Tunnel della Manica: passare da Francia a Inghilterra con l’Eurotunnel
L'Eurotunnel, o Tunnel della Manica, è la strabiliante galleria sotterranea che collega la Francia con l'Inghilterra e permette di passare da una nazione all'altra attraversando sotto il livello del mare il Canale della Manica, in auto, autobus o treno. A chi è giovane sembrerà cosa da poco, dal momento che la sua apertura risale a 16 anni fa, nel 1994, quindi non proprio in tempi recenti. Ma se si pensa che l'idea di collegare i due paesi tramite un tunnel sottomarino è stata accarezzata per quasi due secoli si capisce l'importanza che l'opera ha rappresentato nella mentalità comune europea. Oltre a vari problemi di natura politica ed economica, ciò che ha bloccato la nascita del tunnel per decenni erano anche le scarse tecnologie delle varie epoche in cui si cono cominciati i primi lavori: solo dopo la Seconda Guerra Mondiale le conoscenze tecniche hanno cominciato ad essere abbastanza avanzate, fino a portare agli inizi degli anni Novanta all'apertura di questo capolavoro di ingegneria, che è stato definito "una delle sette meraviglie del mondo moderno".
Auto o treno?
Storia dell'Eurotunnel
Prezzi per il passaggio
IN AUTO O IN TRENO
Foto di Cody Beckner
La lunghezza del Tunnel della Manica è di 50 km, di cui ne corrono 39 sotto il livello del mare: in questo è anche più lungo del Tunnel Seikan in Giappone, che ne percorre solo 23, ma nel complesso è lungo quasi 54 km, e per questo è il tunnel sottomarino più lungo del mondo. L'Eurotunnel collega la città britannica di Cheriton con quella francese di Coquelles. E' composto da tre gallerie e può essere attraversato sia con l'auto che col treno. Sulla rete ferroviaria corrono degli specifici treni navetta e anche la linea Eurostar: questi treni però viaggiano a velocità considerevolmente inferiore rispetto alle loro capacità, proprio per adeguarsi all'altro sistema di trasporto su rotaia. Ci vogliono mediamente 20 minuti per attraversare l'Eurotunnel, 35 se si viaggia in treno. Ci sono mediamente 4 partenze ogni ora, ma nei periodi di alto traffico la rete ferroviaria riesce a gestire anche una partenza ogni 5 minuti.
LA STORIA
Foto di Tony Hisgett
In realtà Eurotunnel è il nome della società franco-britannica che ha in gestione il tunnel della Manica fino al 2086, ma per traslato con questo nome si indica tutta la galleria. Nonostante si tratti di una delle opere più ambiziose mai realizzate nel campo dei trasporti, la società è costantemente in perdita finanziaria nella gestione di questo tunnel. Questo è dovuto probabilmente al costo eccessivo del biglietto per il transito, ma sicuramente il suo traffico non è ridotto: si parla di 47mila persone al giorno, 177 milioni dalla sua apertura. Il tunnel è stato funestato anche da alcuni incidenti, che però ne hanno dimostrato tutta l'efficacia dei sistemi di sicurezza che hanno funzionato alla perfezione salvaguardando la vita dei passeggeri: insomma, danni economici notevoli, ma un ritorno di immagine non indifferente. La concorrenza dei voli low cost che permette di volare da Francia a Regno Unito a tariffe sicuramente più vantaggiose può aver contribuito al fallimento finanziario di quest'impresa, ma non è da considerarsi un fattore principale: nella mentalità comune, è molto più confortevole poter spostarsi comodamente in treno da un paese all'altro per raggiungere destinazioni come Londra o Parigi senza mai scendere dalla vettura; laddove invece prendere un aereo significa spostarsi verso e dagli aeroporti di partenza e arrivo con costi aggiuntivi di autobus o taxi che vanno a incidere sulla spesa totale del viaggio.
PREZZI DEI BIGLIETTI
Foto di Digimist
Vero è comunque che il prezzo del biglietto è elevato: si va da un minimo di 80 euro fino a un massimo addirittura di 500 euro per i viaggiatori in camper. I costi del tunnel della Manica variano a seconda dell'orario della giornata in cui si viaggia (dalle 10 alle 22 i prezzi più cari) e a seconda del mezzo che si usa. La maggior parte delle persone viaggia sui treni Eurostar, che permettono di passare da un paese all'altro a tariffe considerevolmente inferiori: da 25 a 150 euro. Ma conviene mettersi in viaggio dalla Francia all'Inghilterra (e viceversa) in treno e non in aereo? In effetti non si tratta di una scelta facile, perché i prezzi dei biglietti variano sensibilmente in base al "traffico" che troviamo laggiù, sotto il Mare del Nord. Certamente aereo e treno non sono sempre scelte alternative per chi attraversa l'Eurotunnel. A volte può essere semplicemente comodo trovarsi a viaggiare tra Belgio, Olanda e Francia e poter prolungare il viaggio verso l'Inghilterra. Vi abbiamo fornito solo un paio di cifre indicative per darvi un'idea dei costi dell'Eurotunnel. In quest'altro articolo vediamo nel dettaglio quali sono i prezzi del Tunnel della Manica.