Maremma: un tour nel cuore selvaggio della Toscana
La Maremma è una zona incantevole e famosa per la sua natura incontaminata e selvaggia. Ma anche per la sua eccellente cucina e la bellezza dei sui borghi. La Maremma, definita il cuore selvaggio della Toscana, si estende per circa un quarto del territorio della regione, tra le province di Livorno e Grosseto. Quello che rende unica la Maremma è la diversità del suo territorio. Mare, collina e montagna si fondono insieme e colorano diversamente il paesaggio. Vediamo le bellezze da scoprire nella Maremma Toscana.
Alta Maremma
Questa zona è compresa soprattutto nel comune di Livorno ed è un susseguirsi di colline che arrivano fino al Golfo di Follonica. I colori della natura creano dei paesaggi unici al mondo, con castelli, chiese, fortezze e torri d'avvistamento. Uno dei punti principali dell'Alta Maremma è la città di Massa Marittima, piccola grande città del Medioevo dal meraviglioso Duomo e dall'imponente cassero. Massa è davvero bella ed è una città che non ci si stanca di scoprire, ogni volta che ci si ritorna c'è il piacere di tuffarsi nella piazza del Duomo e di scoprire qualcosa di nuovo nelle strade della città vecchia, come ad esempio il chiostro di S. Agostino.
La Maremma Grossetana
Questo è il vero cuore della Maremma. La città di Grosseto, con il Duomo, il Cassero Senese e le Mura Medicee, rappresenta bene le diverse anime che hanno abitato questa zona. I dintorni di Grosseto sono infatti ricchi di testimonianze storiche e d'arte il cui massimo esempio è il sito archeologico della città etrusca di Roselle. Ma Grosseto è anche mare e spiaggia, come Marina di Grosseto e Principina, pineta e porti turistici naturali come Castiglione della Pescaia e Punta Ala. Il litorale di Marina di Grosseto è una spiaggia lunga circa 4 chilometri. E poi la zona più interna, che si estende fino alle pendici del Monte Amiata che alterna sinuose colline a fitti boschi. Un paesaggio arricchito da borghi e castelli come Scansano, famoso per il Morellino, Campagnatico e Civitella Paganico.
La Bassa Maremma
Spingendoci più a sud si giunge con i confini con il Lazio. Qui si trova la Costa d'Argento, affacciata sull'ultimo tratto del mare di Toscana e immersa nel Parco Naturale della Maremma o dell'Uccellina. Orbetello, avvolta dalle acque della laguna, Talamone, con la sua rocca e il borgo antico, Capalbio e il Giardino dei Tarocchi, il Monte Argentario dalle impervie scogliere e l'acqua cristallina con Porto Ercole e Porto S. Stefano, sono solo alcune delle bellezze di questa zona della Maremma. Anche l'entroterra merita una menzione, dove si trovano città dall'antica storia etrusca, come Pitigliano, Sorano e Sovana. In questa parte di Maremma si trovano anche le famose sorgenti termali di Saturnia, dalle proprietà curative. A queste terme è legata una leggenda che narra che il Dio Saturno, adirato con gli umani a causa delle continue guerre sulla terra, decise di scagliare una folgore contro di loro la quale, al contatto con il suolo maremmano, fece zampillare acqua calda e sulfurea che inondò il mondo riportando così la pace. La leggenda narra inoltre che, da quelle acque calde a 37°C (la temperatura del liquido amniotico materno), nacquero poi uomini più saggi e felici.