Bussana Vecchia, il villaggio degli artisti in Liguria
In Liguria, a due passi dalla celebre città dei fiori e del Festival della Canzone, esiste un borgo medievale dove l'arte si respira ad ogni angolo. Si chiama Bussana Vecchia ed è una frazione di Sanremo nota per ospitare una nutrita comunità di artisti che ha popolato il borgo di atelier e botteghe artigianali.
Distrutto da un terremoto nel 1887, Bussana Vecchia era diventato un paese fantasma a tutti gli effetti. Gli abitanti avevano deciso di evacuare il borgo, fino ad allora denominato semplicemente "Bussana", per costruire un paese più a valle, oggi chiamato Bussana Nuova. Il centro rimase abbandonato fino agli anni Sessanta, quando venne occupato da decine di artisti provenienti da tutto il mondo che iniziarono a restaurare i ruderi e ripopolare il borgo, dando vita a un vero laboratorio a cielo aperto. Principale artefice di questa rinascita fu il ceramista torinese Mario Giani detto Clizia, che nel 1959 propose di creare una comunità internazionale di artisti. Oggi Bussana Vecchia è un borgo in continuo fermento dove artigiani, pittori, scultori offrono il meglio della loro creatività. In ogni vicolo si respira un'aria fuori dal tempo. A ogni angolo si trovano negozietti, atelier e botteghe che fanno da magnete per il turismo insieme al ricco cartellone di eventi che può vantare spettacoli teatrali, concerti, mostre d'arte. Bussana Vecchia si può raggiungere solo con mezzi propri, qui non arrivano i trasporti pubblici.
Cosa vedere a Bussana Vecchia
Per immergervi nell'atmosfera fiabesca di Bussana Vecchia, non potete perdere il Giardino tra i Ruderi, un luogo dall'atmosfera sospesa, immerso nel verde e tempestato di specie floreali. Dalle sue terrazze si possono ammirare meravigliose vedute del borgo. Non manca uno spazio adibito a museo dove è possibile ripercorrere la storia di Bussana con arredi d'epoca e reperti vari. Particolarmente suggestiva è la chiesa diroccata di Sant'Egidio che si trova al centro del paese. Il campanile, sopravvissuto al terremoto, è il simbolo della rinascita di Bussana. La chiesa non è accessibile all'interno ma con la coda dell'occhio è possibile intravedere gli affreschi e gli stucchi originari di Gerolamo Comanedi. Anche l'Oratorio di San Giovanni Battista ha risentito fortemente del sisma. Bussana Vecchia è famosa per ospitare anche il più grande plastico ferroviario d'Italia, che comprende ben 350 metri lineari di binari e dieci treni.
Suggestivo anche il percorso dell'antica mulattiera di Bussana Vecchia, che congiunge il borgo medievale al mare. Lungo il sentiero si può godere di un panorama mozzafiato sulla costa, in un paesaggio puntellato da vegetazione rigogliosa, tra cui spiccano viti, olivi, fichi, ginestre e piante grasse.
Nei dintorni di Bussana Vecchia, lungo la Via del Mare, presso la foce del Torrente Armea si trovano i resti archeologici di una Villa Romana risalente al I-II secolo d.C. Sul Lungomare tra Arma di Taggia e Bussana Nuova si trova invece il Santuario della SS. Annunziata Dell'Arma. Si tratta di una delle chiese più antiche della Liguria, nonché di un rarissimo esempio di santuario grotta nella regione. In origine incastonata in una grotta di origine marina, venne abitata in epoca preistorica. La splendida cappella ospita un gruppo scultoreo in marmo Bianco di Carrara ad opera di Oberto Casella da Genova, che raffigura la Vergine inginocchiata e l'Arcangelo Gabriele.