Visitare Lecce: 8 motivi per farlo subito
Lecce è uno dei gioielli più preziosi di tutta l'Italia. Un museo a cielo aperto con i suoi straordinari monumenti in pietra leccese e gli incredibili capolavori barocchi. Chiese, anfiteatri, ma anche buon cibo e la vicinanze del meraviglioso mare salentino, sono alcuni dei motivi per visitare Lecce. In questa guida ve ne presenteremo 8, ma vi assicuriamo che durante un soggiorno a Lecce ne scoprirete molti altri.
1. Un centro storico unico
Il centro storico di Lecce è percorribile tranquillamente a piedi. Per addentrarsi nella sua magica atmosfera basta attraversare una delle porte d'accesso alla città: Porta Napoli, Porta Rudiae e Porta San Biagio. Il centro storico si caratterizza per i palazzi realizzati in pietra locale e per le testimonianze che risalgono ad epoche più antiche come quella romana e normanna. La città è disseminata di chiese, monasteri, ma anche torri e palazzi signorili, senza dimenticare l'Anfiteatro romano.
Il fulcro della vita leccese è Piazza Sant'Oronzo che reca al centro il mosaico che raffigura lo stemma della città, la lupa sotto un albero di lecci e una corona di cinque torri. Al centro di Lecce troviamo la piccola Chiesa di San Marco, edificata nel XVI secolo dalla comunità veneziana che aveva rapporti commerciali con Lecce. Nella piazza si trova anche la Colonna di Sant'Oronzo, alta ben 29 metri, con alla sommità la statua del santo che benedice la città. Il centro di Lecce è ricco di botteghe di artigianato locale, dove si lavora soprattutto la cartapesta e la ceramica. Il centro della movida leccese si trova nei pressi di Porta San Giovanni, dove si concentrano i locali.
2. L'Anfiteatro romano
Ciò che cattura da subito l'attenzione nel centro di Lecce è l'anfiteatro romano. Questa opera risale al I-II secolo d.C. e rappresenta il principale edificio teatrale dell'antichità situato in Puglia. L'anfiteatro poteva contenere all'incirca 25.000 spettatori e sono ancora evidenti i cunicoli dove passavano i gladiatori. Ad oggi è visibile solo un terzo del monumento, mentre il resto è sepolto sotto la piazza.
3. Le Chiese di Lecce
La città vanta un centro dove sono disseminate tantissime chiese. In ogni angolo sorge un monumento in stile barocco che attira lo sguardo anche dei visitatori più distratti. L'emblema del barocco di Lecce è la Basilica di Santa Croce, realizzata tra XVI e XVII secolo per volere dell'Ordine dei Celestini. La facciata spicca per la sua ricchezza di elementi a carattere fantasioso, come figure umane e animali dal significato allegorico. Fa parte del complesso anche il Palazzo dei Celestini, edificato tra il 1549 e il 1695 e antica sede dell'ordine conventuale. Oggi ospita la Provincia di Lecce.
Da non perdere anche la Chiesa di San Nicolò dei Greci, costruita nel 1765 in stile neoclassico per i mercanti greci. A tutt'oggi si celebra ancora l'antico rito bizantino e naturalmente all'interno sono presenti numerose icone. Una delle chiese più importanti è il Duomo di Santa Maria Assunta, situato nella piazza omonima.
La Chiesa di Santa Chiara si trova invece in Piazza Vittorio Emanuele ed è stata costruita tra il 1429 al 1691. Meritano una visita anche la Chiesa di Sant'Irene dei Teatini, la Basilica di San Giovanni Battista al Rosario, la Chiesa del Gesù, la Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, la Chiesa di San Matteo, la Chiesa del Carmine.
4. Il Castello di Lecce
Un altro luogo ricco di storia a Lecce è il Castello di Carlo V, voluto dal sovrano nel 1539. Oggi la Rocca è sede dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, ma sono ancora visibili le strutture difensive come i quattro bastioni angolari, le mura possenti e un profondo fossato.
5. I piatti tipici e il Galletto di Sant’Oronzo
A Lecce la tradizione gastronomica è davvero ricca, per cui vale la pena assaggiare le celebri pietanze del luogo. Il tour gastronomico della città va dalla pasta con i ceci, alle tagliatelle al sugo, fino al galletto di Sant’Oronzo, un piatto tipico della festività patronale. A Lecce di certo non si può dimenticare il Pasticciotto, il dolce più amato dai leccesi e dai turisti. Esso è composto da una pasta frolla farcita di crema pasticcera ed è cotto in forno.
6. La vicinanza del mare salentino
E se dopo il tour culturale e gastronomico desiderate un po' di relax in un mare da sogno, niente paura. A soli 10 chilometri da Lecce si trovano le famose Maldive del Salento, considerate tra le spiagge più belle d'Italia. Inoltre, rinomate località balneari come Porto Cesareo e Gallipoli sono a breve distanza dalla città.
7. I musei interessanti
A Lecce non mancano neppure musei interessanti. Il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano è il più antico di tutta la Puglia e presenta reperti archeologici provenienti da tutto il Salento. Il Museo Faggiano è un museo privato che racchiude un percorso con testimonianze di varie epoche. Per gli appassionati di cinema da visitare è il Museo Fantasy, allestito dai fratelli Magrì, duo di artisti che hanno collaborato con importanti registi italiani e internazionali. Nella città di Lecce si trova anche il Museo Ferroviario della Puglia, un viaggio nel tempo affascinante.
8. Divertimento notturno
A Lecce il divertimento è assicurato. La movida della città è animata non solo dai locali del centro, ma anche dalle piazze e dalle strade, dove la sera si ritrovano gruppi di giovani. Nelle serate estive sulla vicina costa aprono discoteche molto frequentate dai giovani che propongono musica e divertimento fino all'alba.