Un viaggio tra i colori della Normandia
La Francia non è solo Parigi, ma offre delle infinite bellezze che sorprendono i turisti. Uno scrigno di tesori è la Normandia, dove sorgono località suggestive come Étretat, incastonata tra due meravigliose scogliere, la Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval. Questo luogo quasi irreale ha ispirato numerosi artisti che hanno utilizzato una tavolozza di sogni ed incanto. La Normandia è il luogo dove i quadri degli impressionisti prendono vita. La realtà sembra essere uscita dai pennelli di Monet e Pisarro, Sisley e Caillebotte. Dalle spiagge di Etretat ai vicoli di Caen, questa è la sensazione che avvolge i visitatori. Con le sue coste frastagliate a picco sul mare turchese, le distese verdi e i luoghi immortalati dai grandi pittori impressionisti, insieme alla gastronomia, i favolosi castelli e i luoghi della seconda guerra mondiale, le cittadine di pescatori e la sua forte tradizione popolare, la Normandia è una terra unica che saprà incantare ad ogni angolo.
Tour della Normandia
Étretat, bellissima è la passeggiata sulla Falaise d’Aval raggiungibile tramite una lunga scalinata che parte dalla passeggiata a mare. Da qui si ammirano vedute mozzafiato come il famoso arco descritto come un elefante che beve nel mare. Percorrendo tutto il sentiero ci si trova nella natura più incontaminata. La base delle falesie è visitabile a piedi solo in certe ore del giorno, quando il mare si ritira. La Falaise d’Amont è invece raggiungibile in macchina dove si ammira l'altro versante della baia accanto a una romantica chiesetta.
Fécamp è una delle prime stazioni balneari della zona, che già nel 1832 si era dotata di un casino. Ha da sempre attirato aristocratici ed uomini importanti che hanno portato al loro seguito importanti pittori. All'epoca in cui ancora non esistevano i selfie erano gli artisti a catturare un ricordo delle zone visitate. Così tutta la famiglia Manet soggiornò a Fécamp. Degas li raggiunse e dipinse il Portrait d’Eugène Manet à Fécamp, con il mare come sfondo. Nel 1880 Monet iniziò a rappresentare il grandioso spettacolo delle falesie, con sedici vedute che vedeva dalla stanza del suo albergo.
Rouen, cittadina attraversata dalla Senna, si trova a due passi da Parigi. La città è famosa per la presenza della più alta cattedrale di Francia, la Cattedrale di Notre Dame. La storia di questa città comincia dall’era dei Galli, poi dominati dai romani sotto Augusto, che la ricostruì e la rese uno dei centri più importanti della provincia romana. La città divenne in seguito sede vescovile e porta con sé un ricco patrimonio culturale, costituito dai palazzi gotici della Chiesa di Saint Maclou, la Chiesa di Saint Ouen e la torre e la chiesa di S. Giovanna D’Arco. Il museo di Rouen è stato uno dei primissimi a mostrare al pubblico le opere impressioniste. Ci sono i capolavori di Degas, Renoir, Pissarro, Caillebotte, Dufy.
Honfleur, città che ha da sempre attirato i pittori romantici, come Turner o Bonington, Isabey, Huet, e Mozin. Sulle alture della città, la locanda Saint-Siméon divenne ben presto il punto di raccolta di tutti i pittori. Boudin attirò a Honfleur tutti i suoi amici artisti e, per quindici anni, organizzò gli incontri a Saint-Siméon coinvolgendo molti pittori ma anche musicisti, poeti, scrittori. Poco lontano Baudelaire, rifugiatosi presso la madre, tentò di fuggire dai paradisi artificiali che lo logoravano e riprese la stesura dei Fleurs du Mal.
Deauville e Trouville, sono due piccole località divise da un ponte. Deauville è più elegante e raffinata, con una bellissima spiaggia che è sempre stata da richiamato per le celebrità. Trouville invece è meno alla moda, ma comunque popolare on tanti graziosi alberghi e ristoranti.
Ginery, dove si trova la tomaba di uno dei più grandi impressionisti del mondo. Infatti, per rendere un ultimo omaggio a Claude Monet, non dimenticate di visitare la sua tomba che si trova nel cimitero comunale, dietro alla chiesa. Lungo la rue Claude-Monet troverete anche una decina di gallerie d'artisti.
La penisola de la Hague, regno di un paesaggio selvaggio, spazzato dai venti. La suggestione della natura ha creato luoghi incredibili dove si stagliano scogliere vertiginose e insenature dalle acque cristalline. Un luogo per soli avventurosi, infatti, questa penisola è fuori dai circuiti turistici, cosa che la lasciata immutata nel tempo e governata dalla natura. Da non perdere è Nez de Jobourgdove, la scogliera più alta d’Europa, ben 128 metri.
Mont St-Michel, una località che sorge su una roccia in mezzo al mare. Però a volte è un'isola e a volte no. Mont Saint Michel diventa un'isola quando c'è l'alta marea. Questo fenomeno si registra una volta ogni 18 anni, la differenza tra l'alta e bassa marea è stata di 14,15 metri. Mont Saint Michel è una piccola montagna intorno a cui si avvita una magnifica abbazia. L sottile linea di terra che la collega alla terraferma al crepuscolo scompare a causa delle maree del nord.
Caen, una vivace cittadina universitaria che custodisce imponenti abbazie. Purtroppo il capoluogo della bassa Normandia è stato terribilmente danneggiato dai bombardamenti e oggi rimane ben poco della vecchia città. Caen bruciò per ben 11 giorni, vennero scaricati ben 250000 tonnellate di esplosivi. Ma nella città si trova uno dei musei più esaustivi sullo sbarco in Normandia, il Memoriale de Caenè. Lo sbarco in Normandia avvenne proprio sulle coste di Caen ed è qui che nel 1988, che fu istituito il Museo della Pace, per ricordare la battaglia di Normandia e celebrare tutte le personalità premiate con Nobel per la Pace. In pieno centro ci si può immergere nel verde del Giardino delle Piante, ricco di specie rare, tutte da vedere. La grande fortezza di Caen colpisce per la sua imponenza, molto suggestivo è un giro sui bastioni da dove si ammira tutta la città.