São Miguel, cosa vedere nell’isola più grande delle Azzorre
São Miguel è l'isola più grande e popolosa dell'arcipelago delle Azzorre. Insieme a Santa Maria e agli isolotti Formigas costituisce il cosiddetto Grupo Oriental. Grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, l'isola è perfetta per una fuga romantica o un'evasione dal mondo civilizzato.
Qui sembra di essere approdati in un Eden primordiale dove promontori verdeggianti si affacciano sul blu dell'oceano, dando vita a scenari selvaggi e incontaminati. L'immensità dell'oceano offre tesori come isolotti che affiorano dal mare, falesie rocciose e colline rivestite di vegetazione color smeraldo. Il verde in tutte le sue sfumature è la tinta predominante, avvolgendo come un manto benefico boschi rigogliosi, piantagioni di tè e sentieri costeggiati da felci.
Cosa vedere a São Miguel
Numerosi i laghi vulcanici che accrescono il fascino di questo paradiso. Situata a Ponta Delgada, nell'estremità occidentale dell'isola, la Lagoa das Sete Cidades è uno dei luoghi più suggestivi di São Miguel. All'interno di un enorme cratere sono incastonati due laghi gemelli dai colori diversi: Lagoa Azul e Lagoa Verde, collegati tra loro da un ponte. Secondo una leggenda popolare, la tinta differente dei due laghi deriverebbe dalle lacrime versate da una principessa e un pastorello, uniti da un amore contrastato. Intervallata da macchie di ortensie e azalee, la vegetazione regala una profusione di colori e fragranze che stuzzicano i sensi. Nella Caldeira è possibile fare un bagno nel tepore di acqua calda naturale. Meravigliosa, nei dintorni, la laguna di Santiago, mentre il Miradouro da Vista do Rei offre una spettacolare veduta d'insieme dell'area.
Dirigendosi verso Furnas è possibile visitare la Lagoa do Fogo, il secondo lago più grande dell'isola, formatosi sul cratere di un vulcano spento. Impossibile non fare il bagno nelle acque cristalline del lago, circondato da una spiaggia di sabbia bianchissima. Visitare la Lagoa das Furnas è un'esperienza emozionante: l'area è nota per le sue caldeiras o fumarole che sprigionano vapori e fango bollente. Qui si prepara il tradizionale cozido, stufato di carne e verdure preparato all'interno di calderoni che sfruttano il calore sotterraneo. Vi ritroverete circondati da tanti simpatici inquilini a due e quattro zampe: l'area è il regno incontrastato di gatti e papere. Un altro lago incantevole è la Lagoa das Empadadas, un'area dalla suggestione magnetica, circondata da altri specchi d'acqua e ottimo punto di partenza per vari sentieri da trekking. Splendida anche la Lagoa do Congro, situata nei pressi di Vila Franca do Campo. Nei dintorni si trova anche Praia da Amora, una bellissima spiaggia privata dall'acqua trasparente.
Per sperimentare l'emozione di un tuffo nell'oceano, optate per le piscine naturali di Lagoa, dove le rocce laviche formano aree protette dalle onde. Nell'area, adatta a tutta la famiglia, è possibile accomodarsi con i propri teli o affittando lettino e ombrellone. Praia de Santa Barbara è la spiaggia più grande dell'isola. Notoriamente meta di surfisti, è un luogo mozzafiato dove respirare la potenza della natura. La sabbia vulcanica è battuta da onde oceaniche piuttosto alte. Nonostante ciò, quando il mare è meno mosso è comunque possibile farsi un bagno rigenerante poiché la risacca non è molto forte. Il tramonto in questa spiaggia attrezzata è un vero spettacolo.
A São Miguel si trovano numerosi parchi e riserve naturali. Nel comune di Nordeste si trova il Parque Natural da Ribeira dos Caldeirões, riserva protetta adatta anche alle famiglie per via dei sentieri lastricati. Lungo il percorso vi imbatterete in corsi d'acqua, cascate, vecchi mulini ad acqua ristrutturati e vegetazione lussureggiante. Nel centro termale di Furnas si trova un altro luogo idilliaco, il Parque Terra Nostra. Risalente al XIX secolo, ospita numerose varietà di specie botaniche, tra cui specie tropicali e piante del Nord Europa. Il luogo è l'ideale per una passeggiata all'ombra di alberi secolari. A Furnas si trova la sorgente termale di Poca da Dona Beija, con vasche di diverse temperature (dai 28 ai 39 gradi) per fare il bagno immersi in una vegetazione mozzafiato. A Ribeira Grande si può passeggiare nel Parque da Ribeira dos Moinhos o nel Jardim do Paraíso. La vegetazione in quest'area rivela tesori nascosti, come il Salto do Cabrito, una suggestiva cascata da raggiungere dopo una ripida discesa. Sotto la cascata è presente un piccolo lago dove rinfrescarsi dopo l'impegnativa camminata. Salendo su una passerella è possibile arrivare alla sorgente stessa della cascata. Sull'isola è presente anche il Centro Ambientale del Ciuffolotto delle Azzorre (Centro Ambiental do Priolo), nato per tutelare questo rarissimo esemplare di volatile.
La capitale Ponta Delgada è il porto principale dell'isola e vanta un esteso litorale. Città attiva e cosmopolita, qui si trova l'unica università delle Azzorre e uno dei tre aeroporti internazionali. L'atmosfera coloniale vibra incontrastata nella tipica architettura delle chiesette e degli edifici del piccolo centro storico. Le Portas da Cidade conducono al cuore della città, edificata nel tipico stile azzorriano. Non mancano le tracce del passato storico e i monumenti come il Convento e la Cappella di Nossa Senhora da Esperança. La chiesa è un gioiello del barocco portoghese ed è nota per la sua statua rinascimentale del Senhor Santo Cristo dos Milagres, che viene portata in processione nel giugno di ogni anno sulle strade infiorate. Degni di interesse anche la Chiesa Madre di São Sebastião, del XV secolo , la Chiesa di São José e quella di São Pedro, l’antico Collegio dei Gesuiti, il Palácio de Santa Ana (sede della Presidenza del Governo Regionale), il Museo Carlos Machado, il Forte di São Brás, i Paços do Concelho (Palazzo Comunale), oltre al rinnovato Coliseu Micaelense e al ben conservato Teatro Micaelense. Dal porto è possibile noleggiare un gommone per fare un'emozionante escursione in mare aperto e avvistare cetacei nel loro habitat naturale. Sotto la guida di biologi qualificati sarà possibile avvistare balene e addirittura nuotare con i delfini.
Costeggiando il mare in direzione Povoação è possibile ammirare punti panoramici come il Miradouro da Ponta da Madrugada e Ponta de Sossego. Nei pressi di Nordeste si trova un altro scorcio panoramico dal nome curioso: Miradouro Despe-te que Suas ("spogliati che sudi"). Sempre a Nordeste troviamo il Miradouro Ponta do Arnel, un faro proiettato nell'oceano che regala una vista spettacolare in uno scenario immerso nel verde, dove il silenzio è rotto solo dalla risacca. Verso Ribeira Grande, al Miradouro de Santa Iria, è possibile godere di una vista spettacolare sull'intera costa, accompagnati da agapantus, ortensie e qualche gatto lungo il percorso. Un'altra oasi di pace e silenzio è il santuario di Nossa Senhora da Paz che domina la città di Vila Franca do Campo con una splendida vista sull'oceano. Per raggiungere la chiesa è necessario salire una scalinata impegnativa ma non ripida. Le tinte dominanti sono il bianco e il blu degli splendidi azulejos raffiguranti le stazioni della Via Crucis, che costeggiano la strada insieme ai meravigliosi cespugli di ortensie. Se amate il tè non potete perdervi la Fabrica Chá Gorreana a poca distanza da Ribeira Grande: uno stabilimento artigianale con macchinari di produzione indiana e inglese e con la possibilità di degustazioni.
Come arrivare a São Miguel
L'isola si raggiunge facilmente in volo da Porto e Lisbona. Sono presenti collegamenti diretti anche da Madeira e da altre isole, così come da diversi aeroporti di Germania, Spagna e Regno Unito. L'aeroporto internazionale dedicato a Papa Giovanni Paolo II si trova ad appena 3 km dalla capitale Ponta Delgada.