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Le gole dell’Alcantara: un vero spettacolo della natura

Uno spettacolo unico al mondo. La riserva delle Gole dell’Alcantara è un luogo imperdibile e meraviglioso, qui si trovano delle gole alte fino a 25 metri, un vero e proprio canyon originato da antichissime colate laviche solcate al centro dalle acque gelide del Fiume Alcantara.
A cura di Stefania Lombardi
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Gole dell'Alcantara. Foto di Antonio Fassina
Gole dell'Alcantara. Foto di Antonio Fassina

Le Gole dell'Alcantara sono una meta irrinunciabile per gli amanti della natura e degli itinerari naturalistici. Questo luogo incantevole i trova in provincia di Messina, nei pressi di Francavilla di Sicilia, nella Valle dell'Alcantara dove scorre l’omonimo fiume. Le Gole, che sembrano quasi un paesaggio non terrestre, sono state create proprio dal Fiume Alcantara, che lungo il suo corso, erodendo senza sosta le rocce ha creato una paesaggio geologico assolutamente unico al mondo.

Cosa sono le Gole di Alcantara?

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Quelle dell'Alcantara sono vertiginose gole naturali alte fino a 25 metri e attraversate dalle acque del gelido fiume Alcantara. Le Gole sono caratterizzate da formazioni rocciose asimmetriche dalle forme bizzarre. Tutto questo si è realizzato in migliaia di anni con il raffreddamento della lava incandescente a contatto con l'acqua che ha formato pareti di prismi balsamici. La formazione dell’alveo dell’Alcantara risale precisamente a circa 300.000 anni fa, tuttavia l’attuale aspetto del fiume nel tratto delle Gole risale alle colate verificatesi negli ultimi 8.000 anni. Le formazioni rocciose sono davvero spettacolari e meritano una deviazione durante un viaggio in Sicilia.

Le Gole oggi fanno parte del Parco Botanico E Geologico "Gole Alcantara", che a sua volta è incluso nel parco fluviale dell'Alcantara, un parco regionale. A causa del rischio di inondazioni, il sito è inaccessibile tra novembre e marzo, ma è aperto nel resto dell'anno. Per arrivare al fiume potrete prendere l'ascensore, situato proprio accanto al parcheggio oppure scendere i 224 scalini della scala. Arrivati al fiume, potrete noleggiare degli stivali – salopette impermeabili che aderiscono al corpo con la pressione dell’acqua e consentono di non bagnarsi, oppure semplicemente prendere il sole sulla riva. In estate il grande numero di turisti rende questo luogo un po' meno selvaggio e tranquillo, anche se i 3,5 chilometri di sentieri naturalistici forniscono ampie opportunità di esplorazione.

Come visitare le Gole dell'Alcantara

Gole dell'Alcantara. Foto di Antonio Fassina
Gole dell'Alcantara. Foto di Antonio Fassina

Durante la visita alle Gole dell'Alcantra si può semplicemente scendere alla piccola spiaggia con l'ascensore o la lunga scala, oppure si possono praticare tantissime attività. Una di queste è il Canyoning nel fiume, si tratta di un percorso fatto di trekking ed arrampicata accompagnati da guide autorizzate. Arrivati alle Gole dell’Alcantara indosserete tutta l’attrezzatura necessaria (muta, casco e jacket). Dopo si raggiunge il punto di partenza per la discesa all'interno del canyon, dove in alcuni passaggi si devono utilizzare corde come supporto.

Altra esperienza da vivere alle Gole di Alcantara è l‘escursione in quad. Itinerari fuoristrada e gite in quad con accompagnatore che portano alla scoperta dell’Etna e della valle del fiume Alcantara. Sicilying è l'agenzia che propone 4 itinerari diversi: due  escursioni brevi (di 1,5 h e 2,5 h) nella Valle dell’Alcantara, il tour Montagna Grande (il picco più alto dei monti Peloritani) totalmente Off-road di circa 3 ore e il percorso Etna (di 4.5 h), un’escursione sulla roccia lavica alla visita del vulcano. Durante la visita sarete liberi di guidare il vostro quad da  soli o in compagnia, ogni quad infatti può trasportare fino a due persone.

La valle dell'Alcantara si può visitare anche in bici. Partendo dalla valle dell’Alcantara ci si dirige verso l’Etna. Durante il tour potrete ammirare il Parco fluviale dell’Alcantara, Gole dell’Alcantara, Castiglione di Sicilia, coltivazioni di nocciole e vigneti. Si pedala su asfalto e fondo naturale in un percorso di circa 30 chilometri.

Ricordiamo l'intramontabile Jeep tour: trekking e fuoristrada sull’Etna tra crateri e grotte di scorrimento lavico. Durante l'escursione a bordo del fuoristrada si raggiungerà il versante orientale dell’Etna passando da Zafferana Etnea e Milo. Da qui, in 4×4 attraverso sentieri sterrati, si giungerà alla Valle del Bove. In inverno la valle si raggiunge’ passeggiando con le ciaspole tra la neve lungo percorsi boschivi. Proseguendo, su strade in prevalenza asfaltate, si incontreranno vecchie colate laviche e boschi millenari che vi faranno scoprire le particolarità del vulcano, si visiteranno alcuni degli oltre 300 crateri  inattivi, laterali ed eccentrici, con paesaggi lunari dominati dalla natura incontaminata. Si effettuerà poi un’affascinante discesa dentro il vulcano, visitando l’interno di una grotta di  scorrimento lavico per capirne le evoluzioni nel tempo.

Infine segnaliamo il body rafting. Sempre Sicilying accompagna i partecipanti in questa escursione con guide autorizzate. Arrivati alle Gole dell’Alcantara si indosserà tutta l’attrezzatura necessaria (muta, casco e jacket) e si comincerà la discesa in body rafting lungo il fiume fino a valle, dove potrete ammirare le pareti rocciose di origine vulcanica. Il percorso è lungo circa 2,5 chilometri, fra passaggi in acqua ed  esterni. In alcuni tratti nuoterete lungo il fiume o vi farete trascinare dalla corrente.

Come arrivare al Parco dell'Alcantara

Giungere alle Gole del'Alcantara è davvero molto semplice, soprattutto se si viaggia in automobile. Una volta raggiunta Messina, infatti, si può scegliere di percorrere la SS114, direzione Catania, ed imboccare, presso Giardini di Naxos, la SS185  direzione Francavilla, oppure si può optare per un percorso in autostrada prendendo la A18 da Messina in direzione Catania e prendere l'uscita per Giardini di Naxos. Si può seguire lo stesso percorso in senso inverso per raggiungere le Gole da Catania. Una volta percorsi circa dodici chilometri, si giungerà a meta. Provenendo,invece, dalla Bronte-Randazzo bisognerà raggiungere Castiglione di Sicilia e proseguire per Naxos. Chi sceglie, invece, il treno può utilizzare la linea Circumetnea con le tratte Catania-Randazzo e Giarre-Riposto direzione Randazzo, oppure raggiungere Naxos da Messina o Catania e proseguire con un pullman di una delle autolinee locali, come la SAIS la Etna Trasporti o l'AST che rappresentano un'altra valida alternativa all'auto o al treno. L'aeroporto più vicino, infine, è quello di Catania Fontanarossa.

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