weekend insolito e incantevole dalla Lonely Planet

Luoghi accessibili, capaci di offrire divertimento, relax e cultura, ma lontano dalle solite mete e destinazioni di massa. Cinque suggerimenti dalla nota guida dell’Edt.
A cura di Danilo Massa
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rotterdam erasmus bridge

La guida che più di tutte rappresenta il viaggio a 360 gradi, dalle mete più note ai posti meno conosciuti, dal lusso all'avventura, torna dalle sue pagine online con cinque suggerimenti per altrettanti weekend da trascorrere laddove le grandi masse turistiche non giungono.

La lista della Lonely Planet inizia proprio con l'Olanda, invitando, una volta tanto, a non "visitare" la solita Amsterdam, ma a puntare verso l'affascinante Rotterdam. Cittadina accogliente devastata dalle bombe durante la Seconda guerra mondiale, Rotterdam ha potuto svilupparsi in modo del tutto nuovo, puntando i propri edifici dritti verso l'azzurro. Tuttavia, non solo la vicinanza del cielo sull'altissima Nationale Nederlanden progettata da Abe Bonnema, ma anche musei ed una vita notturna assolutamente coinvolgente, ricordano al turista che non ci si troverà ad Amsterdam. Ma si è pur sempre in Olanda…

Nell'Est Europa non ci sono solo le capitali, ma anche cittadine capaci di accogliere il turista dandogli l'impressione della bellezza delle grandi città storiche, ma con le dimensioni delle comunità più raccolte. Un esempio su tutte è in Ucraina: L'viv, patrimonio Unesco dal 1998.

La Francia continua ad offrire luoghi per ogni gusto: a Dinard, ad esempio, si può trascorrere un piacevole weekend in ambienti anni Venti.

E' la seconda città del paese, ma trattandosi dell'Islanda ciò non implica stress urbano. E' Akureyri, città splendidamente adagiata su un fiordo.

Dal nord al sud, verso l'Andalusia: a Jerez de la Frontiera, riferisce ancora la Lonely Planet, si può pasteggiare con ottimo vino e passeggiare per l'incantevole città antica.

Danilo M.

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