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In pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo in cerca di Padre Pio

Il cammino verso la Puglia ci porta in questa cittadina della provincia di Foggia, che ogni anno riceve 6 milioni di visitatori. Tutto merito della figura di San Pio, che qui ha vissuto e fatto opere di bene. Grazie a lui, il volto di San Giovanni Rotondo non è più lo stesso.
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Padre Pio: figura amata e controversa, è senza dubbio il grande protagonista della storia del cattolicesimo dello scorso secolo. Una fama che dura oggi e che durerà molto probabilmente nei decenni, se non nei secoli, a venire. Di questo ringrazia una piccola cittadina del Gargano, che ha visto esplodere il suo turismo proprio grazie alla presenza portentosa di quest'uomo. A San Giovanni Rotondo, Padre Pio ha passato quasi tutta la sua vita, e lì ha compiuto le opere che lo hanno reso celebre. I fedeli guardano ai miracoli, ma anche chi non crede non può negare l'influenza che l'umile frate cappuccino ha avuto sulle masse. Una grande personalità che tutt'oggi spinge numerosi pellegrini a rendergli omaggio nella città che ne conserva le spoglie. Che siate credenti o meno, il culto di San Pio può essere un pretesto per visitare un delizioso borgo del nostro paese, di quelli che solo optando per le vacanze in Italia si possono ammirare.

Cosa vedere
Dove dormire
Cosa fare nei dintorni
Come arrivare e mappa

Cosa vedere

Tutto a San Giovanni Rotondo ruota intorno alla figura di Padre Pio. Al secolo Francesco Forgione, il frate cappuccino si spostò nella cittadina nella sua giovinezza per motivi di salute. L'aria del Gargano fu davvero benevola per il frate, che qui decise di rimanere tutta la vita. Ecco perché, ancora più che la sua cittadina natale di Pietrelcina, questo comune è strettamente legato alla vita del santo. Qui il frate si fece conoscere, compì numerose opere di bene, e anche quei miracoli che la chiesa cattolica riconosce per canonizzare le figure religiose. Dal punto di vista del pellegrino, San Giovanni Rotondo è una tappa importante della via Francigena del sud, una delle vie di pellegrinaggio in Europa più importanti.

Ma dal punto di vista del viaggiatore, laico o religioso, San Giovanni Rotondo è la straordinaria testimonianza di come l'opera di un solo uomo abbia potuto modificare il volto di un piccolo comune della provincia di Foggia, rendendolo talmente importante non solo da metterlo sulle mappe, ma anche da essere uno dei luoghi più visitati in Italia. Si stima un numero di 6 milioni di turisti all'anno, pari ai pellegrini che raggiungono Gerusalemme. Questo ci dà un'idea dell'importanza di una figura religiosa che, al di là di tutte le critiche che può aver ricevuto anche quando era in vita da parte degli stessi uomini di chiesa, ha saputo smuovere il cuore dei fedeli con delle azioni concrete e materiali.

Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo

Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, foto da Wikipedia

L'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza è l'opera principe del santo, che ha dedicato la sua vita alla cura dei bisognosi e degli ammalati. La piccola clinica privata nasce con soli 250 posti letto, ma nel corso dei decenni cresce e si sviluppa fino ad accomodare 900 pazienti. Padre Pio voleva fortemente un luogo di ricovero per gli infermi della zona del Gargano, ma oggi questo ospedale è una delle cliniche più avanzate del sud Italia, ed esempio per molti ospedali cattolici nel resto del mondo.

La chiesa di San Pio è invece un'opera che mette in piena luce l'eredità del frate cappuccino, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei fedeli. L'immenso edificio è infatti stato quasi interamente finanziato con donazioni e offerte da parte dei pellegrini. E lo scopo del santuario è stato proprio quello di accogliere tutti i viaggiatori che si recavano a San Giovanni Rotondo per onorare la figura del santo: riceve infatti lo stesso numero di visitatori del Santuario della Madonna di Lourdes e della Basilica di San Francesco d'Assisi. Progettata da Renzo Piano, l'architettura della chiesa ha sicuramente un approccio più modernista rispetto agli edifici religiosi classici. Ma quello che lascia stupefatti, è la sensazione di spaziosità che si percepisce al suo interno, più che all'esterno: la chiesa può ospitare fino a 7.000 fedeli, che da qualche anno possono anche rendere omaggio alla tomba di Padre Pio, ospitata nella cripta.

Non è però l'unico santuario dedicato al santo. Già in vita Padre Pio riceveva un numero spropositato di visite. Quando arrivò a San Giovanni Rotondo il frate cappuccino cominciò a ricevere i fedeli nella chiesa antica di Santa Maria delle Grazie. Fu qui che, secondo la tradizione religiosa, egli ricevette le stimmate di fronte al crocifisso. Anche in virtù dell'episodio miracoloso la fama del frate aumentò così tanto, che la piccola chiesa non poteva più contenere il numero di persone venute a cercare assistenza. Fu così che venne eretto il Santuario di Santa Maria delle Grazie, proprio attiguo alla chiesa antica, dove il santo operò tutta la vita.

Santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo

Santuario di Santa Maria delle Grazie, foto di Jim the Photographer

I luoghi di culto di San Pio sono però dislocati tutti nella zona al di fuori del centro storico. Il borgo medievale è la parte più interessante della città, con numerosi luoghi da visitare. Tra stradine e scalinate chiamate "mugnali" vi è un'abbondanza di chiese che testimoniano la profonda tradizione religiosa del paese ancora prima che arrivasse il frate. Tra queste, c'è proprio la chiesa che dà il nome al comune: dedicata a San Giovanni Battista, è denominata "la rotonda" per via della sua pianta circolare. Prima della consacrazione, era un tempio pagano dedicato al dio Giano, ed è tutt'oggi l'edificio più antico del paese. Il fascino del borgo vecchio è caratterizzato anche dalla presenza di una quindicina di torri medievali, ancora perfettamente in piedi.

Dove dormire

Con un afflusso annuale di visitatori così elevato, San Giovanni Rotondo deve far fronte con un adeguata quantità di posti letto. Grazie alla figura di Padre Pio la cittadina del Gargano conosce un turismo che non ha eguali, se paragonato ad altri comuni d'Italia con lo stesso numero di abitanti. L'offerta è ampia e variegata, e naturalmente si concentra nella zona del santuario e dell'ospedale. Tra gli alberghi più prestigiosi c'è il Grand Hotel Paradiso, struttura a 4 stelle molto elegante, dotata di numerose suite, varie sale ricevimento, ambienti open space, ampie terrazze e una grande piscina. Nonostante la ricercatezza e la location con panorama, il prezzo si attesta su una media di 50 € a notte per una camera standard, naturalmente a seconda del periodo.

Spiaggia di Mattinatella

Spiaggia di Mattinatella, foto di Vito Manzari

Soluzioni più economiche, ma ugualmente confortevoli, sono l'Hotel Parco delle Rose, l'Hotel Colonne, l'Hotel Perla del Gargano e l'Hotel Fini, tutte strutture a tre stelle. Valida alternativa sono i bed&breakfast: Villa Santa Croce, Casa Vacanza "Sole Luna" e B&B La Rosa sono alcune delle strutture situate sempre in un bel contesto naturale. Chi volesse proprio godere di un contatto più intimo con il paesaggio del Gargano, e cercasse dove campeggiare, dovrebbe invece recarsi in altri comuni: non ci sono aree di sosta camper a San Giovanni Rotondo, e per piantare la vostra tenda dovete andare in direzione del mare verso località come Manfredonia, Rodi Garganico o altre.

Cosa fare nei dintorni

San Giovanni Rotondo si trova ad appena un'ora di distanza dal mare in tutte le direzioni. Se il nostro pellegrinaggio si svolge in estate, possiamo pensare a estendere il nostro itinerario sulla costa pugliese, per visitare splendide cittadine di mare e luoghi di divertimento come Mattinata, Manfredonia, Rodi Garganico o Vieste. Da non dimenticare, inoltre, che siamo in pieno Parco Nazionale del Gargano, riconosciuto per la sua incredibile diversità di paesaggi, che vanno dalle fitte foreste di macchia mediterranea, alle grotte e le falesie sul mare. Qui si possono svolgere numerose attività sportive all'aria aperta, e vi sono varie associazioni che si occupano dell'esplorazione delle caverne o dei boschi. L'Ente del Parco inoltre ha istituito diversi sentieri tematici che visitano masserie, eremi, necropoli palocristiane, frantoi e naturalmente sentieri dedicati alla ricchezza floreale del territorio.

Monte Sant'Angelo

Monte Sant'Angelo, foto da Wikipedia

A pochi minuti da San Giovanni Rotondo c'è un altro importantissimo luogo di culto: Monte Sant'Angelo. Qui, secondo la tradizione, apparve l'arcangelo Michele, e dal VI secolo il paese è meta di pellegrinaggi cristiani. La stessa montagna del Gargano è consacrata al culto dell'arcangelo, e nel Medio Evo era un importante punto di passaggio per i fedeli diretti in Terra Santa. Al culto è dedicato il Santuario di San Michele Arcangelo, che fa parte di un sito collettivo Patrimonio dell'Umanità Unesco. Il paesino di Monte Sant'Angelo è soprattutto affascinante per il suo quartiere medievale, costellato da casette a schiera dai muri bianchi e i tetti spioventi, che lo fanno assomigliare a un presepe.

Come arrivare e mappa

A meno che non vogliate incamminarvi a piedi per il vostro pellegrinaggio, San Giovanni Rotondo si raggiunge molto facilmente, e con tutti i mezzi.

In auto. Venendo da nord occorre seguire l'autostrada A14 Bologna-Taranto, e uscire al casello di San Severo. Da lì ci si immette sulla SS 272 che porta a San Marco in Lamis, e di qui proseguire per San Giovanni Rotondo. Dal centro l'autostrada è l'A16 Napoli-Bari e l'uscita è Candela-Foggia: quindi ci si immette sula SS 655 in direzione Foggia, per poi passare alla SS 89 per Manfredonia, fino a quando allo svincolo della SP 45 bis si seguono le indicazioni stradali per San Giovanni Rotondo. Dal sud invece si prende sempre la A14, direzione Taranto-Bologna, e l'uscita dell'autostrada è Cerignola Est: da qui si passa per diverse strade statali seguendo sempre in direzione di Manfredonia, fino a quando arrivati in prossimità si prende la SS 89 verso Foggia, per poi deviare sulla SP 45bis per San Giovanni Rotondo.

In treno e in bus. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Foggia. Da lì vi sono numerose linee di autobus extraurbani che portano alla cittadina. Chi invece vuole arrivare a San Giovanni Rotondo direttamente in autobus dalla propria città può fare riferimento a varie compagnie. Da Roma, Milano, Torino, Bologna, Ancona vi sono le Ferrovie del Gargano. Da Napoli, la CLP. Dalla Sicilia, Interbus. Dalla Toscana, la Saps Bus Line. Dai comuni limitrofi del Gargano vi è la linea garganica, che passa per Vieste, Peschici, Rodi e Cagnano Varano prima di arrivare alla cittadina di Padre Pio.

In aereo. Il più vicino aeroporto che accoglie voli dalle maggiori città italiane è il Karol Woytila di Bari, che dista 158 km. Sullo scalo atterrano Alitalia (Roma-Fiumicino, Milano-Linate, Torino), Blue Panorama Airlines (Catania, Palermo), easyJet (Milano-Malpensa), Meridiana Fly (Olbia, solo stagionale), Ryanair (Roma-Ciampino, Bergamo, Bologna, Cagliari, Genova, Treviso, Trieste, Torino), Volotea (Verona, Venezia), Vueling (Roma-Fiumicino, Firenze).

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