Quest’anno andare in spiaggia costerà di più
Sole, caldo e tanta voglia di rilassarsi. Ecco che inizia la stagione estiva e sale la voglia di andare al mare. Purtroppo non è solo il desiderio di vacanza che aumenta ma salgono anche i prezzi. In vista del ponte del 2 giugno, l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha effettuato l'annuale monitoraggio sui costi dei servizi balneari. Quello che è emerso è un aumento del costo dei servizi, anche se più contenuto rispetto all'anno scorso. Infatti, c'è stato un aumento del solo 1,5% rispetto al 2015.
I prezzi dei servizi che sono aumentati di più sono quelli dell'abbonamento giornaliero, molto più richiesto rispetto a quello mensile, ma sul portafoglio dei vacanzieri grava anche un maggior costo per l'affitto della sdraio. Per ovviare a questi aumenti ed invogliare i turisti a scegliere il proprio stabilimento, i gestori si sono ingegnati creando e promuovendo offerte per incentivare le richieste. Oltre ai soliti sconti per anziani, sconti per famiglie e gruppi ci sono altre offerte alquanto bizzarre. In alcuni stabilimenti, per esempio, potrete prenotare il lettino a tempo oppure avere un ombrellone condiviso con più famiglie, con una turnazione oraria o ancora la cabina condivisa. In alcuni casi i gestori stanno promuovendo offerte all'insegna dell'ambiente con sconti per chi raggiunge la spiaggia in treno o in pullman o, ancora, tariffe scontate per chi prenota il proprio ombrellone su internet.
L'ingegno dei gestori passa anche attraverso i servizi offerti, oltre agli ormai basilari wifi, docce calde, bar e nursery, molti stabilimenti mettono a disposizione giochi da tavolo, acquagym e l'angolo cultura, dove è possibile trovare libri per rendere perfette le le proprie giornate in spiaggia. Anche chi va in vacanza al mare con il cane troverà dei servizi dedicati con delle aree completamente dedicate agli amici a quattro zampe. Grazie all'inventiva dei gestori ed all'aumento contenuto del costo dei servizi la presenza presso gli stabilimenti saranno stabili.