Visita a Ginevra: una metropoli in miniatura
Ginevra è una meta molto ambita dagli stranieri, soprattutto quelli benestanti, che arrivano nella città svizzera soprattutto per lavoro, e restano per una settimana, per un mese e qualcuno anche per qualche anno; il tempo di far carriera e partire per un altro angolo del mondo. Le strade di Ginevra, infatti si popolano di manager, alti funzionari dipendenti dalle Nazioni Unite, che qui hanno la sede, ed altre figure di spicco, che alloggiano negli hotel tra i più cari d'Europa, dopo la sola Venezia. Ma Ginevra in realtà non è solo questo, è una delle più affascinanti città europee, un tesoro situato a 373 metri di altezza, immersa tra le catene montuose delle Alpi e del Giura, all'estremità sud occidentale della Svizzera, proprio sul confine con la Francia, e probabilmente proprio questa vicinanza le ha fatto acquisire il soprannome di piccola Parigi. La Grande Dame svizzera è famosa per la sua fama di città multiculturale ed il suo stretto legame con l'arte e la cultura che attira gli amanti dei monumenti ma anche gli studiosi, gli universitari e i letterari di ogni parte del globo.
Cosa vedere
Mangiare a Ginevra
Come arrivare
Dove dormire
Cosa vedere
[Foto di Cebete]
La prima cosa da fare una volta giunti a Ginevra è una rilassante passeggiata lungo la riva del suo lago, il più grande della Svizzera e condiviso con la vicina Francia. D'improvviso vi troverete davanti ad un monumento imponente, simbolo della città, il Jet d'Eau, una grande fontana sul lago con un getto d'acqua di più di 140 metri diventato ormai una delle attrazioni più conosciute di Ginevra. Oggi spara nel cielo circa 500 litri d’acqua al secondo e, quando splende il sole, crea un arcobaleno che può essere ammirato dal ponte Pont du Mont Blanc. Il centro storico di Ginevra è ricco di storia e cultura, infatti ci si può perdere tra le tante gallerie d'arte ed i musei che sono un must nella città svizzera. La città conta ben 25 Musei, dal Museo Etnografico a quello degli orologi, tutti molto interessanti e da non perdere. Il Museo più celebre è quello d'arte moderna e contemporanea, meglio conosciuto come MAMCO, dove si ammirano mostre temporanee esclusive ed artisti molto interessanti. Degno di nota anche il Museo della Internazionale della Croce Rossa, che si trova proprio di fronte al Palazzo delle Nazioni Unite. Il palazzo dell'Onu è visitabile con un tour guidato che costa appena 3 euro e porta alla scoperta di grandi opere d'arte ed alle sale dove si prendono decisioni che interessano tutta l'umanità. Passeggiando da un angolo all'altro del centro si percorrono vie lastricate e vaste aeree verdi, dove si coglie un'atmosfera rilassante, oltre a sentire l'acqua delle fontane che scorre nelle vasche in pietra, un tipico rumore delle città svizzere.
In pieno centro nella Place du Molard si ammira l'imponente cattedrale di S. Pietro, famosa per essere stata la meta prescelta da Calvino per le sue prediche. Si tratta di una basilica costruita in stile gotico nel 1160 sul posto in cui erano situati due templi romani e una chiesa paleocristiana, che sono ancora visitabili scendendo nel sito archeologico sotto la chiesa. Nella strada che costeggia la Cattedrale ci si imbatte nella casa più vecchia della città, la Maison Tavel, che risale al 1334, oggi sede del Museo d’Arche è vite e Storia. A pochi passi dalla Maison Tavel, ci si dirige verso la Grand Rue, dove si ammirano diversi edifici e ville d'epoca del XVIII secolo e il luogo di nascita del grande filosofo Rousseau. Non può mancare poi una visita alla celebre via del mercato, dove portare a casa il classico orologio come ricordo del proprio viaggio in Svizzera. Infatti Ginevra è la patria dell'orologeria svizzera, che da qui prese piede in seguito alle riforme di Calvino, che mise al bando crocifissi, calici e rosari e che costrinse gli orafi a dedicarsi alla nuova arte dello scorrere del tempo. Attraversando il lungo fiume si giunge al quartiere di Carouge, oggi ricco di caffetterie, ristoranti e atelier di giovani artisti, dove è piacevole fare una passeggiata in un'atmosfera bohemienm, e dove la sera ci si può scatenare nei tanti locali che restano aperti fino all'alba.
[Foto di Cebete]
Se invece si desidera rivivere le atmosfere del Grand Tour europeo e visitare le dimore dei viaggiatori romantici, bisogna recarsi nelle zone di Cologny e Montalégre, dove si può ammirare la Villa Diotati che ospitò Byron, Shelley, Godwin e John Polidori, sul Chemin de Ruth. Fu proprio in questa casa che Mary Shelley abbia avuto l'idea di scrivere il romanzo per cui è passato alla storia, il Moderno Prometeo, conosciuto come Frankenstein. Quello di Cologny è uno dei quartieri più esclusivi, dove abitano ricchi e famosi, e dove si può godere di viste mozzafiato sul lago. Un altro quartiere alla moda di Ginevra è il Bains de Pâquis, al cui centro si trova una passerella di legno dove i ginevrini, gli uomini d'affari in giacca e cravatta, i turisti e gli studenti si rilassano sulle rocce, concedendosi una passeggiatina o un piacevole pic nic. Nei dintorni della città di Ginevra si può visitare il castello di Coppet, un tempo abitato dal ministro delle finanze di Luigi XVI e da sua figlia, famosa per aver creato uno dei circoli culturali più animati d'Europa. Costretta poi a rifugiarsi in questo castello per le sue idee di aperta opposizione al regime napoleonico.
Mangiare a Ginevra
[Foto di Davide Restivo]
Come abbiamo già detto Ginevra è una città cosmopolita e per questo si possono assaporare specialità provenienti da tutto il mondo. L'unico inconveniente sono i prezzi, molto alti e di conseguenza mangiare tutte le sere fuori non risulta per niente conveniente, soprattutto se si scelgono i quartieri più inn ed eleganti, come il Pâquis, ma in realtà la città propone anche delle alternative a questo problema, infatti nella nella zona della stazione si trovano molti locali etnici dove non c'è pericolo di essere dissanguati. In un viaggio a Ginevra non lasciatevi tentare solo dalle squisitezze internazionali, ma cercate di provare la vera cucina svizzera che merita di essere gustata. I piatti svizzeri da non perdere sono il Kalbfilet, un filetto di vitello, il Rindfilet, filetto di manzo, lo Schweinschnitzel, cotoletta di maiale, ed il Lederpiessli, che non è altro che fegato alla griglia. Inoltre molto buono è anche il pesce, come il persico del lago, cucinato in modi diversi e nei piatti tipici ginevrini non manca il formaggio della Svizzera, infatti non si può fare a meno di assaggiare il Gruyère, il Vacherin dalla Vallée de Joux. Uno dei ristoranti più consigliati dove mangiare è lo Chez Ma Cuisine situato in Place du Bourg-de-Four e dove la cucina è ottima e così anche il rapporto qualità-prezzo. Se volete provare la famosa fonduta svizzera, il posto migliore è di sicuro Boulevard Georges Favon, situato nel centro storico. Inoltre durante il nostro viaggio a Ginevra non potremmo non lasciarci rapire dalla dolcezza ed assaggiare la celebre cioccolata invidiata da tutto il mondo.
Come arrivare
[Foto di Davide Restivo]
Dall'Italia si può raggiungere Ginevra in poche ore di aereo. L’aeroporto principale di Ginevra è l'Aéroport Genève Cointrin, che dista solo 5 chilometri dal centro ed è raggiunto da tantissime compagnie low cost che collegano le principali città italiane, come Roma, Milano e Napoli. Una volta giunti in aeroporto, si può agevolmente raggiungere la città grazie ad un treno che conduce in centro in soli 8 minuti, oppure in alternativa si può prendere l'autobus che parte ogni 10 minuti. Data la vicinanza con l'Italia, Ginevra è facilmente raggiungibile anche in auto. L'unico problema a cui si può andare incontro è il parcheggio che può essere difficile e costoso. L'ultima alternativa è il treno, ovviamente trovandosi in svizzera molto efficiente, comodo e puntuale. Il treno parte da Milano ed arriva alla stazine centrale di Ginevra che si trova in pieno centro.
Dove dormire
[Foto di Cebete]
Ginevra è una delle città più costose d'Europa e trovare un alloggio a buon prezzo può risultare difficile. Ma in città sono presenti molti ostelli della gioventù che restano la sistemazione più conveniente per chi si accontenta di poco. In Rue Rothschild, nelle vicinanze della stazione si trova il Geneva Youth Hostel, una struttura gigantesca con 334 posti letto, che offre anche la colazione, la lavanderia e la connessione a internet. Il prezzo per una notte è di 29 CHF, circa 23 euro. Un'alternativa per risparmiare è alloggiare nella periferia di Ginevra o addirittura in Francia, questo infatti è possibile grazie alla vicinanza con il confine svizzero. Un buon alloggi può essere l'hotel Formule 1, che si trova alla frontiera francese, a poco più di mezzora da Ginevra, dove una camera costa dai 37 euro a notte.
[Foto principale di Cebete]