Una settimana a Londra: 7 giorni tra edifici, musei, giardini e divertimenti
Una settimana inizia ad essere un tempo sufficiente per vedere la capitale inglese (per soggiorni più lunghi leggete la GUIDA PER LONDRA). Sette giorni vi daranno infatti il tempo per vedere la Londra degli intrattenimenti commerciali, quella delle luci elettriche notturne e quella della cultura. Certo, non potrete entrare in tutti i musei e in tutti gli edifici, non potrete trascorrere il vostro prezioso tempo in noiose file di ingresso, ma quella che avrete alla fine della vacanza sarà ben più di un'idea vaga. S'intende, a patto che vi mettiate di buona lena e che siate disposti a camminare tanto, tantissimo. Per fortuna muoversi a Londra è abbastanza agevole tra bus, taxi e una metropolitana all'avanguardia.
1° giorno
Supponendo che siate arrivati proprio oggi e che intendiate riposare un po', preventiviamo per il pomeriggio un giro turistico ridotto. Dato che l'avete vista spesso in televisione (e non solo), raggiungete Piccadilly Circus, la piazza in cui troviamo la statua di Eros e quella dedicata ai caduti di guerra, ma famosa in tutto il mondo per le proprie insegne commerciali (ben magra attrazione, ma quello commerciale è uno dei principali volti della città). Gli edifici che incontrate qui sono tutti gradevoli, come del resto in tutta la città vittoriana. Immancabile la fermata della metropolitana, che fa di Piccadilly Circus uno degli snodi principali (qui si incontrano la linea chiamata appunto "Piccadilly" e la "Backerloo").
A poco più di un chilometro di distanza avete l'accesso all'ingresso meridionale dell'Hyde Park (non vi preoccupate di visitarlo tutto, ci torneremo), ma se volete potete anche prendere la linea di Piccadilly per scendere direttamente all'Hyde Park Corner (scoprirete che muoversi a Londra è estremamente agevole). Qui potete far scivolare via tutto il tempo rimanente, data l'estensione del parco ed il relax che suggerisce.
Dato che questa è la prima giornata e che con ogni probabilità non intendete stancarvi troppo, vi suggeriamo di chiudere la giornata in un simpatico ristorantino a Soho.
2° giorno
Iniziamo con gli edifici storici, in particolare con il centro religioso del paese: la Westminster Abbey, in cui potreste spendere anche un'ora, un'ora e mezzo del vostro tempo in una interessantissima (ed economica: 3-4 sterline) visita guidata. Non vi sarà difficile raggiungere il luogo, dal momento che anche in questo caso ci troviamo in uno degli snodi metropolitani più importanti della città, dove si incrociano le linee "Circle", "District" e "Jubilee". Potete poi visitare, a pochi passi di distanza, la House of Parliament e il Big Ben. Tra una visita e l'altra regalatevi anche un po' di riposo e, magari, una colazione al sacco guardando il Tamigi dal Victoria Tower Garden.
La sera potreste scegliervi una birreria a Leicester Square, una piazza pedonalizzata in prossimità di Piccadilly Circus. Potete raggiungerla con la metropolitana di Londra (la fermata porta il nome della piazza stessa), sia con la linea Northern, che con la Piccadilly.
3° giorno
Questo tour potreste adoperarlo tanto per visitare alcuni edifici, quanto per avere una visione di insieme o semplicemente per farvi trasportare da una parte all'altra della città. La crociera sul Tamigi, infatti, offre diverse soluzioni: si può prenotare una "corsa", o un biglietto giornaliero che vi porterà verso più porti attraversando le acque placide del Tamigi. Potete spendere dalle 11 sterline circa per farvi portare – andata e ritorno – dall'Abbazia di Westminster alla Torre di Londra (tratta servita anche dalla metropolitana… ma con tutta'altro fascino), fino ai circa 15 per la crociera vera e propria.
Noi vi suggeriamo di fermarvi proprio alla London Tower e di dedicarle una visita. Oggi non tornerete a casa prima di tarda sera o di notte. Quindi attrezzatevi per l'occasione. Dalla Torre, infatti, potreste prendere la DLR, la metropolitana leggera che serve alcune zone periferiche. Dalla Tower Gateway fermatevi a Greenwitch. Scendete e guardate in cielo. Vedete il meridiano zero da cui si stabiliscono le fasce orarie della terra? Lo vedete? No, bene: l'alterna
nza battello-metrò di superficie non ha alterato le vostre facoltà. Sappiate comunque che il famoso meridiano di Greenwitch fa proprio riferimento a questo quartiere. Gradevole, storico, vivo: qui potreste trascorrere il pomeriggio e sera. Si tratta solo di decidere cosa fare: birra o ristorante?
4° giorno
Oggi alterniamo percorsi culturali a quelli commerciali: iniziamo di buona lena con Trafalgar Square e visitiamo la National Gallery posta difronte. Nel pomeriggio potete incamminarvi verso Oxford Street e da qui proseguire per i negozi di Regent Street. Qui tornate bambini visitando il negozio di giocattoli più grande del mondo, Hamleys. Se poi volete arrivare ai noti Magazzini Harrods dovrete tornare a Piccadilly Circus e prendere la metro per Knightsbridge. Vi assicuro che sarete stanchi: tornate nel vostro appartamento e riposate prima di uscire di nuovo per regalarvi una tranquilla serata in uno dei tanti cinema di Leicester Square. Ricordate poi che se vi muovete da Piccadilly verso il Saint James's Square Gardens potrete incontrare sulla strada diversi locali interessanti.
5° giorno
Dell'altra Londra, quella al sud del Tamigi, abbiamo visto ancora poco (solo Greenwitch). Dedichiamo la quinta giornata della nostra breve vacanza a colmare la nostra ignoranza (almeno in parte). Iniziamo dal Jubilee Gardens e facciamoci un giro sul London Eye. Da qui possiamo dirigerci a piedi (un chilometro circa) verso la Tate Gallery. Dalla stazione di Southwark potete poi raggiungere quella del Canada Water Rail, da cui è possibile prendere il treno metropolitano per uno dei quartieri più amati dai londinesi: Crystal Palace. Stesso qui potrete trascorrere il resto della giornata tra il parco e le graziose vie cittadine. Non mancano birrerie e locali.
6° giorno
Torniamo nella zona che abbiamo visitato il terzo giorno, in occasione della crociera sul Tamigi, presso la London Tower. Questa volta, però, scendiamo alla fermata St. Paul's. Eccoci dunque alla Cattedrale St. Paul's, visitata la quale potremo raggiungere facilmente anche il London Museum. Potremmo poi arrivare alla stazione Mansion House e raggiungere la fermata Chelsea. Eccoci in uno dei quartieri più noti e ricchi di Londra. A parte un giro per questo quartiere, visitate l'antico Chelsea Physic Garden, il National Army Museum e la Chelsea Old Church. Lungo la strada negozi, bar e birrerie attrarranno la vostra attenzione. Va da sé che proprio qui potrete trascorrere anche la vostra serata.
7° giorno
Chiudete la vostra vacanza con le suggestioni del Museo delle Cere Madame Tussauds. Se riuscite a ritagliarvi un po' di tempo, potete anche visitare il museo posto a pochi metri di distanza, quello di Scherlok Holmes. Per arrivare in questa parte della città vi basterà scendere alla fermata della metropolitana "Baker Street", raggiunta da ben 5 linee. Da questa fermata potrete raggiungere quella di Notting Hill, il quartiere posto a nord dell'Hyde Park e reso noto da una famosa commedia. Se vi trovate qui di domenica, potete visitare nelle vicinanze il mercatino di Portobello. In alternativa, vi suggeriamo di chiudere la vostra vacanza così come l'avete cominciata il primo giorno: ad Hyde Park, visitando, questa volta, la parte settentrionale.
Quanto costa una settimana a Londra?
Il costo della vita a Londra non è certo basso né per le tasche dei turisti, né per quelle dei cittadini. C'è di mezzo la sterlina ed ovviamente la natura consumistica della capitale inglese. Per quanto riguarda l'affitto, è vero che più vi spostate dalla City, più risparmiate, ma è anche vero che un alloggio nei pressi di una fermata della metro comunque non potrà costare poco. Tuttavia, un appartamento per una settimana nella zona 1 dovreste iniziare a ragionare dai 400 euro settimanali in su (per un appartamento di due persone), mentre nella zona 2 dovreste attestarvi dai 2o0 euro in su.
Passiamo all'altra voce principale delle spese: il vitto. Sempre nell'ipotesi che optiate per un appartamento (soluzione che vi farebbe risparmiare non poco), calcolate che mangiare a casa può portarvi via dai 180 ai 250 euro a settimana.
Non sottovalutate l'importanza dei costi di spostamento! Se scegliete la tariffa giusta, commisurata alla vostra esigenza di muovervi, potreste risparmiare un bel po'. Dal momento che vi abbiamo suggerito itinerari molto vari, non possiamo che indicarvi l'abbonamento settimanale come soluzione ideale. Per la Travel Card settimanale per la zona 1 e 2 dovrete sborsare circa 26 euro, se volete includere anche la zona 3 arriverete a circa 30 euro.
Per quanto riguarda le uscite serali, non potete che regolarvi sulle vostre tasche. Sappiate comunque che la maggior parte dei musei non richiede biglietti di ingresso a pagamento, mentre – per quanto riguarda la sera – dovrete preventivare 20-35 euro per le discoteche, 4.5 euro per una birra ed ingresso gratuito o entro i 12 euro per i discopub. I ristoranti non sono economici: tenendovi bassi spendete minimo 10 euro, ma un kebab al sacco non vi costerà più di 5 euro.
[Le FOTO nell'articolo sono – dall'alto verso il basso – di Maurice, Jim G, Michiel Jelijs, Shane Global Language Centres]