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Un Prato di Cioccolato, e dalla Toscana i maestri girano l’Italia

Dal 24 al 27 Ottobre 2013 si terrà a Prato la fiera del cioccolato artigianale organizzata dall’associazione Chocomoments. I migliori maîtres chocolatiers delizieranno il pubblico con dimostrazioni e laboratori, mentre i ristoranti del centro proporranno le loro migliori creazioni. E la manifestazione continua in tutta la penisola.
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Comincia oggi giovedì 24 Ottobre, e fino a domenica 27 Ottobre 2013, la fiera del cioccolato artigianale di Prato. E "Un Prato di Cioccolato" non poteva che essere il nome più adatto per accompagnare una manifestazione di questo tipo. Naturalmente nella cornice migliore per questo genere di eventi, la splendida piazza Duomo, sormontata dall'antica cattedrale di Santo Stefano. L'appuntamento è già al suo secondo anno, dopo il successo dell'edizione 2012, che ha portato in piazza migliaia di persone. Il programma di quest'anno vede varie novità e partnership con i ristoranti di zona, che presentano le loro creazioni culinarie al sapore di cacao. Con questa edizione, fortemente voluta dal Comune di Prato nell'ambito di un progetto di eventi che rilancino l'immagine del centro storico anche per attirare più turisti, la città toscana si inserisce pienamente nel circuito delle feste del cioccolato in Italia. E non utilizziamo il termine circuito a sproposito.

La manifestazione pratese infatti non si ferma nella sua città d'origine, ma seguirà un tour che attraverserà tutta la penisola. Si tratta infatti di un evento organizzato dall'associazione Chocomoments di Pavia, che porta in piazza i prodotti del cioccolato artigianale realizzati dai migliori maîtres chocolatiers. L'itinerario toccherà grandi città come piccoli centri, con unico obiettivo:  realizzare il cioccolato più buono, a partire da ingredienti di altissima qualità, direttamente sul posto e sotto gli occhi del pubblico. Che non rimarrà passivo a a guardare: verrà infatti coinvolto in workshop e corsi di base, che permetteranno a tutti di apprendere le tecniche per realizzare il proprio cioccolato artigianale in casa.

Le prossime manifestazioni di Chocomoments seguiranno questo programma: Vigevano (1 – 3 Novembre, Piazza Ducale), Melzo (9 – 10 Novembre, Piazza della Repubblica), Pisa (22 – 24 Novembre, Logge di Banchi), Lucca (29 Novembre – 1 DicembrePiazza Napoleone). Come espositori: Rimini, 25 – 27 Ottobre; Sestri Levante, 2 – 3 Novembre; Savona, 8 – 10 Novembre; di nuovo a  Prato, 9 – 12 Novembre; Sanremo, 22 – 24 Novembre (Corso Matteotti); Torino, 22 Ottobre – 1 Novembre (Piazza S. Carlo) Vercelli, 6 – 8 Dicembre; Napoli, 6 – 15 Dicembre (Piazza Plebiscito). Cominciate a leccarvi i baffi.

Il programma di Prato
Come arrivare a Prato

Il programma

La fiera del cioccolato artigianale di Prato si articola tra laboratori e dimostrazioni culinarie. Il tutto sotto la struttura coperta di 100 m² allestita in piazza Duomo. La principale novità di quest'anno è la presenza dello chef patissier Domenico Spadafora che, assieme al maestro cioccolatiere Giancarlo Maestrone, si esibirà tutti i giorni un cooking show alle 12 e alle 17. Nel frattempo, chi vuole potrà partecipare ai mini-corsi (previa iscrizione) dove si approfondiranno ricette classiche e moderne e si accompagneranno con degustazioni tutte le possibili creazioni gastronomiche che la fantasia dei partecipanti metterà in tavola. Alla fine i maestri cioccolatieri per un giorno otterranno un attestato di partecipazione. Il costo di ogni corso è di 30€.

Per chi vuole immergersi nel cioccolato, e non solo con le dita, vi saranno vari corsi dedicati alla sua storia e alle tecniche di lavorazione. Nello specifico si parlerà del cioccolato ieri e oggi e della sua produzione venerdì dalle 10 alle 12: il corso si concluderà con la realizzazione di una piccola scultura. Gli amanti della mousse non devono perdersi gli appuntamenti di sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, dove si discuterà anche di tutte le varianti del dolce al cacao. Mentre domenica dalle 15 alle 17 ci si concentrerà sulla tecnica del temperaggio e la creazione di praline e di crema ganache (o crema parigina). Alla fine i corsisti si divertiranno con una bella decorazione a cornetto.

La Fabbrica di Cioccolato, così come viene chiamato l'evento itinerante di Chocomoments, non si dimentica naturalmente dei bambini. Il 24 e il 25 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30 400 bambini delle scuole di Prato seguiranno un corso di conoscenza sulle tecniche del cioccolato artigianale strutturato appositamente per loro. Vari ristoranti del centro, in collaborazione con l'evento, presentano invece le loro creazioni gastronomiche, sperimentando gusti nuovi che si discostano dalla tradizione dolciaria. Una speciale chococard permetterà a chi acquista i prodotti all'interno della fiera di ottenere sconti presso tutti i luoghi convenzionati; e a sua volta acquistando in questi esercizi si ottiene una degustazione gratuita all'interno della Fabbrica del Cioccolato. Un elenco completo dei partner è disponibile sul sito di Chocomoments.

Come arrivare a Prato

Foto di Joy
Foto di Joy

Per arrivare a Prato il mezzo migliore è il treno. La città è infatti collegata alle principali città italiane grazie alle ferrovie Bologna-Firenze e Firenze-Lucca. Le tre stazioni sono quelle di Prato Centrale, Prato Porta al Serraglio e Prato Borgonuovo. Per chi si muove in auto basta seguire l'autostrada A1 Milano-Napoli o la A11 Firenze-Pisa Nord, a seconda da dove si arriva. Se si è del circondario la statale SS 325 collega Prato a Bologna. Se si arriva da Firenze o da comuni limitrofi si può utilizzare il servizio di autobus delle compagnie CAP autolinee e Lazzi, che operano con un biglietto unico. Infine, per chi arriva da molto lontano, gli aeroporti più vicini alla città sono il Galileo Galilei di Pisa (Alitalia, AirOne e Ryanair) e l'Amerigo Vespucci di Firenze (Alitalia e Vueling).

[In apertura: foto di Luisa Contreras]

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