Monowi, il paesino del Nebraska con un solo abitante
Siamo nel Nebraska, nel nord degli Stati Uniti. Un'area ricoperta di praterie aride e brulle, con densità di popolazione piuttosto bassa. Ma a Monowi, nell'estremità più remota dello stato, ci troviamo davanti a un vero caso limite. Il paesino infatti è semideserto e popolato da un solo abitante, Elsie Eiler, ottantaquattro anni e un'invidiabile tenacia. La desolazione di questo luogo, con rari edifici ricoperti da sterpaglie e una chiesetta abbandonata, non ha scoraggiato la vera custode di Monowi, che oggi accoglie turisti e curiosi nella taverna del paese.
Nel 1930 Monowi contava una popolazione di 150 abitanti; poi, sopraggiunta la crisi del 1929, gli abitanti cominciarono progressivamente a emigrare altrove in cerca di opportunità lavorative. Negli anni Ottanta, con la chiusura delle attività locali, il numero degli abitanti era sceso a meno di venti. L'ultimo censimento del 2000 vedeva come unici residenti i coniugi Eiler, Rudy ed Elsie. Alla morte di Rudy, l'irriducibile Elsie ha deciso di addossarsi tutte le funzioni: sindaco, tesoriere, chierico, barista. Essere l'unico abitante di Monowi comporta implicazioni surreali: Elsie si presenta alle elezioni comunali come sola candidata, riscuote le tasse da se stessa per elettricità e acqua corrente; inoltre presenta annualmente un piano stradale per ottenere i fondi necessari alla manutenzione della strada e dei quattro lampioni del villaggio. La simpatica signora dichiara di avere ben quattro registri degli ospiti pieni zeppi di firme provenienti da tutto il mondo: quando non è impegnata a votare per se stessa, diventa la proprietaria della taverna cittadina che attira ogni anno centinaia di turisti, disposti a percorrere dai 30 ai 300 km per scambiare quattro chiacchiere con lei addentando un hamburger o un hot dog. Inoltre Elsie gestisce la biblioteca comunale Rudy Eiler, intitolata al marito, appassionato lettore: la sua vasta collezione ospita circa 5.000 volumi.