Islanda, l’ultimo hamburger di McDonald’s è un pezzo da museo
L'Islanda è una delle (poche) nazioni al mondo senza Mc Donald's. Il colosso dei fast food, abbattuto dalla crisi economica, ha dovuto chiudere i battenti nel 2009. Oggi l'ultimo hamburger di McDonald's in Islanda si trova nel Bus Hostel di Reykjavik, costantemente monitorato da una webcam che ne riprende il processo di deterioramento. Attraverso questo live streaming, milioni di fan e curiosi da tutto il mondo possono vederlo ammuffire in tempo reale, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto.
Ma qual è la storia di questo originale cimelio? Hamburger e patatine sono stati acquistati da Hjörtur Smárason il 30 ottobre 2009, il giorno prima che chiudesse l'ultimo fast food della nota catena statunitense. L'intento non era quello di mangiarli, ma di conservarli, lasciandoli nella confezione originale dove si trovano tuttora. Inizialmente il nostro Hjörtur ha deciso di tenere l'hamburger su una mensola del suo garage, quasi in segno di sfida, per provarne la resistenza contro lo scorrere del tempo. E poiché il tempo è stato clemente, l'ipercalorico snack è stato per dodici mesi in mostra nel Museo Nazionale d'Islanda: un onore di tutto rispetto.
Passato un anno, però, l'hamburger è ritornato nelle mani del possessore originario, che ha deciso di consegnarlo al Bus Hostel. E, come prevedibile, questo ostello alle porte di Reykjavik sta diventando un'appetitosa attrattiva turistica.
Oggi il reperto storico è esposto in una teca di vetro e non mostra segni di deterioramento. L'ostello ha puntato una webcam sul prezioso reperto per monitorare il processo di decomposizione… ma dopo oltre cinque anni non c'è traccia di muffa. Hamburger e patatine invecchiano, questo sì, ma non marciscono. Pare che il segreto stia nel basso livello di umidità che impedisce la proliferazione di muffe e batteri. Del resto, come spiega anche il sito web dell'ostello, potrebbero volerci diversi anni prima di vederlo marcire. Se siete abbastanza pazienti…
[Foto in apertura di Hinrik]