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Verona, i luoghi da visitare nella città di Romeo e Giulietta

Cosa vedere nella città più romantica di Italia, sede della tragedia dei due giovani amanti narrata da Shakespeare. Il centro romanico e medievale, Patrimonio dell’Umanità Unesco, conserva perfettamente strutture vecchie di secoli. E ogni periodo dell’anno è buono per visitare una città ricca di eventi.
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"Non c'è mondo al di fuori delle mura di Verona". Così il nobile Romeo sentenziava alla notizia del suo bando dalla città veneta. La tragedia scespiriana di Romeo e Giulietta ha regalato alla città una fama immortale più di quanto qualsiasi altra opera letteraria abbia mai fatto in alcun luogo della Terra. E anche se oggi gran parte del turismo della città ruota proprio attorno alla ricerca dei luoghi narrati della vicenda, Verona si mostra sempre ai suoi visitatori per quello che è: una splendida città romana e medievale perfettamente conservata, che ritiene ancora tutto il sapore dei tempi che furono e li mescola in una gustosa miscela di antichità capace di far innamorare di sé chiunque la visiti. Ecco perché viene definita la città degli innamorati: non è solo la tragica storia dei due amanti a permeare tutto il centro di un'aura di romanticismo, ma è la città stessa che trasuda uno spirito incantevole che non può che conquistare i cuori dei suoi avventori. E non è un caso che Verona sia stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità Unesco.

I luoghi di Shakespeare
Tra Roma e il Medio Evo
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I LUOGHI DI SHAKESPEARE

Verona, casa di Giulietta

Foto di Kevin Poh

Romeo e Giulietta a Verona sono i protagonisti indiscussi. Sarà poco pragmatico, ma vogliamo cominciare il nostro tour per la città partendo proprio dai luoghi che sono stati attribuiti alle vicende dei due amanti. Sì, perché non bisogna dimenticare che si tratta sempre di un'opera di immaginazione. Per quanto Shakespeare abbia attinto da varie fonti, anche storiche, per comporre la sua tragedia i fatti narrati sono pura invenzione letteraria. C'è da dire però che le famiglie dei Montecchi e dei Capuleti (o Cappelletti) sono davvero esistite a Verona nel periodo storico dell'opera. Ecco perché si è voluto a tutti i costi identificare la casa di Giulietta in un'abitazione di via Cappello 23, antica dimora Capuleti come dimostra lo stemma al suo esterno. E per rendere il tutto più credibile, questa scarna abitazione del XII secolo è stata restaurata nel 1936 per renderla più somigliante all'iconografia medievale classica legata alla storia. Il tocco di genio è stata l'aggiunta di un balcone ovviamente dichiarato come quello dove i due amanti si scambiano le loro promesse d'amore.

La casa di Giulietta è il luogo di Verona che più di tutti attira turisti. A prescindere dall'evidente mossa commerciale (confermata anche dai negozi di souvenir all'interno del cortile) bisogna ammettere che il luogo ha assunto uno status epico tutto suo. È impressionante il numero di persone che si raduna attorno alla statua di bronzo della Capuleti solo per fare una foto, rigorosamente con la mano che palpeggia il seno destro. Ma ancora più maestoso è il muro degli innamorati dove sono presenti, sovrapposte l'una sull'altra, decine di migliaia di dediche, graffiti e post-it attaccati con le gomme da masticare dagli amanti. Meno sorprendente è invece la casa stessa, visitabile a pagamento: a parte degli affreschi rinascimentali recuperati da altre case demolite, e il letto della ragazza preso dal film del 1968 di Zeffirelli, non vi è molto altro. Sempre se non ci teniate a tutti i costi ad affacciarvi dal balcone per farvi scattare una foto. È anche possibile visitare la presunta tomba di Giulietta, conservata in un ex-convento cappuccino in via del Pontiere 35. E la casa di Romeo? Si trova pochi isolati vicino, in via Arche Scaligere 4, ma si tratta di un'abitazione privata, quindi a parte il cartello che la segnala non c'è molto altro da vedere. Ma già che siete qui potete visitare le tombe della famiglia Della Scala, i signori che governarono Verona per oltre un secolo.

TRA ROMA E IL MEDIO EVO

Visitare Verona

Foto di Andrew Dupont

L'Arena di Verona è il primo grande monumento che incontriamo, simbolo della città stessa. Si tratta di uno dei più grandi teatri all'aperto del mondo ancora funzionanti: un dato incredibile se si considera che la sua costruzione risale al I secolo. Se in epoca romana era usata per le lotte di gladiatori e nel XVIII secolo per giostre e tornei, oggi si è affermata come uno dei più importanti teatri lirici del mondo. La stagione areniana dura tutto l'anno, e si divide tra l'imponente festival lirico e spettacoli vari. Il festival dal 1913 mette in piedi le colossali rappresentazioni delle opere più maestose, come l'Aida di Giuseppe Verdi, la cui prima rappresentazione vide l'esordio di Maria Callas. Ma l'arena è anche il set perfetto per concerti di cantanti e gruppi italiani e stranieri, nonché di spettacoli di ampia portata, come i musical odierni (fu celebre la rappresentazione del Notre Dame de Paris di Cocciante). L'edifico romano si inserisce perfettamente nella cornice di piazza Bra: ancora più magica è l'atmosfera durante il periodo delle vacanze di Natale, quando i mercatini affollano la piazza e una enorme stella cometa sbuca dalle mura dell'arena per culminare in strada.

Piazza delle Erbe è l'altro simbolo di Verona, dove si concentrano le masse di turisti e gli abitanti. Si tratta infatti di un luogo molto scenico dove fermarsi a un bar a gustare uno spritz, all'ombra della Torre dei Lamberti. Sulla quale, per inciso, si può salire e godere di un magnifico panorama della città. La piazza, un tempo foro romano, è anche sede di un mercatino perenne di souvenir, quindi faticherete a tenere a bada il portafogli. Se proprio vi interessa lo shopping dirigetevi verso via Mazzini e corso Porta Borsari per le grandi marche, e a corso Santa Anastasia per l'antiquariato.

Verona, piazza delle Erbe

Foto di BestKevin

Da vedere ancora a Verona ci sono un'infinità di chiese e fortificazioni medievali. Tra gli edifici religiosi come non menzionare il Duomo, la cattedrale romanica del XII secolo costruita sui resti della prima chiesa cristiana della città, risalente al IV secolo e distrutta in seguito al terremoto del 1117 che causò parecchi danni. Naturalmente l'edificio risente delle modificazioni dei secoli successivi, soprattutto in epoca gotica e rinascimentale. Altra chiesa di spicco è la basilica di San Zeno, situata nella piazza omonima. Per quanto riguarda i castelli, tra tutti merita una visita Castel San Pietro, per un semplice motivo: si erge su un colle che regala una vista incredibile sulla città attraversata dall'Adige. Lo spettacolo è ancora più bello la sera dopo il tramonto con le prime luci dei palazzi che si accendono e si riflettono sulle acque del fiume. È anche il punto di accesso all'antico teatro romano, tutt'oggi utilizzato soprattutto durante l'estate teatrale veronese, che vede un nutrito programmi di spettacoli di prosa, danza e musica.

DIVERTIRSI A VERONA

Verona by Night

Foto di BestKevin

Gli eventi a Verona si sprecano, durante tutto l'anno. Come abbiamo detto la stagione lirica e quella teatrale assorbono gran parte di quello che è il panorama delle offerte culturali della città. Verona è anche sede del festival cinematografico africano Africamix, che per il 2012 si tiene tra il 16 e il 25 novembre. Altro evento importante è il Palio del Drappo Verde, o Palio di Verona, che si tiene da oltre 800 anni ed è perciò la corsa più antica del mondo. Ma l'evento annuale che da qualche anno sta spopolando è Verona in Love, celebrato dall'11 al 14 febbraio: la festa degli innamorati è un'ottima occasione per molte coppie di festeggiare il San Valentino a Verona. Le strade si addobbano con cuori rossi, si organizzano eventi a tema, e tutto naturalmente nel segno di Romeo e Giulietta. La città insomma fa di tutto per pubblicizzare ed esaltare il suo lato romantico che l'ha resa famosa nel mondo.

INFO, MAPPA E TRASPORTI

La Verona Card è il modo migliore per visitare la maggior parte delle attrazioni della città risparmiando molti soldi, soprattutto nel caso vi fermiate più di un giorno. Numerosi monumenti, musei e chiese sono inserite nell'offerta convenzionata: la tessera costa 15€ per due giorni, e 20€ per cinque giorni. Occasionalmente sono inserite anche proposte che non rientrano abitualmente nel ventaglio delle offerte, per cui consultate bene la lista degli ingressi prima di acquistarla. Va da sé che l'Arena, la casa di Giulietta e la Torre dei Lamberti sono tra questi, per cui vale comunque la pena di acquistarla se si decide di entrare in ognuna di queste strutture. Altre attrazioni non sono incluse nell'elenco degli accessi gratuiti ma grazie alla carta si ottiene uno sconto sul biglietto di ingresso. Inoltre la card vale anche come tessera illimitata per i trasporti dell'AMT per tutta la sua durata.

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Arrivare a Verona è molto semplice, poiché la città è servita dal terzo polo aeroportuale più grande di Italia: quello di Venezia-Verona-Treviso.
L'aeroporto di Verona-Villafranca Valerio Catullo si trova ad appena 12 km dal centro cittadino: qui vi atterrano Air Italy (Roma-Fiumicino, Bari, Catania, Napoli, Olbia), Alitalia (Roma-Fiumicino), AirOne (Catania), Meridiana Fly (Roma-Fiumicino, Alghero, Cagliari, Catania, Crotone, Napoli, Olbia, Palermo), Volotea (Bari, Palermo).
L'aeroporto di Venezia-Marco Polo si trova a poco più di un'ora da Verona: qui volano AirOne (Brindisi, Cagliari, Catania, Palermo), Alitalia (Roma-Fiumicino, Bari, Catania, Napoli, Olbia, Reggio Calabria), easyJet (Roma-Fiumicino, Napoli), Meridiana Fly (Cagliari, Olbia), Volotea (Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Olbia, Palermo, Reggio Calabria).
L'aeroporto di Treviso è a meno di un'ora e mezza da Verona: qui atterra Ryanair (Bari, Brindisi, Cagliari, Palermo Trapani).
Un viaggio a Verona è anche l'occasione per esplorare i suoi dintorni e godere delle meraviglie del Veneto: dal lago di Garda, sul quale si affacciano una miriade di deliziosi paesini, alla Valpolicella, la terra dei vini rossi DOC quali Recioto, Ripasso e Amarone.

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