Un italiano su 4 ammette: “vado in vacanza soprattutto per fare selfie”
Quando gli italiani si preparano alle vacanze estive, si impegnano più di qualsiasi altro popolo nelle diete e sono i secondi per uso delle lampade abbronzanti e l'iscrizione in palestra. Insomma, un popolo di vanitosi che si impegna tanto ad apparire bello e che con altrettanto impegno si affatica per mostrarsi. I selfie sono la cartina di tornasole di tanta vanità e a dimostrare l'affezione del connazionale per l'autoscatto interviene un sondaggio condotto su un campione di 500 italiani tra i 18 e i 65 anni. Un italiano su quattro ha infatti ammesso che "in vacanza ci vado soprattutto per esibire i miei selfies", tanto che l'estate scorsa Salvatore Madonna, imprenditore toscano proprietario di diversi alberghi a 5 stelle, ha vietato selfie e selfie stick. Intervistato per questa iniziativa – chiamata simpaticamente "Keep Calm e no selfie" – l'imprenditore ha spiegato che "noi italiani siamo i più maniaci dei selfie", al punto tale che a contravvenire più di tutti al divieto eravamo proprio noi (37%), seguiti da americani (27%), tedeschi (12%), francesi (9%), spagnoli (7%), inglesi (5%) e russi (1%). Irrefrenabili, a quanto pare, le mamme.
Passiamo alle motivazioni: il 37% spiega che il "selfie non mi fa sentire mai solo" e il 29% del campione "mi fa sentire vivo e alla moda". Il 23% ammette semplicemente che quella dei selfie "è una forma di narcisismo". Ai 500 italiani presi in esame è stato chiesto anche perché l'autoscatto con i vip sia tanto ricercato e la risposta del 15% è stata semplice e sincera: "il selfie con un vip è un modo per farmi invidiare" ed ogni momento può essere quello giusto per "acciuffare" un personaggio noto. Il selfie non è infatti solo una mania estiva, dato che il 23% del campione preso in esame – intervistato prima del Capodanno 2016 – si è detto pronto a fotografarsi e condividere la foto sui social network. Una sorta di autotestimonianza del passaggio personale all'anno nuovo.
Senza selfie non si riesce più a vivere, dunque? Pare che non sia così, dato che rispetto al divieto imposto nei suoi alberghi da Salvatore Madonna "circa l'80% degli ospiti ha apprezzato la maggior privacy e ha riacquistato attenzione per i propri attimi, da vivere in armonia e serenità durante il soggiorno". Certo "quelli che non vivono il momento, ma vogliono solo manifestarlo, si sono un po' risentiti". Pazienza.