10 barzellette dal mondo che fanno ridere solo nel paese d’origine
Il senso dell'umorismo non è un concetto uguale per tutti, ma varia da paese a paese. Ogni cultura, infatti, concepisce in maniera differente le battute e i giochi di parole. Il sito Mentalfloss.com ha elencato 10 barzellette provenienti dal mondo. Per noi italiani molte possono risultare incomprensibili o addirittura pessime, ma sono un modo curioso per scoprire usi e costumi locali. Dalla Germania allo Sri Lanka, ecco un viaggio nell'umorismo internazionale.
1. Kenya
Hai dei familiari talmente stupidi che danno alle galline acqua calda perché possano deporre uova sode.
Spiegazione: La barzelletta è un tipico esempio di Mchongoano, gergo originario di Nairobi usato nelle dispute verbali condite da insulti di vario genere, rivolti in particolare ai membri della famiglia.
2. Egitto
– Come si intrattiene un faraone annoiato?
– Metti sul Nilo una barca piena di belle ragazze che indossano solo reti da pesca e chiedi al faraone di andare a prendere un pesce.
Spiegazione: In effetti non è il massimo, ma secondo alcune fonti è una delle barzellette più antiche del mondo.
3. Uruguay
Una ragazza chiede a un ragazzo argentino: "Hai da accendere?". L'uomo si tocca i pantaloni, il petto e le tasche posteriori. Poi dice: "Mi dispiace, non ho da accendere. Ma, wow, ho un corpo da favola!"
Spiegazione: Gli argentini sono rinomati in tutta l'America Latina per la loro eccessiva vanità. Gli uruguayani hanno un repertorio di battute ad hoc che prendono di mira il loro culto dell'aspetto fisico.
4. Bulgaria
Un uomo di Gabrovo deve fare dei lavori in casa, così manda il figlio dal vicino affinché gli presti un'ascia. Il bambino ritorna a mani vuote. Il vicino in realtà ha solo finto di non avere l'utensile. "Lascia perdere quel pezzente", dice il padre indignato. "Prendi l'ascia che abbiamo in cantina".
Spiegazione: Gli abitanti di Gabrovo sono vittime designate delle barzellette a causa della loro tirchieria.
5. Germania
– Come si trasforma una Trabant in una macchina sportiva?
– Metti delle scarpe da ginnastica nel vano portaoggetti!
Spiegazione: La Trabant era la macchina più popolare nell'ex Germania Est. La barzelletta prende in giro il fatto che era molto economica.
6. Libano
Pastore: – Figlio mio, l'arak è il peggior nemico che si possa avere.
Figlio ubriaco: – Papà, hai sempre predicato che bisogna amare i propri nemici.
Pastore: – Questo è vero, figliolo, ma non ho mai detto che bisogna tracannare i propri nemici.
Spiegazione: L'arak è il liquore nazionale libanese ottenuto dalla distillazione multipla delle uve insieme a semi di anice.
7. Cina
Un giocatore di scacchi che sopravvalutava le proprie abilità perde tre partite di fila. Il giorno dopo, un amico gli chiede com'è andato il torneo.
"Non ho vinto la prima partita", risponde l'uomo "e il mio avversario non ha perso la seconda. Per quanto riguarda la terza, gli ho chiesto un pareggio, ma lui non ha accettato".
Spiegazione: Come si può notare, le barzellette cinesi sono molto dirette ed evitano temi politici o questioni controverse.
8. Birmania
Un birmano si reca nello studio di un dentista in India. Il medico gli chiede: "Non ci sono dentisti in Birmania?" "Sì", risponde lui, "ma non ci è permesso di aprire bocca".
Spiegazione: A causa del lungo periodo di repressione militare, la Birmania ha bandito per anni la libertà di espressione. Il comico birmano Zarganar ha fatto della questione il suo cavallo di battaglia.
9. Sri Lanka
Un insegnante chiede ai suoi alunni di scrivere un tema su una partita di cricket. Tutti si mettono al lavoro, tranne Udurawana che scrive: "PIOVE, PARTITA ANNULLATA!"
Spiegazione: Udurawana è una sorta di Pierino locale, un personaggio delle barzellette noto per le sue trovate spiazzanti.
10. Australia
Perché gli australiani fanno pipì nei cespugli durante i party?
Perché in bagno c'è sempre qualcuno che vomita.
Spiegazione: Gli australiani sono noti per alzare un po' troppo il gomito, ma hanno una buona dose di autoironia: esiste una serie di barzellette che ruotano attorno al tema del "chunder", termine slang che sta per "vomitare".
[Foto di Wikipedia]