Pozzuoli: il vulcano sommerso che tiene in vita i Campi Flegrei
La Campania non è solo Napoli e le splendide perle della Costiera. Ma ci sono angoli nascosti che regalano delle sorprese incredibili. Una di queste è la città di Pozzuoli, che anche se non ha un mare invidiabile è un luogo da visitare per le importanti testimonianze del passato greco e romano che custodisce e le meravigliose viste sul mare. Pozzuoli è una delle insenature del Golfo di Napoli celebre anche per un fenomeno molto particolare. La città, infatti, sembra erigersi su una pentola a pressione che ribolle nel sottosuolo. Questo provoca il fenomeno del Bradisismo, l'attività vulcanica che, in base alla pressione esercitata dai gas sotterranei, fa aumentare e diminuire l'altezza della città rispetto al livello del mare. La città di Pozzuoli si trova nella zona vulcanica dei Campi Flegrei, dove ribolle la cosiddetta Solfatara, un vulcano spento in grado di emettere vapori sulfurei con importanti capacità curative. Il vulcano è una delle più sorprendenti attrattive della città: chi si reca a visitarlo rimarrà stupito nel vedere che esso non ha alcuna sembianza di un comune vulcano. Si presenta come un lago di fango, capace di emettere vapori che, nonostante l'odore poco piacevole, sono da sempre un toccasana per la salute.
Passeggiando per la città sembra di tornare indietro nel tempo quando i centurioni si esibivano nell'Anfiteatro Flavio e i palazzi e le strade lastricate sembrano catapultarci a secoli fa. Ecco le cose da fare e vedere assolutamente durante una visita a Pozzuoli.
Cosa vedere a Pozzuoli
La Solfatara di Pozzuoli
Pozzuoli: come arrivare
Cosa vedere a Pozzuoli
Pozzuoli è una delle province più interessanti di Napoli poiché oltre a offrire incantevoli scenari a picco sul mare, presenta anche numerosi luoghi d'interesse dal punto di vista storico. La pecca è che nonostante il mare disegni scorci incantanti non è proprio il luogo giusto per le vacanze al mare in Campania. In città da non perdere le testimonianze del passato come i due anfiteatri, uno chiamato anfiteatro Flavio e contemporaneo al Colosseo, l’altro scoperto durante la realizzazione della ferrovia Roma-Napoli e risalente al II secolo a. C. In particolare nell'Anfiteatro Flavio si svolgevano le celebri lotte tra gladiatori. Altro monumento che non passa inosservato è il Duomo Tempio, così chiamato perché costruito sopra su un precedente tempio romano. Da vedere anche il Tempio di Serapide, che in realtà nonostante il nome è un macellum, un antico mercato puteolano dentro il quale fu trovata una statua di Serapide. Questo è il luogo in cui è maggiormente visibile il fenomeno dl bradisismo di Pozzuoli. La base del tempio, infatti, è collegata con dei sotterranei naturali al mare e quando il bradisismo si trova in fase passiva, la città scende leggermente sotto il livello del mare, e la pavimentazione del tempio scompare sotto l'acqua, rendendo il Tempio di Serapide ancora più suggestivo.
Gli imperatori romani sono stati tutti contraddistinti da opere e gesti al limite della pazzia, ma il più originale di tutti è stato Caligola che ha dato dimostrazione della sua pazzia facendo costruire un molo a Pozzuoli pretendendo che la struttura collegasse la città di Pozzuoli con Ischia, in modo che potesse arrivare sull'isola al galoppo del suo destriero, che tra le altre cose nominò anche senatore. Molto bello è il lungomare di Pozzuoli che di notte diventa il luogo della movida flegrea. Ci sono pub, ristoranti, pizzerie e locali di tendenza.
La solfatara di Pozzuoli
La Solfatara è uno dei 40 vulcani presenti nella zona dei Campi Flegrei. Si tratta di un vulcano attivo che è possibile visitare seguendo il perimetro del cratere. E' un vulcano di fondamentale importanza per questa zona della regione, se non esistesse probabilmente tutta la città scomparirebbe. Il magma che ribolle sotto i Campi Flegrei, infatti, trova sfogo proprio in questo vulcano, che tiene sotto controllo la pressione del gas sotterraneo. La Solfatara di Pozzuoli, tutto sembra tranne che un vulcano. Si mostra solo come una distesa di terra molto calda, all'interno della quale si aprono laghi di fango in ebollizione.
Pozzuoli: come arrivare
Per arrivare a Pozzuoli basta prendere la tangenziale di Napoli ed uscire a Pozzuoli. Da qui basta seguire le indicazioni per il Porto. Se si viaggia in treno, molto comoda, e se siete fortunati in assenza di scioperi e guasti, è la cumana che prevede la fermata Pozzuoli. In alternativa c'è la metropolitana sulla linea 2 ed infine l'autobus che parte da Piazza Garibaldi. Per chi vuole fare un tour nei dintorni il porto di Pozzuoli è ben collegato tramite traghetti con Ischia e Procida.