10 località sciistiche nelle Marche per le vacanze in montagna
Dal mare della riviera adriatica alle vacanze in montagna, nelle Marche il passo è breve: pochi chilometri e si raggiungono quote oltre i mille metri. E non è inusuale che dalle alte vette dell'Appennino Umbro-Marchigiano si possa scorgere la costa in lontananza. Giusto per non dimenticarsi mai le meraviglie di questa regione. Ma quando l'inverno sopraggiunge si cercano divertimenti diversi: ecco perché passare le vacanze sulla neve nelle Marche è ancora più entusiasmante se lo si può fare nelle località attrezzate di impianti e strutture sciistiche. Che poi il vostro interesse sia lo sci alpino, lo sci di fondo, lo snowboard, l'escursionismo montano o semplicemente le vacanze in famiglia non vi preoccupate: questi dieci località di montagna marchigiane sapranno soddisfare le vostre esigenze.
Pintura di Bolognola
Sarnano
Frontignano di Ussita
Monte Prata
Monte Catria
Acquacanina – Centro Fondo Piani di Ragnolo
Monte Nerone
Eremo Monte Carpegna e Villa Grande
Monte Piselli
Forca Canapine
Pintura di Bolognola
Piccolo comune, grande comprensorio. O almeno, grande la sua popolarità. Pintura è una frazione a 3 km dal comune di Bolognola (provincia di Macerata), che conta meno di 200 abitanti: gli impianti sciistici sono situati tra i 1.070 e 1.640 km ai piedi del Monte Rotondo: l'altitudine permette di godere di un ottimo panorama non solo sulla valle sottostante, ma anche fino alla riviera adriatica. La stazione sciistica di Pintura di Bolognola è una delle più apprezzate di tutte le Marche: merito soprattutto del bellissimo paesaggio circostante offerto dal Parco Naturale dei Monti Sibillini, molto frequentato anche d'estate per attività di trekking e nordic walking.
Foto di Richard King
Ma torniamo alla stagione sciistica, e vediamo quello che il comprensorio può offrire: un totale di 6 km di piste per lo sci alpino, di varia difficoltà. Gli impianti che le servono sono 5: quattro skilift (Pintura 1, Pintura 2, Castelmanardo, Porte di Berro) ed una manovia (Scoiattolo) per bambini e principianti. Per i provetti dello sci la pista nera di Castelmanardo può dare molte soddisfazioni, essendo omologata anche per le gare di Gigante e Super Gigante. Chi invece vuole imparare può fare riferimento al campo scuola "La Marchigiana". Ci sono anche 8 km di piste dedicate allo sci di fondo: sono divise nei tre anelli di Garulla, Campo Scuola e Madonnina. Le piste sono adatte anche ad altre discipline come il telemark, il freeride, lo snowboard e il bob. Quelli a cui invece piacciono le attività esplorative possono dedicarsi allo sci ercusionismo o alle passeggiate con le ciaspole nello splendido scenario dei Monti Sibillini. Per riposarsi la struttura di riferimento è il Rifugio la Capanna, albergo dotato di 8 camere da letto matrimoniali, ristorante e bar.
Sarnano
La località sciistica di Sarnano, sempre nella provincia di Macerata, si divide con Bolognola gli sciatori che decidono di venire a passare le loro vacanze in montagna nelle Marche nell'area dei Monti Sibillini. Un unico skipass permette infatti di sciare sia a Pintura di Bolognola che nel comprensorio di Santa Maria Maddalena – Sassotetto: queste sono le due frazioni che ospitano gli impianti sciistici di Sarnano. La stazione si trova tra i 1.300 e i 1.680 metri, e offre 11.5 km di piste per lo sci alpino, 4 km dei quali sono innevati artificialmente, garantendo così una stagione sempre attiva.
Foto di Peter
I vari impianti hanno una portata di 7000 persone l'ora e sono così composti: 4 sciove, 2 seggiovie, una manovia e un tapis roulant per principianti. Nel comprensorio troviamo due scuole sci (la Scuola Italiana Sci Sarnano e la Scuola Italiana Monti Sibillini) e due negozi per il noleggio dell'attrezzatura. Inoltre lo snowpark Maddalena permette agli appassionati di snowboard di eseguire le loro evoluzioni sulla neve. Per lo sci di fondo in inverno vengono attrezzati alcuni anelli di varia difficoltà e lunghezza (dai 5 ai 15 km) nelle località di Acquacanina e Pian di Ragnolo (vedi di seguito). A Sarnano si praticano anche discipline più evolute come lo snowkite. Chi ha voglia di rilassarsi ha a disposizione tre punti ristoro: i rifugi Euroski, Baita Tucano e la Capannina, quest'ultima dotata anche di dodici posti letto per chi intendesse passare la notte tra le piste da sci. Ma non finisce qui: Sarnano è anche famosa per essere un'apprezzata località termale, rendendosi perfetta per le vacanze in montagna sia d'estate che d'inverno.
Frontignano di Ussita
Siamo al cospetto del più grande comprensorio sciistico delle Marche, situato in una frazione del comune sparso di Ussita, in provincia di Macerata. La località di Frontignano si colloca a 1.350 metri d'altezza, e i suoi impianti sciistici raggiungono quasi 2.000 metri. Le piste da sci sono 15 in tutto: tre sono di collegamento, una è riservata allo slittino, e le altre 11 sono quelle dedicate allo sci alpino, di diversa lunghezza e difficoltà. Tra queste, la pista nera del Canalone è la più impegnativa, nonché tra le più lunghe dell'Appennino; mentre quella del Saliere è più adatta ai principianti, sia per lo sci che per lo snowboard. Gli sciatori di livello intermedio possono tentare la pista nera di Jacci di Bricco, che a differenza del Canalone è affrontabile anche se non si è di livello esperto.La pista di Cornaccione è la più panoramica, in quanto permette di ammirare la vetta del Monte Vettore, la più alta dei Sibillini, e lo sguardo si estende fino ai comprensori dei Piani di Castelluccio e di Forca Canapina.
Foto di ofer fort
Gli impianti sciistici di Frontignano si dividono in 5 seggiovie, 2 sciovie, e un tapis roulant situato nel campo scuola. A proposito di scuole, nel comprensorio di Ussita ne sono presenti tre: due dedicate allo sci alpino (la Scuola Sci Ussita e la Scuola Sci Nazionale) e una per lo snowboard (Bug Z Snowboard). Gli amanti della tavola da neve possono anche divertirsi agli snowpark di Jacci di Bicco e di Saliere. I punti ristoro sono situati in tre diversi rifugi: il Saliere, il Cristo delle Nevi e il Cornaccione. La località di Frontignano è molto popolare perché facilmente raggiungibile da diverse zone delle Marche: per questo motivo il turismo si incentra tutto sulla bellezza della zona. E in estate la seggiovia di Selvapiana rimane operativa per raggiungere il Frontignano Free Ride Bike Park: un parco dedicato a tutte le discipline del mountain bike, dall'all mountain al downhill. E in inverno Ussita non è solo sci: la località è una delle poche del centro Italia ad ospitare un palazzo del ghiaccio. Sulla pista olimpionica si praticano pattinaggio, hockey e curling.
Monte Prata
Piccola stazione sciistica ai piedi del monte omonimo del gruppo dei Sibillini, quella del Monte Prata è anche una delle località più sicure dove sciare nelle Marche: grazie all'intensa nevosità di tutta la stagione invernale si tratta di una delle prime ad aprire e l'ultima a chiudere. Gli impianti consistono semplicemente di una sciovia e di una più moderna seggiovia, che raggiunge la vetta del monte a 1.850 metri e dà l'accesso a tutte le piste. A queste si affianca un tapis roulant nei pressi del campo scuola. Le piste sono in tutto 6: quattro di livello facile, una rossa (Castelluccio) e una nera (Valle dell'Angelo, conosciuta anche come Canalone). La pista blu Panoramica permette di ammirare lo stupendo paesaggio della Vall'Infante innevata. Un piccolo snowpark permette anche agli amanti dello snowboard di divertirsi. Nel complesso i prezzi dello skipass per il piccolo comprensorio sono molto economici ed è disponibile anche un rifugio, Il Nido delle Aquile. Il comune nelle Marche più vicino da cui raggiungere Monte Prata è Castelsantangelo sul Nera, a soli 15 minuti.
Monte Catria
A poca distanza dal comune di Frontone, nella provincia di Pesaro e Urbino, si trova questo massiccio montuoso le cui vette sono servite da un piccolo comprensorio: gli impianti sciistici del Monte Catria consistono in una sciovia, una manovia e una cestovia che dalla frazione di Caprile risalgono la vetta del Monte Acuto, fino ai 1.510 metri di quota. Da qui si ha accesso a una discesa di 6 km a valle, 11 piste da sci in totale, di varia difficoltà (solo una nera, quella del Muretto). Data la varietà la ski area è adatta ad esperti e principianti. Non solo, ma è particolarmente indicata per le famiglie che passano le vacanze in montagna con i bambini. Qui infatti c'è un campo scuola con tapis roulant; ma anche un parco a tema sulla neve, il Kinderland, che in un'area delimitata mette a disposizione una pista per slittino e bob, e un castello gonfiabile: la struttura è unica nel suo genere nel Centro Italia. Non mancano le piste per lo sci da fondo, 4 anelli in tutto che corrono attraverso l'altopiano dell'Infilatoio, e uno snowpark per gli snowboarder. A valle è presente un servizio di noleggio sci, snowboard e ciaspole per le escursioni sui sentieri del CAI.
Foto di Raffaele Fronzi
Direttamente all'arrivo della telecabina è presente il rifugio Cupa delle Cotaline: ha un ristorante con 150 coperti che segue gli orari degli impianti sciistici, ma si può prenotare anche per cene serali per gruppi da 25 persone in su. Inoltre è dotato di sette camere da tre a sei posti letto per chi vuole passare la notte sulle piste: molti organizzano per la sera di San Lorenzo, in un immancabile appuntamento con le stelle cadenti. Gli impianti di risalita del Monte Catria sono aperti anche d'estate, e sono utilizzati per il trasporto di mountain bike: c'è chi infatti si dedica all'escursionismo sia a piedi che su due ruote, e chi utilizza la pista di discesa per il downhill e il freeride.
Acquacanina – Centro Fondo Piani di Ragnolo
Foto di Manuel Comis
Il piccolo paese di Acquacanina, nella provincia di Macerata, è il comune meno popolato di tutte le Marche, con poco più di un centinaio di abitanti. Ma è diventato il punto di riferimento di tutta la regione per gli appassionati di sci nordico: qui infatti si colloca l'unica pista di fondo omologata di tutto l'Appennino Umbro-Marchigiano. Un totale di 20 km di piste, divise in vari anelli di diversa difficoltà. Il luogo è gestito da alcuni maestri di sci che insegnano sia la tecnica classica che quella moderna del fondo. L'attrezzatura a noleggio è disponibile in una baita nei pressi del parcheggio del centro fondo. Il luogo è molto popolare per la sua collocazione: un pianoro situato a 180 metri di quota, che offre un vasto panorama che nelle giornate di cielo chiaro può arrivare fino alla costa adriatica e persino quella croata. Naturalmente una condizione del genere si verifica soprattutto nei giorni estivi, quando i Piani di Ragnolo sono meta di turisti che da queste parti passano per escursionismo o semplici scampagnate.
Monte Nerone
Questa montagna dell'Appennino umbro-marchigiano si trova nei comuni di Apecchio, Cagli e Piobbico, in provincia di Pesaro e Urbino. Fin dagli anni '60 si trova un piccolo comprensorio costituito da un'unica sciovia che raggiunge la quota di 1.470 metri, proprio poco sotto la vetta. Da lì si accede a 6 km di piste che scorrono tra faggete innevate. La stazione sciistica di Monte Nerone è adatta ai principianti e medio-esperti: le 5 piste da neve presentano ben poche difficoltà. Inoltre è presente un campo scuola con tapis roulant e pista per bob ai piedi della sciovia, e uno al suo arrivo. Nei pressi dell'impianto troviamo anche due rifugi: il rifugio Corsini in località Casciaia, e il rifugio La Cupa vicino all'arrivo della sciovia. Per gli amanti della tavola da neve c'è anche un attrezzatissimo snowpark, il Parkerone, nei pressi della pista n° 3. E la novità delle ultime stagioni è l'anello di sci di fondo che corre attorno al rifugio Corsini, dove si può prenotare l'attrezzatura ed è allestito anche un campo scuola. Il comprensorio di Monte Nerone fa molto affidamento sulle condizioni meteorologiche, in quanto la neve non è sempre presente: ma con un impianto di innevamento artificiale in pieno inverno riesce ad aprire ogni weekend.
Parco Naturale Regionale Sasso Simone Simoncello
Foto di Daniele Prati
Questo nome infinito non identifica solo un parco regionale, ma anche l'area di un comprensorio all'interno del comune sparso di Montecopiolo, nella provincia di Pesaro e Urbino. Il comprensorio si divide in due distinte stazioni sciistiche, situate nella regione storica del Montefeltro.
L' Eremo Monte Carpegna si trova sulla montagna omonima dell'Appennino Settentrionale, a cavallo tra Marche, Emilia Romagna e Toscana. Qui gli impianti sono costituiti da una seggiovia e una sciovia, che arrivano a quota 1.395 metri. Da qui partono differenti tipi di piste: 8 per lo sci alpino, di media difficoltà (quella del Canalone è dotata di illuminazione notturna); 1 per lo snowboard; 1 per il campo scuola di sci e snowboard; 1 per bob e slittini; 1 per i gommoni; 2 per il fondo. L'Eremo della montagna è il nome del rifugio, situato nei pressi del santuario della Madonna del Faggio di Monte Carpegna. Il ristorante accoglie anche in estate quelli che sulla montagna vengono per effettuare il parapendio e il deltaplano.
La frazione di Villagrande, dove si trova la sede del comune, è sede di un impianto più piccolo costituito da due sciovie che arrivano a quota 1.100 metri, che servono tre piste: una rossa, una nera e una blu.
Monte Piselli
Quello del Monte Piselli è un comprensorio che tecnicamente si trova in territorio abruzzese, sul versante nord della Montagna dei Fiori, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e di Monti della Laga. La stazione però serve gli sciatori tra le province di Teramo e di Ascoli Piceno: e, per dirla tutta, gli impianti sciistici si trovano più vicini al capoluogo marchigiano (solo 20 km), per cui rientrano di diritto in questa lista. Gli impianti sono costituti da una seggiovia (Tre Caciare), che arriva fino a 1.643 metri d'altezza; e un tapis roulant nel campo scuola. Le piste sono 5: tre rosse, una nera e una verde. Nei pressi della stazione sciistica vi sono alcune strutture ricettive, tutte nei pressi del passo San Giacomo: due alberghi-ristoranti, un hotel, un ristorante e tre rifugi. Chi va a sciare al Monte Piselli lo fa anche perché dalla cima delle piste si gode un'incredibile panorama sul mare.
Forca Canapine
Anche questa stazione sciistica è in comune con un'altra regione: infatti a Forca Canapine si può sciare in Umbria e nelle Marche. L'inconveniente è che il comprensorio non è gestito come unico, e occorrono due skipass differenti per andare da un versante all'altro dell'Appennino. Nel lato Marchigiano ci troviamo nel territorio di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Qui la ski area consiste di due sciovie che risalgono il Monte Cappelletta, il Colle Salina e il Colle Saliere, a una quota che arriva fino a 1.600 metri.
[In apertura: prima nevicata sui monti Sibillini. Foto di Francesco Gasparetti]