Parchi acquatici in Italia, i migliori da Nord a Sud
Sempre più vicine le vacanze estive, e con esse il caldo e la voglia di rinfrescarsi e divertirsi. Ma quando le ferie sono ancora di là da venire, e si vive lontano dalla costa, dove possiamo rivolgerci? Ah, benedetti siano gli acquapark: dagli anni '80 in poi è stato un fiorire nel nostro paese di parchi acquatici, e ormai si trovano in quasi tutte le regioni. Tutti attendono l'apertura di questi centri di divertimento, che non offrono solo scivoli e piscine, ma animazione e intrattenimento di ogni genere. Un tipo di intrattenimento buono tanto per un week end con i bambini quanto per una giornata di coppia o tra amici diverso da solito. Come al solito il nord Italia è la parte della penisola dove il business è più fiorente, gratificato dalla presenza di numerosi stranieri. Ma anche il centro e il sud non se la cavano male, e che importa da dove vengano le persone: quello che conta è un enorme tuffo collettivo nel divertimento estivo che rinfresca anche gli animi più accesi.
NORD ITALIA
Cominciamo a bomba, come il tuffo più esplosivo, partendo dal parco acquatico numero uno in Italia: è senza dubbio l'Aqualandia di Jesolo, in provincia di Venezia. Uno tra i primi nel nostro paese, nel corso degli anni si è ampliato e tematizzato sempre di più, cosa rara per strutture di questo tipo: l'impressione è quella di trovarsi in un villaggio caraibico, e il galeone dei pirati e la spiaggia di sabbia bianca confermano la sensazione. Grossa attenzione è stata dedicata alle attrazioni adrenaliniche: c'è lo Spacemaker, lo scivolo più alto del mondo (42 metri); lo Scary Falls, lo scivolo al buio dove si raggiunge la velocità di 80 km/h; lo Stargate, altro scivolo chiuso da percorrere in gommone; e il più classico Kamikaze, dove però si può scendere a pancia in giù. Ma non solo, perché alle attrazioni acquatiche ne sono state affiancate altre da brivido: il ponte tibetano, a un'altezza da 20 metri, e le pareti del free climbing. Ma soprattutto la torre del bungee jumping, la più alta struttura stabile d'Europa con i suoi 60 metri. Aqualandia è inoltre un enorme centro di divertimenti che prevede una zona sportiva, un parco tematico per bambini, un'arena per spettacoli e un minigolf. E la sera c'è il Vanilla Club, una delle discoteche di Jesolo più rinomate.
Foto di Flavio Di Pietro
Sempre in Veneto c'è il piccolo parco di Aquafollie nei pressi di Caorle: una struttura piccola e modesta, ma che comprende tutte le attrazioni per poter passare una giornata di svago. A Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, c'è il Parco Cavour: dispone di pochi scivoli, ma è immerso nel verde: ideale per chi cerca un po' di tranquillità. Sempre in provincia di Verona, a Lazise sul Garda, troviamo il Canevaworld Resort, che è in realtà un complesso di vari parchi tematici. Spostiamoci in Friuli: qui troviamo il capostipite di tutti i parchi acquatici, l'Aquasplash. Anche se non rivaleggia con il parco di Jesolo, rimane comunque uno dei più amati, agevolato dal fatto che si trova nella zona di Lignano Sabbiadoro, e quindi meta di divertimento per famiglie.
In Lombardia vi sono numerosi parchi acquatici, ma sono tutti per lo più destinati a una fascia di mercato locale: il che significa che sono piccoli, ma mantengono le aspettative. Tra questi Le Vele di San Gervasio Bresciano (Brescia) è quello che sta vedendo una maggiore espansione, seppur graduale. Sempre presso Brescia, a Cortefranca, l'Aquasplash Franciacorta accoglie il turismo del Lago d'Iseo con scivoli niente male; e a Desenzano del Garda vi è il Waterpark Le Ninfee. Il Lodisplash di Cornegliano Laudense (Lodi) e l'Ondasplash di Cornegliano Laudense (Lodi) sono piccoli ma completi nell'offerta di attrazioni acquatiche. A Milano c'è il Gardaland Waterpark, la versione acquatica del più famoso tra i parchi divertimento in Italia. Sempre in provincia di Milano, c'è l'Acquapark di Pantigliate, che ha la particolarità di avere anche un'area attrezzata a snowpark per i mesi invernali. A Inzago, l'Aquaneva dedica molto spazio al verde per le attività di fitness, ed è provvisto di una piccola spiaggia. Infine a Concorezzo vi è il nuovissimo Acquaworld: si tratta dell'unico parco acquatico indoor in tutta Italia, in funzione dodici mesi l'anno. La struttura al chiuso è divisa in sette aree tematiche differenti, e i particolari vetri che consentono il passaggio dei raggi UV permettono di abbronzarsi in modo naturale.
Chi vive in Piemonte non può lamentarsi se il mare è lontano: ci sono numerosi parchi acquatici provvisti di tutti gli scivoli e ben attrezzati in fatto di ricettività e sicurezza. Toboga, Black Hole, Foam multicorsia, Kamikaze, Twister, Anaconda, Rapid River, Lazy River e piscine con onde non mancano in nessuno di questi parchi: Acquajoy di Rivoli (Torino), Asti Lido 2000 di Asti, Atlantis di San Secondo di Pinerolo (Torino), Bolle Blu di Borghetto Borbera (Alessandria), Blu Paradise Acquapark di Orbassano (Torino), Le Cupole Lido di Cavallermaggiore (Cuneo), e Ondaland di Vicolungo (Novara), il più grande della regione. In Liguria invece c'è solo Le Caravelle di Ceriale (Savona), ma è facilmente raggiungibile anche dalla regioni attigue: oltre alle attrazioni, si distingue per le sue aree benessere, uno degli ultimi trend in fatto di parchi acquatici, che si muniscono di vasche idromassaggio, percorso Kneipp, grotte e docce emozionali.
In Emilia Romagna la costa adriatica vanta strutture di alto livello. La più famosa è l'Aquafan di Riccione, che dalla fine degli anni '80 ha contribuito notevolmente alla fama della località balneare: oggi si è espanso comprendendo un cinema IMAX e il Parco Oltremare. Altre strutture sono l'Acquajoss di Conselice (Ravenna), l'Aquabell di Bellaria (Rimini), l'Aquatica di Reggio Emilia, l'Atlantica di Cesenatico (Forlì-Cesena), il Beach Village di Riccione, e Mirabilandia Beach di Ravenna. A quest'ultimo però si accede solo pagando un supplemento al biglietto di ingresso del parco a tema.
CENTRO ITALIA
In Abruzzo l'Acquapark Ondablu di Tortoreto Lido (Teramo) ha un grosso vantaggio: è una grossa struttura dotata di tutte le maggiori attrazioni per adulti e bambini, numerosi punti ristoro, sala giochi, animazione, discoteca; ma è snobbata da quelli che prediligono la riviera romagnola. Il che vuol dire che potrete usufruire di un parco curato e attrezzato senza dover fare lunghe file, anche nei giorni di punta, quando comunque i numeri sono alti. L'Aqualand del Vasto (Chieti) ha invece dedicato una particolare attenzione al lato naturalistico, con la realizzazione di un ampio giardino botanico che di per sé costituisce un'attrazione. A Castel di Sangro (L'Aquila) c'è un piccolo acquapark, all'interno del parco Val di Sangro, dotato di una piscina a onde e qualche scivolo, ma ha un grande lago artificiale dove effettuare gite in barca, pedalò e moto d'acqua.
Foto di Mike Thomas
Nelle Marche il parco Eldorado a Piani di Apiro (Macerata) offre aree per bambini ma anche attrazioni adrenaliniche, come i Twins, gli scivoli più lunghi d'Europa. Il Verde Azzurro di San Faustino di Cingoli (Macerata) si trova all'interno di un più ampio centro vacanze. In Toscana troviamo due parchi nei pressi di due località balneari: l'Acqua Village di Follonica (Grosseto) e l'Acqua Village di Cecina Mare (Livorno). Nel Lazio si trovano numerosi parchi acquatici, alcuni dei quali considerati tra i più grandi di Italia, per dimensioni e numero di attrazioni. In provincia di Roma: Aquafelix di Civitavecchia, Aquapiper di Guidonia, Hydromania di Casal Lumbroso. In provincia di Latina: Miami Beach di Borgo Piave, Splash Village di Lavinio, Scivosplash di Latina. Caso a parte è lo Zoomarine di Torvaianica (Roma), che è un parco misto: sul modello Sea World offre spettacoli con delfini e altri animali marini, attrazioni meccaniche e piscina con scivoli.
SUD ITALIA E ISOLE
A Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, il Magic World è il punto di riferimento del divertimento estivo: il parco è diventato nel corso degli anni sempre più grande sino ad introdurre varie attrazioni meccaniche. Più piccolo è discreto è la Valle dell'Orso di Torre del Greco, sempre a Napoli. In Calabria, realtà importante del Mezzogiorno è anche l'Odissea 2000 di Rossano Scalo (Cosenza), che è nato all'interno di un villaggio turistico ed è diventato sempre più grande fino a staccarsi. Sempre in provincia di Cosenza c'è il Nuovo Aquafans di Praia a Mare, altra nota località balneare. In Puglia, a Cellino San Marco (Brindisi), il Carrisiland Resort è una nuova struttura divisa in aree tematiche, sia acquatiche che naturalistiche (funge anche da piccolo zoo). Il primo parco acquatico della regione però è l'Acquapark Ippocampo di Manfredonia (Foggia). Sempre a Foggia, a Marina di Lesina trovate l'Acquafantasy; mentre ad Alberobello (Bari), tra un trullo e l'altro, potrete divertirvi sugli scivoli dell'AcquaSplash.
Nelle isole la scelta è vasta. In Sardegna troviamo l'Aquadream di Baja Sardinia (Sassari), un po' piccolo a dire la verità. Poi c'è l'Acquafantasy del villaggio turistico Isola Rossa, nel comune di Trinità D'Agultu (Olbia), il Blufan di Sarroch (Cagliari), il Diverland di Quartucciu (Cagliari) e il Water Paradise di Marina di Sorso (Sassari). In Sicilia il migliore è senza dubbio l'Etnaland di Belpasso (Catania): un parco di recente costruzione ma che sta già riscuotendo un enorme successo, inserendo ogni anno nuove attrazioni tra le migliori d'Europa, e allargando mano mano i suoi spazi anche alle giostre meccaniche. In provincia di Caltanissetta troviamo l'Acquapark Conte di Sommatino, e l'Europark Roccella di San Cataldo. Infine troviamo l'Acqua Park di Monreale (Palermo) e lo Scivolandia di Cammarata (Agrigento). La vostra estate sarà piena di schizzi.