Spiagge, mare e luoghi da non perdere in Spagna
Se c'è una piacevole meta del turismo estivo che risulta essere quasi inevitabile per quanto è gettonata, questa è sicuramente la Spagna.
Spesso è la prima meta estera che si visita, sia per la vicinanza, sia perchè è molto economica ma soprattutto perchè non manca il divertimento, la "fiesta" tipica che caratterizza questa nazione e i suoi abitanti. Ebbene la Spagna per quest'estate 2010 presenta un ampio ventaglio di possibilità. Il turismo in Spagna è prevalentemente "playero" ovvero in spiaggia, ebbene scopriamo insieme le fantastiche spiagge che offre.
La Costa Brava, che si estende da Barcellona fino ai confini con la Francia, è una delle mete più attrattive del turismo balneare, con le sue scogliere e spiagge mozzafiato è una delle mete preferite dai surfisti, la movida notturna è assicurata, ma potrete anche entrare in contatto con arte e cultura ad esempio visitando la città di Figueres, sede del Museo Fondazione Dalì, dedicato al genio indiscusso dell'arte surrealista contemporanea. Se oltre al mare e all'arte vorrete alternare la cultura, visitate Barcellona, imperdibile e singolare capitale catalana.
Non lontano dalla costa, spostandosi in nave o in aereo si potranno visitare le vicine Isole Baleari: Ibiza con la sua vita notturna trasgressiva, eccentrica ed esagerata sarà l'ideale per chi ama godere della notte e un pò meno del giorno. Formentera si presenta più rilassata e tranquilla, ma il mare cristallino e i fondali bassi saranno da brivido.
Infine non potevamo non menzionare la Costa del Sol, il cui nome dice tutto. Sole, relax, divertimento e bel mare sembrano essere gli ingredienti vincenti di questa regione, meta ormai storica del turismo internazionale. Marbella, Malaga, Torremolinos, Almeria… chilometri e chilometri di spiaggia ma purtroppo anche di cemento: la Costa del Sol è ormai caratterizzata da una quasi completa urbanizzazione a pochi metri dal mare. Case, palazzine, villaggi turistici a pieno servizio del turismo di massa che rappresenta la maggior fonte di reddito della regione.