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8 curiosità sul Duomo di Milano

Monumento iconico, il Duomo di Milano sovrasta la città dall’alto delle sue guglie. Quali segreti nasconde il simbolo del capoluogo lombardo? Scopriamo tutte le curiosità di una cattedrale imponente e senza tempo, che con il suo fascino deliziosamente gotico attira ogni anno frotte di visitatori.
A cura di Angela Patrono
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Duomo di Milano - Foto DavidSandoz
Duomo di Milano – Foto DavidSandoz

Se il Duomo di Milano potesse parlare, vi racconterebbe una storia lunga ed emozionante, costellata da mille curiosità. Con la sua Madonnina e le imponenti guglie, il monumento simbolo del capoluogo lombardo racchiude innumerevoli segreti. Scopriamo tutto ciò che ha reso il Duomo di Milano un imperdibile luogo di interesse.

  1. È la quinta chiesa più grande del mondo: la superano solamente la Basilica di S. Pietro a Roma, la Basilica di Nostra Signora di Aparecida in Brasile, la Cattedrale di San Giovanni Divino a New York e la Cattedrale di Siviglia. Lungo 157 metri, il Duomo può ospitare 40.000 persone ed è in assoluto la chiesa in stile gotico più grande che esista.
  2. È l’edificio che ospita il più alto numero di statue al mondo: ben 3.400.
  3. In origine era un luogo di culto dedicato a Belisama, divinità femminile di origine celtica. In epoca romana divenne un tempio divenne dedicato al culto della Dea Minerva. Con l'avvento del Cristianesimo, Sant'Ambrogio decise di fondare una chiesa dedicata a Santa Tecla e Santa Pelagia; successivamente, la costruzione venne dedicata alla Vergine Maria.
  4. L'edificazione del Duomo è durata quasi mezzo millennio. I lavori di costruzione iniziarono ufficialmente nel 1386, per volere dell'Arcivescovo Antonio da Saluzzo e con l'avallo del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti. La chiesa venne consacrata nel 1418, nonostante fosse stata ultimata solo la navata. Nei secoli successivi i lavori proseguirono a singhiozzo, principalmente a causa di problemi economici. La chiesa, comunque, venne riconsacrata da San Carlo Borromeo nel 1577. Fu Napoleone a far ripartire i lavori per la facciata neogotica nel 1805, anno in cui fu incoronato Re d'Italia proprio all'interno del Duomo.
  5. Il Duomo è a tutt'oggi un cantiere in corso. La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano si occupa dal 1387 della valorizzazione e conservazione della Cattedrale: la lavorazione del marmo, ad esempio, prosegue ininterrotta dal XIV secolo. Oggi si avvale di 19 marmisti addetti al restauro degli elementi architettonici della Cattedrale e delle statue, che a volte vengono ricreate da zero in caso di danni irreparabili. Molti modelli originali delle statue si trovano al Museo del Duomo di Milano.
  6. L'organo del Duomo è il più grande d'Italia e, con le sue 15.800 canne, si colloca al secondo posto in Europa per numero di canne e registri. La canna più alta misura oltre nove metri, mentre la più piccola pochi centimetri.
  7. Sul pavimento del Duomo, vicino all'ingresso principale, troviamo una meridiana. Realizzata da alcuni astronomi dell’Accademia di Brera, risale al 1768. Data la sua precisione, fino alla metà del XIX secolo regolava gli orologi di tutta la città.
  8. Duomo a impatto zero: sulla superficie della facciata è stata applicata una speciale finitura naturale antismog. Attivata dalla luce del sole, ha il compito di depurare l’aria dagli agenti inquinanti.
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