Visita Pienza, “città ideale” che ama l’amore (e gli dedica una via)
Cosa vedere | Cosa fare | Intorno a Pienza
Pienza, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 1996, è un’antica cittadina rinascimentale, arroccata su una collina, situata nel cuore della meravigliosa Val d'Orcia in provincia di Siena. Distante circa 20 km da Montalcino e 14 km da Montepulciano è circondata da soffici colline che cambiano colore ogni stagione. I romantici vicoli, le case in pietra, l’ottimo cibo sono gli elementi perfetti per una fuga d’amore, magari a San Valentino.
Cosa vedere a Pienza
Pienza deve la sua bellezza, conservata nei secoli, a Enea Silvio Piccolomini ovvero Papa Pio II che, nel lontano 1460 circa, incaricò l'architetto Bernardo Rossellino di ricostruire una nuova "città ideale" (ovvero una città urbanisticamente razionale) sull’antico borgo di Corsignano. Fulcro di questo ridente abitato è indubbiamente la piazza centrale, Piazza Pio II, dove spiccano gli edifici più importanti del paese: il Duomo, Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgia, il Palazzo Comunale ed il pozzo dei cani. Nel tempo poeti, storici, letterati hanno cercato di raccontarne le meraviglie; anche Franco Zeffirelli, nel 1968, scelse Palazzo Piccolomini come set per girare alcune scene del suo rinomato film Giulietta e Romeo. Non è solo questo però il romantico aneddoto che rende il borgo rinascimentale destinazione ideale per tutte le coppie che vogliono regalarsi un week end all’insegna dell’amore; le vie di Pienza, infatti, racchiudono in se un’atmosfera davvero suggestiva. Una volta entrati dall’antica porta del paese sarete avvolti dalla magia di tanti piccoli vicoli dai poetici nomi: via dell’Amore, del Bacio, dell’Amicizia, della Felicità… vicoli che, nei secoli, hanno raccolto le promesse di migliaia di innamorati.
Cosa fare a Pienza
Un appuntamento tradizionale pientino da non perdere è la Fiera del Cacio; una singolare manifestazione che, ogni prima domenica di settembre, anima il centro cittadino. L'evento principale di questa fiera è il Palio del Cacio Fuso, un gioco di origini antiche durante il quale squadre di contradaioli, suddivisi per rioni, devono far rotolare forme di pecorino attorno ad un fuso collocato al centro di piazza Pio II.
Specialità gastronomica. Pienza e sinonimo anche di ottimo pecorino. Sono molte le botteghe del centro cittadino, vere e proprie “boutique alimentari”, dov’è possibile assaggiare ed acquistare salumi di cinta senese e varie tipologie di cacio di pecora: fresco, stagionato, al pepe, al tartufo, al peperoncino. Assolutamente da provare sono i pici, primo piatto tipico della zona, spesso serviti con cacio fuso (ovviamente) e pepe oppure all’aglione ovvero conditi con olio extravergine, pomodoro fresco e aglio. Una fuga d’amore deve essere sempre abbinata al buon cibo e la cucina toscana, accompagnata dal notevole vino rosso della zona, vi aiuterà sicuramente a rendere perfetto il vostro week end romantico.
Intorno Pienza: cartoline dalla Val d’Orcia
Ogni viaggio è spesso racchiuso in tante belle fotografie da riguardare, con nostalgia, una volta giunti a casa. Il paesaggio intono Pienza vi aiuterà nell’intento. Dopo un selfie sotto il cartello della via dell’Amore ed una foto panoramica delle dolci colline della Val d’Orcia, scattata dalle antiche mura del paese, prima di lasciare il borgo non dimenticate di realizzare la classica foto dei cipressini, ovvero l’immagine iconica che ha reso la Toscana famosa in tutto il mondo.