Vigevano: il salotto a cielo aperto d’Italia
La Lombardia non è solo moda e lavoro, in realtà ci sono tantissime meraviglie da vedere e luoghi affascinanti da scoprire. Anche se non è tra i primi posti come regione di vacanza, la Lombardia ha molto da offrire a chi la visita, a partire dagli splendidi paesaggi montani, i magici laghi, le città d'arte e quelle dello shopping. Una piccola meraviglia che si trova a metà strada tra Milano e Pavia è Vigevano, una città con una Piazza che è un vero gioiello. Vigevano è definita la città del Duca, poiché il duca Ludovico Il Moro fece realizzare qui quella che per lui doveva essere una città ideale, costruita secondo i dettami dell'arte e del pensiero rinascimentale.
La Piazza Ducale di Vigevano
La Piazza di Vigevano è una vera meraviglia. Disegnata da Leonardo e dal Bramante, è sovrastata dalla bellissima Cattedrale di Sant'Ambrogio e contornata dal complesso di edifici che culminano nel Castello Sforzesco. La Piazza è formata da un rettangolo edificato su tre lati, mentre su quarto si erge i Duomo dedicato a Sant'Ambrogio. La Piazza Ducale di Vigevano, in pieno stile rinascimentale, era la porta d'ingresso del Castello Sforzesco, fino a quando nel 1680 il vescovo Caramuel le cambiò volto, chiudendo i quattro lati con portici e uno con la facciata concava del Duomo. A vigilare sulla piazza ci sono i comignoli di mattoni che spuntano dai tetti delle abitazioni, tutti diversi tra loro perché riproducono le torri dei castelli che facevano parte del feudo di Vigevano ai tempi degli Sforza.
Le altre perle di Vigevano
In pieno centro di Vigevano si trova il magnifico Castello Sforzesco, uno dei più grandi d'Europa. Il Castello è stato costruito tra il 1345 e la fine del 1400 per Luchino Visconti, ma fu sempre con Ludovico il Moro e l'opera di Bramante e Leonardo da Vinci che la fortezza fu trasformata in una meravigliosa opera di ingegno. Molti edifici precedenti furono eliminati e fu creata la scuderia del Moro e la Torre del Bramante. Alla nascita del primogenito di Ludovico il Moro, un'intera ala del Castello fu dedicata alle donne, con appartamenti sontuosi, un giardino pensile e spazi e ingressi dedicati, lontani da occhi indiscreti. Visitare il Castello è un'esperienza che vi porterà indietro nel tempo. Durante la visita ci si aggira tra le sale del Palazzo Ducale per poi rilassarsi sul prato dei giardini, dove spesso si tengono eventi. Altra struttura unica del Castello è la Strada Coperta, opera di Luchino Visconti nel XIV secolo. E' un edificio fortificato che collegava la Rocca Vecchia al Maschio del Castello per permettere ai Signori di Milano di non essere visti entrare ed uscire dalla città. Usciti dalla Strada coperta ci si trova in un parchetto, luogo dove prima c'era la Rocca Vecchia, mente oggi rimangono delle strade sotterraneee e la Cavallerizza con le grandiose Scuderie, che spesso ospitano mostre d'arte.
All'interno del Palazzo Ducale si può visitare un museo alquanto particolare. Ad essere esposte, non sono opere d'arte, bensì delle scarpe. La collezione del museo è molto affascinante, infatti, comprende la moda calzaturiera dal XV secolo agli anni 70 del 900. Tra gli esemplari della collezione ci sono anche modelli calzati da personaggi importanti, tra cui Beatrice d’Este e Marylin Monroe.
Sempre nel Palazzo Ducale si trova anche un altro museo dedicato al genio Leonardo da Vinci. In realtà nella mostra permanente niente è originale, ma si tratta di una serie di copie e modelli di altissima qualità. Questo permette di ammirare la grandezza di Leonardo in un solo luogo vivendo un'esperienza unica. Altro museo ospitato all’interno delle sale del Castello è quello Archeologico. E' formato da quattro sale nelle quali sono esposti documenti relativi all’epoca tardoceltica e romana e reperti dell’epoca tardo antica e alto medievale.
Se la piazza della città è un gioiello, il panorama che si può ammirare dalla Torre del Bramante rischia di essere ancor più prezioso. Questa torre è il simbolo di Vigevano ed è situata sul punto più alto della città. La sua prima costruzione risale al 1198, ma è con Ludovico il Moro e Beatrice d'Este che il Bramante la tramutò in quello che è oggi. Dalle sue terrazze si può ammirare un panorama stupendo sulla piazza, sul centro storico e il castello fino ad arrivare ai campi della Lomellina.
Sempre sulla Piazza si erge il Duomo dedicatao a Sant'Ambrogio. La sua costruzione fu ultimata nel 1606 e la scenografica facciata, barocca e concava, deriva da un progetto del vescovo Juan Caramuel y Lobkowitz nella seconda metà del 600. All'interno del Duomo si trova il Museo del Tesoro costituito in gran parte da doni di Francesco II Sforza, una grande collezione di manoscritti antichi, arazzi fiamminghi e stendardi, oltre che ad un paramento usato per incoronare Napoleone Bonaparte.