video suggerito
video suggerito

Hi-Matic a Parigi: ecco l’hotel iper-tecnologico

Un albergo gestito interamente dalla tecnologia. Il personale è quasi del tutto assente, mentre l’ospite gestisce gli spazi iper-efficienti ed iper-tecnologici.
A cura di Danilo Massa
76 CONDIVISIONI
Mangiare all'Hi Matic

Altrove abbiamo proposto ai nostri lettori una vacanza alquanto singolare sopra le cime di una foresta svedese. Era la Tree House e rappresentava il connubio tra l'uomo e la natura. Oggi, invece, facciamo un volo che dalle foreste del Nord ci porta alla tecnologia asettica. Siamo in Francia – Parigi, per la precisione – dove l'Hi-Matic propone al viaggiatore un ambiente innovativo ed ultratecnologico. Qui il personale non c'è, non esiste. Semplicemente, non è necessario, perché le 42 stanze messe a disposizione dell'utenza sono rese, con la complicità dell'ospite, totalmente autonome da terzi.

L'ospite, infatti, non ha bisogno di altri che di se stesso e della magnifica esposizione tecnica che si trova di fronte. Prenota ovviamente online, una volta alla reception non troverà ovviamente nessuno ad attenderlo. Si avvicinerà ai touch screen e da qui apprenderà la stanza a lui riservata. Sale le scale ed eccolo, l'appartamento in cui tutto risponde ad una logica apparentemente perfetta, i cui spazi si ripensano durante il giorno in base alle esigenze dell'inquilino. L'area notte si converte al mattino in zona di passaggio sgombra, quando un semplice gesto ripiega il letto in un angolo reso efficiente, veloce, comodo. Intorno avrete a disposizione libri, musica, il mondo Apple (iPad incluso), connessione wi-fi e cartine turistiche. Proprio nella hall troverete una gigantesca mappa di Parigi. Siamo a Rue de Caronne, presso la Piazza della Bastiglia: la mappa ed una guida di Parigi potrebbero esservi davvero molto utili.

E quando poi il languorino stuzzica lo stomaco, niente ristorante, niente bar, niente cottura: l'ampio distributore automatico risponderà alle vostre richieste, purché non abbiate pretese da arte culinaria. Se poi per voi i distributori non sono esattamente sinonimo di qualità, sappiate quantomeno che al mattino la colazione vi verrà servita su vassoi monodose. Dopo, magari, vedrete cosa mangiare a Parigi.

"D'accordo – diranno i nostri lettori – l'esperienza è affascinante, ma quali sono i costi?". Ebbene, l'assenza di personale è controbilanciata dai costi tecnologici ed evidentemente dalla connotazione "trandy" della struttura. Detto altrimenti, non vi aspettate di risparmiare: la vostra vacanza in Francia, qui, costerà ad agosto dai 115 ai 180 euro.

76 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views