Il Museo erotico di Amsterdam: sesso e arte nel quartiere a luci rosse
Amsterdam si sa è il paese della trasgressione e degli eccessi, a cominciare proprio da uno dei quartieri più attraenti ed accattivanti, quello a luci rosse, scandito dalle luci ad intermittenza dei neon, dove le vetrine attraverso cui si vendono i piaceri del sesso, i negozi pieni di video hard, i sexy shops e i night clubs fanno da cornice ad antichi ed eleganti palazzi, a suggestivi e romantici canali che trasportano, invece, verso atmosfere magiche ed incantate. Qui si rivela la faccia più tollerante e liberale della città e non potevano mancare dei musei dedicati all'amore carnale e alla sessualità. Uno di questi è l'Erotic Museum, in cui si esplora il pianeta del sesso con sagacia, ironia e seduzione, ed è aperto fino all'una di notte per arricchire le serate di Amsterdam di un tocco di malizia. In effetti, una cosa è certa, durante un viaggio ad Amsterdam sarà molto difficile annoiarsi, è una città che dorme poco, instancabile e piena d'energia, la sua vita notturna è frenetica e sembra non finire mai, soprattutto se si sceglie di viverla nell'area del Quartiere a luci rosse invasa dai turisti, caratterizzata da questi musei particolari e dai Coffee shop in cui è possibile fumare hashish e marijuana e provare il raccolto migliore eletto a Novembre, con la Cannabis Cup.
L'Erotic Museum è allestito in un'abitazione del diciassettesimo secolo, è stato fondato negli anni 80 e dal 1996 è gestito dal Janot Entertainment Group, leader nel settore dell'intrattenimento per adulti e del turismo, che gestisce varie aziende attive nel campo degli spettacoli erotici, come Casa Rosso, il primo teatro erotico dell'Olanda. JEG ha i suoi uffici e le sue imprese all'interno del Quartiere a luci rosse, la parte più antica di Amsterdam. Il museo erotico è una sorta di mostra permanente sul quartiere a luci rosse, e contribuisce a dare una visione informata e completa sul funzionamento del quartiere e la storia dell'arte erotica. Una curiosità è che paradossalmente, su un'insegna di pietra posta proprio davanti all'ingresso proclama "God is mijn Burgh" (Dio è il mio Castello).
Il museo è diviso in cinque piani che narrano la storia del sesso in maniera divertente, infatti è l'humor il filo conduttore di tutta la collezione, che include sculture, dipinti, disegni, fotografie e altre opere d’arte. Le immagini, oggetti e filmati provenienti da tutto il mondo forniscono l' immagine dell'erotismo attraverso i secoli, lasciando ben poco all'immaginazione. All'interno si possono vedere antichi manufatti cinesi raffiguranti atti sessuali, dei e dee occupati in pratiche piacevoli e amanti raffigurati sulla ceramica greca o su vecchie pitture. Da non perdere una raccolta di vecchie fotografie erotiche, ed un'interessante serie di litografie di John Lennon. Nel cuore del quartiere a luci rosse si potranno anche visionare moltissimi film e video nelle sale dei cinque piani che ripercorrono in chiave umoristica l'arte erotica, a partire da una curiosa bicicletta olandese con ben altro scopo, e vari altri oggetti apparentemente innocui, fino a quando si notano le donne nude o le raffigurazioni poste su di loro, nulla di volgare, ma sempre all'insegna dell'ironia.
Al terzo piano è stata inserita la Galleria Provocatrice che comprende una vasta gamma di generi artistici. In una sala appositamente allestita è stata ricostruita una camera del Quartiere a Luci Rosse, completa anche di una prostituta in cera a lavoro. Un piano è dedicato al mondo del sadomasochismo osé, con una varietà di oggetti strani e audaci, oltre a manichini disposti in posizioni erotiche. Con una visita al museo erotico, potrete guardare ed imparare tutto ciò che ha a che fare con l'erotismo e che forse non conoscete ancora. E se non ne ha mai abbastanza di tutto questo, ci si può comprare un souvenir nel negozio dedicato per portare a casa un ricordo della curiosa visita.
Info utili – l'Erotic Museum si trova in Oudezijds Achterburgwal 54, è aperto dalla Domenica al Giovedì dalle undici all'una di notte, ed il Venerdì ed il Sabato dalle undici alle due di notte. L'ingresso costa 7 euro e si possono liberamente scattare foto, cosa che invece all'esterno è vietato.
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