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Spezzate lo spazzolino e indossate felpe con cappuccio: i consigli degli esperti di viaggi

11 consigli non comuni che potreste considerare estremamente utili… o per niente fattibili.
A cura di Redazione Viaggi
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Fuori dai consigli più comuni, ecco che troviamo quelli forniti da alcuni esperti del settore ascoltati dal MailOnline Travel. In passato abbiamo spiegato come organizzare una vacanza on line, mentre diversi studi, non senza critiche da parte di osservatori e compagnie aeree, hanno cercato di spiegare quando conviene prenotare un volo internazionale o, nello specifico, uno della Ryanair. Ebbene, quelli che seguono sono consigli decisamente particolari, che vanno dall'organizzazione del viaggio alla sua fase "pratica":

  1. Cancellate i cookies: João Leitão, ideatore ed animatore del blog Nomad Revelations, ha spiegato che prima di effettuare una prenotazione da un sito di un'agenzia di viaggio, conviene eliminare i cookie, cioè i dati di navigazione che forniscono al gestore del sito quelle informazioni utili a capire quante volte siete approdati sulle sue pagine e da dove. Alcune agenzie, infatti, usano quei dati per interpretare il vostro livello di interesse: secondo Leitão più volte visitate una pagina, più il prezzo di quel viaggio salirà. Prima di effettuare una prenotazione, quindi, cancellate i dati di navigazione del vostro browser oppure navigate in modalità anonima.
  2. Viaggiate via terra: d'accordo, ci sono i low cost, ma, per quanto economici, i viaggi in aereo comunque costano. Il biglietto, le tasse, il trasporto per il centro della città. Robert Schrader, creatore di Leave Your Daily Hell, suggerisce di viaggiare via terra, tanto più che in auto, in treno o in autobus la dimensione della scoperta, tipica del viaggio, è praticamente già iniziata prima ancora di arrivare a destinazione.
  3. Credete nel local: consiglio comune, ma che in realtà non viene quasi mai ascoltato. João Leitão suggerisce di andare oltre i percorsi turistici e di mangiare in locali posti magari in posizione più defilata, ma che di sicuro costano meno ed offrono cibi più freschi.
  4. Lasciate a casa le guide: James Teideman, direttore esecutivo del marketing di Skyscanner, sa che lo spazio nello zaino vale quanto l'oro, per cui suggerisce di non portare con sé guide su un paese intero, quando invece si visiteranno solo due o tre città. Tanto vale fotocopiare quello che serve e buttare via via i fogli che non servono. In alternativa è sempre possibile chiedere informazioni alla gente del posto.
  5. Taglia il tuo spazzolino per i denti: dicevamo dello spazio e allora perché non risparmiare anche sull'impugnatura di uno spazzolino da denti? Non occupa molto spazio, ma dimezzarlo potrebbe rendervi più semplice posizionarlo in uno scompartimento dello zaino piuttosto che in un altro. Lo spazzolino in questo caso è solo un simbolo, il cui messaggio è chiaro: non date tutto per scontato e cercate sempre di rendere efficiente lo spazio nel vostro bagaglio.
  6. Indossa una felpa con cappuccio: cosa? E perché? Sam Baldwin, editor di Skyscanner, ci ricorda che un viaggiatore è spesso in debito di sonno e che tra una tappa e l'altra ci sono momenti di potenziale relax non sfruttati. Alza il cappuccio, poggia la testa alla parete del treno e schiaccia un pisolino.
  7. Impacchetta solo la metà delle cose di cui hai bisogno: Paul Johnson punta ancora sul risparmio di spazio. Soprattutto quando si viaggia in aereo e ogni chilo in eccesso viene pagato caro e amaro, lasciare a casa qualche vestito non può che essere un affare. Magari poi, con quello che avete risparmiato o aggiungendovi qualcosa, potete acquistare qualche capo di abbigliamento nuovo nel luogo di destinazione. Dato non secondario: Paul Johnson è ideatore di Luxury Travel blog. Il suo pubblico probabilmente può acquistare una valigia di vestiti alla moda nel centro commerciale dell'aeroporto.
  8. Scegli il tuo posto a sedere su ogni volo: Paul Johnson invita a non prendere sottogamba il posto a sedere in aereo, perché spesso non è vero che uno vale l'altro e in aereo è importante poter stare tranquilli. C'è chi vuole stare sul lato dell'oblò per potersi distrarre, chi su quello del corridoio per poter camminare, chi vicino al bagno, lontano dall'ala, vicino all'uscita di sicurezza, etc. Cercate di capire quale posto vi farebbe viaggiare più tranquilli e prenotatelo quanto prima.
  9. In volo scegli cibo asiatico o vegetariano: Victoria Baillie, PR Manager di Skyscanner, ricorda che in aereo non è possibile cucinare, per cui tutto è precotto. Per poter preservare la qualità e la freschezza del cibo sarebbe conveniente puntare su cibi asiatici o vegetariani: "si è serviti prima di chiunque altro, si evita qualsiasi cosa troppo unta e pesante (il che, sembra, aiuta il jet lag e sono convinta che i pasti di nicchia siano qualitativamente migliori".
  10. Usa i lounge in aeroporto: quando il viaggio in aereo dura un'ora o due, ciò che davvero stanca è il check-in e l'attesa della partenza. Quando poi ci sono gli scali di mezzo, il tempo trascorso in aeroporto è davvero intollerabile. Meglio non rovinarsi la vacanza, secondo Paul Johnson, e spendere il proprio tempo nelle lounge dell'aereo (circa 30 euro a persona), dove il caos non può entrare, i posti a sedere sono comodi, vi è la connessione wi-fi e servizi aggiuntivi, a secondo dello scalo.
  11. Viaggia lentamente: oggi prevale la tendenza a vedere il maggior numero possibile di città, senza tuttavia soffermarvisi più di tanto. Più della qualità, il turista dovrebbe preoccuparsi della qualità delle sue visite. Soltanto soffermandosi il temo necessario in un luogo, lo si può vivere e gustare a pieno.

[Foto da Wikipedia]

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