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I comportamenti peggiori in spiaggia: quando è meglio cambiare ombrellone

Spiaggia, sole, mare e relax tutto questo vi fa pensare ad una giornata piacevole per rilassarvi dallo stress quotidiano. Invece no, dietro una tranquilla giornata in spiaggia si possono nascondere delle seccature che possono interrompere il vostro ozio. Le urla, l’ultima hit dell’estate sparata a tutto volume, le telefonate a voce alta e molto altro ancora, ecco quali sono i comportamenti peggiori dei bagnanti.
A cura di Stefania Lombardi
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Andare in  vacanza spesso diventa sinonimo di libertà e di poter fare quello che ci piace e pare senza curarsi di niente e di nessuno.  Questo ragionamento può essere senza dubbio condivisibile, anche perchè dopo essere sottostati per un anno ad una miriade di regole e norme di buon costume, ed essere stati costipati in giacca e cravatta per andare in ufficio o sentire le lamentele dei vicini per la batteria o la radio che suona troppo forte, giunti nella meta di vacanza al mare nasce un irrefrenabile voglia di lasciarsi andare. Purtroppo questo si può fare finchè non si rischia di rovinare la vacanza ai vicini bagnanti, e non si supera il limite che va dall'esuberanza alla cattiva educazione, poichè il bon ton non va mai in vacanza, ma è bene conservarne una buona dose anche sotto l'ombrellone.

Cambiarsi davanti a tutti, far squillare il cellulare a tutto volume con le suonerie più assurde, urlare le proprie chiacchiere che ai vicini non interessano, giocare a fresbee in mezzo agli ombrelloni o litigare con i venditori ambulanti, sono tutti comportamenti che possono irritare e non poco gli altri bagnanti. Quindi a meno che non andiate in vacanza su un isola deserta o abbiate prenotato una spiaggia solo per voi, a tutti almeno una volta nella vita sarà capitato di imbattersi in queste categorie di bagnati che d'estate invadono le spiagge italiane e non solo. L'unica arma per difendersi sembra essere l'ironia e una buona dose di tolleranza, in fondo è vacanza per tutti e nessuno ha voglia di rovinarla o farsela rovinare per un niente; e se proprio la spiaggia diventa invivibile il giorno seguente è meglio cambiare aria, sperando di trovare un pò di tranquillità. Ma ecco quali sono i comportamenti peggiori dei bagnanti sul bagnasciuga.

1 – Rumore, chiacchiere ed urla

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[Foto di mikebaird]

Cellulari che squillano in continuazione a volume alto, proprio quando vorreste starvene tranquilli e schiacciare un bel pisolino sotto l'ombrellone. Questa è una delle cose che maggiormente minano la quiete dei bagnanti, se a questo poi si aggiungono le suonerie più assurde ed imbarazzanti mai sentite  la voglia di cambiare spiaggia ed ombrellone aumenta a dismisura. Sulla spiaggia tutto il giorno è un concertino di cellulari che squillano con le peggiori musichette e le più orrende suonerie, che diventano simili a delle torture fisiche. Se proprio non è possibile lasciare il cellulare a casa, è buona norma almeno attivare la modalità silenziosa al cellulare quando si è in spiaggia, e se si ricevono telefonate è sempre meglio parlare con discrezione, senza urlare, infatti i fatti propri non interessano proprio a nessuno.

Altra categoria rumorosa da spiaggia appartiene più alle donne che amano scambiarsi a voce alta pettegolezzi degni di una telenovela e consigli sulle specialità da portare in tavola per la cena, come se si fosse in attesa dal parrucchiere. Molta gente va in spiaggia per rilassarsi e non ha voglia di essere bombardata dalle voci della gente, però se vi capitano vicini pettegoli non disperate ma tenete ben aperto l’orecchio, perché a volte si sentono storie molto interessanti e bizzarre che vi faranno fare una sana risata. Infine sempre presenti sono le urla dei genitori che richiamano i propri bambini. Invece di alzare la voce sembrando tanti tarzan in costume, sgridare e sculacciare i malcapitati sotto l'ombrellone, sarebbe meglio una passeggiata sulla riva senza comunicare a tutta la spiaggia la ramanzina che si sta facendo.

2 – Invadere lo spazio altrui

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[Foto di BlatanWord.com]

Nei periodi di maggior affollamento delle mete di mare, in alcune spiagge c'è un tale congestione che il nostro spazio vitale sotto l'ombrellone si riduce sempre di più, fino a trovarci a gomito a gomito con il nostro vicino. Alcuni bagnanti non si curano di questo disagio anzi invece di limitare il loro spazio non fanno altro che occupare può spazio possibile, provocando molta irritazione al povero vicinato. A volte si vedono delle sottospecie di accampamenti che occupano abusivamente una fetta di spiaggia dove potrebbero comodamente sostare quattro ombrelloni. Nei casi più gravi di bagnante scostumato lo spazio occupato viene disseminato di tavoli, sedie a sdraio, cucinini e piscine gonfiabili per i propri figli, trasformando il loro spazio in un bilocale sulla sabbia con terrazza direttamente sul mare.

Purtroppo contro questo tipo di bagnanti non c'è molto da fare, l'unica alternativa è cercare un luogo più tranquillo e meno conosciuto dai turisti. Quando lo spazio è minimo un'altra cosa che può capitare a tutti è scuotere il proprio asciugamano pieno di sabbia in direzione dei bagnanti, inondandoli letteralmente di sabbia dalla testa ai piedi. E' bene fare attenzione e direzionare l'asciugamento verso una zona priva di persone perchè essere immersi di sabbia all'improvviso può suscitare molto irritazione.

3 – Spruzzi d'acqua

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[Foto di Manlio Ranieri]

Mentre ci si sta immergendo nell'acqua gelata e ci si prepara psicologicamente per tuffarsi in mare, puntualmente arrivano gli schizzi d'acqua. Molto spesso si tratta di bambini che giocano e non danno peso alla persone che passano, in questo caso possiamo anche chiudere un occhio. Ma molto spesso ci sono ragazzi che appena vedono il blu del mare sembrano quasi perdere il senno e una volta tolta la canotta prendono una lunga ricorsa per tuffarsi in mare assumendo delle posizioni che di plastico hanno ben poco. Il problema è che in mare ci sono tanti tranquilli bagnati ignari dell'arrivo del tuffatore pazzo che li schizzerà all'improvviso senza alcuna pietà.

4 – Giochi da spiaggia

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   [Foto di tobyotter]

Definiti giochi da spiaggia, sono passatempi che in realtà a volte poco si addicono al bagnasciuga. In molti casi la spiaggia si trasforma in un campo di calcio o in un terreno per i racchettoni impedendo il passaggio tranquillo ai bagnanti. Vietare del tutto questi giochi è pressochè impossibile anche perchè si eliminerebbe uno dei simboli della spiaggia e dei passatempi più amati al mare, ma se siete amanti dello sport, come la pallavolo, il calcio o i racchettoni evitate di occupare una zona di passaggio del bagnasciuga; se non ci sono zone attrezzate al gioco, significa che non si può giocare. Se proprio non potete farne a meno bisogna prestate particolare attenzione a tutti gli altri ospiti sulla spiaggia, una pallonata in faccia, oltre che fastidiosa può essere anche molto dolorosa.

5 – Ascoltare la radio a massimo volume

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[Foto di madeo]

Al quinto posto della graduatoria ci sono le radio a volume troppo alto. Alcune spiagge vengono trasformate in discoteche con ragazzi che non si accontentano di ascoltare le proprie hit dell'estate dagli auricolari dei propri mp3, ma inondano la spiaggia della loro musica credendo di essere nel giardino di casa propria. Mentre qualcuno può apprezzare una giornata più movimentata in spiaggia altri ne potrebbero essere infastiditi. Quindi se vi piace ascoltare la musica o la radio sotto l'ombrellone premunitevi di auricolari, non tutti infatti vogliono ascoltare la vostra musica.

6 – Rifiuti gettati in spiaggia

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[Foto di Giovanni Minoli]

Questo probabilmente è il comportamento peggiore e fa classificare questo tipo di bagnanti sotto la categoria di bagnati maleducati. Molti turisti non hanno la pazienza di servirsi dei cestini o di alzarsi per gettare la propria immondizia negli appositi spazi, ma lascia i propri rifiuti sotto l'ombrellone o peggio in acqua. Involucri di gelati, piatti di plastica e buste invadono la spiaggia, contribuendo all'inquinamento delle coste. E pensare che questi bagnanti spesso sono gli stessi che si lamentano della pulizia del litorale. Il tocco di maggiore eleganza è il mozzicone di sigaretta ben nascosto sotto la sabbia, dove probabilmente giocheranno dei bambini che come si sa amano scavare nella sabbia. Eppure posare la cicca nel posacenere piuttosto che abbandonarla sulla sabbia è un gesto semplice che potrebbe risparmiare anni di inquinamento.

7 – Fare buche nella sabbia

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[Foto di Publicdomanipublic]

Costruire castelli con la sabbia e fare buche è uno dei passatempi più piacevoli di bambini e non, ma a volte lasciare queste buche senza una segnalazione può essere molto pericoloso. Se si scava una buca bisognerebbe fare attenzione a ricoprirla una volta che si è terminato di giocare, così si evita che i bagnanti che fanno una passeggiata inciampino o cadano rischiando di rompersi l'osso del collo.

8 – Inondare la spiaggia di odore di cibo

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[Foto di griffhome]

Se mangiate sulla spiaggia cibi portati da casa, meglio preferire cibi leggeri, come frutta e panini che sono privi di un odore forte, quello che a voi può sembrare un delizioso profumino potrebbe dar fastidio ai vostri vicini. E usuale vedere mamme o suocere che arrivate in spiaggia tirano fuori dal loro maxi cestino ogni ben di Dio, lasagne, maccheroni, sfilatini giganteschi o le frittate a cipolla, quasi come se fosse l'ultimo cenone della loro vita. In spiaggia si può mangiare tranquillamente, ma bisogna farlo senza disturbare i vicini e soprattutto senza sporcare.

9 – In Topless con discrezione

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[Foto di Revolweb]

Se amate il topless meglio scegliere le spiagge apposite per evitare di mettere in imbarazzo gli altri bagnati, soprattutto se ci sono famiglie con bambini. In generale sulle spiagge dovrebbe vigere una generale norma di bon ton. Infatti anche se il costume copre ben pochi centimetri di pelle bisognerebbe sempre cercare di evitare il cattivo gusto. Basterebbe una breve seduta di autocoscienza davanti allo specchio, per capire cosa sia opportuno mostrare e cosa sia meglio coprire. In realtà questa non è una regola vera e propria perchè la cosa importante in fondo è stare bene con se stessi, quindi si è liberi di vestirsi come si vuole, però bisogna mettere in conto che si avranno addosso gli occhi indiscreti degli altri bagnanti.

10 – Spulciarsi e depilarsi in pubblico

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[Foto di giopuo]

Un atteggiamento che appartiene molto alle donne, che improvvisamente una volta giunte in spiaggia e sdraiate sul loro asciugamano cominciano ad esaminarsi gambe e viso ed appena intercettano un intruso sono pronte a cacciare dai loro astucci la temuta pinzetta. I peli superflui delle gambe, delle sopracciglia e talvolta della zona bikini non hanno scampo. Questo comportamento è assolutamente da evitare, non è per niente carino assistere allo spettacolo di una ragazza che è alla disperata ricerca di un pelo. Se poi le donne sono in compagnia dei fidanzati, può capitare di vederle impegnate con perizia nell'attività di schiacciare brufoli e punti neri sulle schiene delle loro metà. In questo caso, non resta che voltarsi dall'altra parte, poichè non è assolutamente una bella visione.

[Foto principale di visulathinker]

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