L’isola di Ko Samui in Thailandia
Negli anni '70 i primi turisti cominciavano a scoprire la Thailandia quando ancora non era la meta ricercata di oggi. Tra questi, i viaggiatori più avventurosi abbandonavano la terraferma per dirigersi verso le isole degli arcipelaghi antistanti le coste del paese. Un giorno qualcuno scoprì l'isola di Ko Samui: le palme, la tranquillità, l'aspetto primordiale e la purezza delle acque devono aver colpito così tanto quelli che ci avevano messo piede, da pensare bene di spargere la voce della scoperta di un pezzo di paradiso in Terra. Il passaparola, come si sa, corre più di un cavallo imbizzarrito e ben presto quell'isola così nascosta si è trasformata nella destinazione più ambita da coloro che organizzavano un viaggio in Thailandia. Oggi Ko Samui è un pezzo di paradiso in terra contaminato dalla civiltà. Il che vuol dire che resta sempre uno dei più bei posti dove passare le proprie vacanze al mare, ma è difficile guardare alla purezza di un'isola popolata da resort internazionali, catene alimentari, e negozi di grandi marche. Nonostante ciò il suo fascino è rimasto inalterato nel corso dei secoli, se è vero che TripAdvisor l'ha inserita recentemente in un elenco delle mete emergenti per il 2012. Non possiamo quindi esimerci dal dare uno sguardo a una destinazione tanto popolare.
QUANDO ANDARE E COME ARRIVARE
Laguna di Ko Samui, foto di whl travel
Da che era un'isola raggiungibile solamente tramite imbarcazioni, oggi Ko Samui dispone di un aeroporto internazionale che è tra l'altro il quinto più trafficato del paese: oltre un milione di passeggeri all'anno. 16 voli al giorno partono da Bangkok per l'isola, che è collegata anche ad altri paesi del sud-est asiatico come Hong Kong e Singapore. L'aeroporto di Samui dista appena 2 km dal villaggio principale Chaweng, ed ha la particolarità di essere totalmente all'aperto, ad eccezione di un piccolo negozio di souvenir. Data la popolarità della destinazione, un volo per Samui va prenotato con non meno di sei settimane di anticipo. Altrimenti la soluzione alternativa e molto meno comoda è quella di un traghetto da Bangkok. Il periodo migliore per andare è durante la stagione secca, che va da febbraio a giugno. Da luglio a ottobre comincia a piovere, mentre da ottobre a gennaio si alza spesso il vento. A prescindere dalle condizioni atmosferiche, i prezzi lievitano alle stelle da dicembre a luglio.
IL CLIMA E LE SPIAGGE
La spiaggia di Chaweng, foto di Maistora
Koh Samui è situata nel Golfo di Thailandia, 25 km a nord-est dal suo punto più vicino sulla costa, Surat Thani, e 700 km a sud di Bangkok. Le condizioni meteo dell'isola sono particolari, in quanto l'andamento climatico è totalmente l'opposto del resto del paese: da aprile a settembre, mentre la maggior parte della Thailandia è in preda ai monsoni, Ko Samui vive la sua stagione secca. Al contrario la stagione delle piogge arriva da ottobre a dicembre mentre da qualsiasi altra parte è secco. Il periodo più secco in assoluto comunque va da gennaio a marzo, e sono questi i mesi migliori per godersi le bellissime spiagge dell'isola. Le più famose sono quelle che hanno conosciuto uno sviluppo massiccio: la crescita esponenziale di hotel e locali le hanno automaticamente aumentate al rango di piccoli villaggi. Chaweng è la spiaggia più popolosa, un curioso mix di resort di lusso e strutture low cost. Lamai è la seconda spiaggia più grande, più indicata per i viaggiatori zaino in spalla. Bophut è conosciuta per il suo villaggio di pescatori, ma anche questa si sta espandendo gradualmente. Chi è in cerca di tranquillità può dirigersi verso Mae Nam, Choeng Mon e Bang Rak, quest'ultima conosciuta per la statua del Grande Buddha.
COSA VEDERE E COSA FARE
Parco Marino Nazionale di Ang Thong, foto di Starbuck Powersurge
Ko Samui fa parte di un arcipelago di una sessantina d'isole che sono racchiuse all'interno del Parco Marino Nazionale di Ang Thong. Numerose agenzie organizzano escursioni con punto di incontro all'hotel dove alloggiate e partenza in barca. L'escursione esplora le varie isole con la loro incredibile fauna e vegetazione, vi porta all'interno di grotte, vi permette di soggiornare su una delle numerose spiagge deserte. Potete fermarvi sulle isole su cui è possibile scalare le alture che offrono i migliori punti panoramici sull'intero arcipelago. Inoltre, neanche a dirlo, potete dedicarvi al diving e allo snorkeling per godere della meravigliosa fauna marina che popola la barriera corallina. Se siete amanti delle attività acquatiche, però, il posto dove vi dovete assolutamente recare è l'isola di Ko Tao, che è considerata il posto migliore del mondo per lo scuba diving. Rimanendo invece a Samui potete esplorare l'isola in motorino e circumnavigarla lungo la sua rete stradale costiera; altrimenti, se possedete uno spirito avventuroso, praticare escursioni addentrandovi nella fitta vegetazione interna, possibilmente con guide locali. Potete scoprire caverne come Ko Fan Yai, cascate come quelle di Nam Tok Na Muang, laghi interni come l'Emerald Sea, e soprattutto i Wat, i numerosi templi buddhisti sparsi per l'isola. Da visitare anche il centro cittadino principale di Nathon. Per approfondire, ecco i nostri consigli di viaggio per una vacanza a Ko Samui.
DIVERTIMENTI BY NIGHT
Il Full Moon Party di Ko Pha Ngan, foto di YoTuT
Nei villaggi e nei resort naturalmente c'è tutto per l'intrattenimento del turista, ma è fuori che si scatena la vera vita notturna. Naturalmente i locali maggiori si concentrano sulle spiagge più turistiche come Chaweng. I beer bar sono famosi per le loro birre di ottima qualità servite da belle ragazze thailandesi: se si ordina un "girlie drink" oltre alla birra si pagherà anche la compagnia di una ragazza. Vari night club, come il Green Mango o il Mint Bar, suonano musica commerciale, pop e elettronica fino all'alba, e servono coktail esotici. Non mancano anche i locali per il karaoke, dove si può decidere di cantare in pubblico o affittare una sala con un gruppo di amici. Ma se è la vera festa che cercate, allora dovete organizzare una gita fuori dall'isola e dirigervi alla vicina Ko Pha Ngan, a mezz'ora di barca: lì si celebra il Full Moon Party, da molti definito come l'"esperienza definitiva" e una delle feste sulla spiaggia da non perdere assolutamente. Si celebra ogni mese la notte di luna piena sulla spiaggia del villaggio di Haad Rin: i bar suonano musica R&B, house, dance e reggae fino al mattino, e si assiste alla spettacolare esibizione di giocolieri del fuoco. In realtà, anche se questa è la festa principe, sull'isola si organizzano party del genere dappertutto praticamente ogni sera. Questo in seguito alla popolarità che la destinazione ha acquisito anche in seguito alla sua comparsa nel film "The Beach", e per essere una meta thailandese a basso costo. Ma occhio alla sicurezza: spesso in queste feste si fa abuso di droghe e di alcool, e molti incidenti sono causati successivamente da persone troppo ubriache o in preda a sostanze stupefacenti.