Alla scoperta di Marcolès, un pittoresco borgo francese
Marcolès è un villaggio francese che si fregia del titolo di "piccola città di carattere". Ex priorato dipendente dall'abbazia di Aurillac, il borgo si trova nel dipartimento del Cantal, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi. Il centro abitato sorge incastonato in un pittoresco paesaggio collinare.
La pianta circolare di Marcolès riflette il carattere militare delle sue origini. Con le sue case fortificate e la cinta muraria, il borgo è profondamente intriso di un'aura medievale che lo rende solo più affascinante. Passeggiando per i "Carrierons", stradine pittoresche dall'atmosfera caratteristica, è possibile ammirare gli antichi portali, le fontane, le abitazioni costruite con pietre di granito e ricoperte di piastrelle di ardesia.
Tra le attrazioni architettoniche, il borgo ospita la chiesa Saint-Martin del XIII e XV secolo, che contiene diverse opere d'arte, tra cui una serie di quattro statue in pietra policroma del XV secolo. Sono presenti anche tre interessanti Castelli: il Castello Morétie, che in passato apparteneva alla famiglia dei Conquans, Château du Poux e Château du Faulaut.
Il borgo è in continuo fermento e nel corso dell'anno vengono organizzati numerosi eventi. Durante la terza settimana di luglio, per quattro giorni, ha luogo la rassegna Nuits de Marcolès con spettacoli itineranti e tanta musica nel cuore del borgo medievale. Il 15 agosto è la volta del festival Léz'arts, con spettacoli legati alle arti di strada tra i "carriéroux" del villaggio medievale. Il terzo fine settimana di novembre si tiene invece il mercato dell'arte e dell'artigianato.
Una curiosità storica: intorno al 1310 Marcolès diede i natali a un personaggio illustre: Jean de Roquetaillade (Giovanni di Rupescissa), monaco francescano del convento di Aurillac, visionario, alchimista e contestatore del papato di Avignone. Il religioso è noto per i suoi trattati sull'astronomia, la medicina e i metalli. In particolare, è il teorico della "quintessenza", un elisir ottenuto dalla quinta distillazione degli elementi. Trascorse gran parte della sua vita imprigionato per le sue idee religiose e morì ad Avignone nel 1364.