Cosa fare a Portofino oltre gli yacht e il jet set (FOTO)
A Portofino senza yacht e senza essere famosi ci si diverte lo stesso. L'immagine che da sempre abbiamo di questa splendida cittadina della costa ligure, dove regna il lusso e l'eleganza, può essere smentita. Portofino, infatti è una città che può essere vissuta anche da noi comuni mortali che non possediamo una barca da milioni di euro ed il nostro nome non fa eco sulle copertine patinate dei magazine. Una vacanza sulla costa ligure si può trasformare in un esperienza unica ed indimenticabile grazie ai panorami incredibili che offre ed alle tante attrazioni che si trovano in questo piccolo borgo. Portofino si trova tra il Golfo del Tigullio e il Golfo Paradiso, e molte bellezze derivano dalla presenza dell'Impero Romano che ha fondato la città con il nome di Portus Delphini, probabilmente per la presenza di delfini nelle acque della costa. Nonostante non sia una grande città le cose da fare a Portofino sono infinite, si può godere della natura, grazie alla vegetazione incontaminata, ci si può rilassare nelle limpide acque dello splendido mare del borgo, passeggiare tra le case color pastello, vivendo l'atmosfera tipica di una piccola frazione marinara. Ancora si può ammirare lo splendido tramonto nella Baia di Cannone, o farsi catturare dal meraviglioso spettacolo di tranquillità e luci della Baia del Silenzio. Oltre a tutto questo potrete anche rischiare di incontrare il vostro attore preferito mentre vi scatenate nei locali più in della zona.
Per ammirare tutta la meraviglia di Portofino, se potete, cercate di arrivate via mare, magari con uno dei tanti tour organizzati lungo la costa ligure, oppure potete fermarmi approfittando di un'escursione con una nave da crociera. Infatti ormai da molti anni le principali compagnie hanno Portofino tra le destinazioni più richieste. Tra le tante, c'è la Crociera Msc, che organizza un'escursione completa del posto, trasportando i passeggeri con un battello fino alla caletta nel porticciolo. Arrivando dal mare risulta molto attraente il colpo d'occhio delle sue abitazioni colorate e delle lussuose barche ormeggiate nel porto. Insomma una vacanza a Portofino, non significa solo poter fare lunghi bagni nelle limpide acque della costa, ma ci sono molte altre cose da scoprire in questa piccola città che è stata definita una meraviglia del mondo.
Passeggiata nel centro: la piazzetta ed il Castello
Trekking nel parco naturale
Escursione in kayak
Divertirsi di sera a Portofino
Un pò di tempo per lo shopping
Passeggiata nel centro: la piazzetta ed il Castello
[Foto di angelocesare]
Arrivati a Portofino la prima cosa che noterete è la bellezza del centro cittadino, racchiuso tra casette colorate ed il porticciolo dove sono ormeggiati yacht da favola. Il simbolo in assoluto della città è la piazzetta che si affaccia direttamente sul piccolo porto. Qui manca solo la sabbia, infatti rassomiglia ad una piccola spiaggia dove i marinai si riuniscono ed ormeggiano le loro barche. Intorno, sotto i portici fanno capolino tante boutique, negozietti, locali e ristoranti che rendono ancor più pittoresca questo splendido borgo. Sempre in centro si trova la chiesa di San Martino che domina il paese, mentre risalendo il promontorio si incontra la chiesa di San Giorgio. Proseguendo sulla collina si giunge al celebre Castello Brown, circondato da un magnifico giardino. Stupendo è il panorama che si può godere dalla torre, infatti si vede tutto il golfo di Tigullio.
Dal Castello attraverso una bellissima passeggiata si arriva fino al faro di punta del Capo, che si trova nel punto più estremo del promontorio. Ci si arriva attraverso una stradina immersa in una ricca vegetazione e, una volta raggiunto il punto più estremo, il panorama toglie letteralmente il fiato. Altro luogo magico da visitare è l'abbazia benedettina di San Fruttuoso, situata a ponente del borgo e raggiungibile solo via mare o dai sentieri percorribili a piedi dal Monte di Portofino. Questo luogo è meraviglioso, si tratta di una costruzione adagiata su una piccola spiaggia dove regna una magia silenziosa, interrotta solo dal suono dei gabbiani che fanno da cornice all'abbazia. Altra cosa da vedere a San Fruttosio, ma solo se siete amanti delle immersioni, è il Cristo degli abissi, una statua bronzea collocata a 15 metri di profondità proprio nell'area marina protetta antistante all'abbazia.
Trekking nel parco naturale
[Foto di Franco56]
Durante la vacanza a Portofino c'è anche spazio per la natura, infatti in questa zona si trovano le zone più apprezzate del panorama paesaggistico e naturalistico della Liguria. Ed ecco che un'intera giornata si può dedicare al trekking nel Parco Naturale Regionale di Portofino. Questo parco è compreso nell'area costiera protetta più a settentrione nel Mediterraneo Occidentale e si estende tra i comuni di Camogli, Portofino e Santa Margherita Ligure, quest’ultima sede del parco e della Riserva marina di Portofino. All'interno del parco potrete scegliere tra 80 Chilometri di percorsi, senza paura di sbagliare, poiché sono tutti ugualmente affascinanti e suggestivi. Partendo da Niasca passerete dalla Valle dei Mulini, ammirando l'ultimo mulino ancora in piedi dei 35 prima esistenti, attraversando boschi e coste rocciose arriverete nel luogo più suggestivo perché regala una vista dall'alto della costa da mozzare il fiato. Seguendo il percorso si può giungere fino al borgo di San Fruttosio, dove si può visitare l'affascinante e misteriosa abbazia.
Escursione in Kayak
[Foto di Rodrigo_Soldon]
Un'altra esperienza emozionante da vivere a Portofino è un escursione in Kayak, durante la quale oltre al divertimento ed alle emozioni forti, potrete osservare tutto il litorale da un punto di vista assolutamente privilegiato. A Niasca una piccola spiaggetta che si incontra lungo la strada pedonale di Portofino, si trova la sede dell'Outdoor Portofino, una società sportiva che promuove gli sport acquatici e diverse attività di educazione ambientale legate all'Area Marina Protetta che qui si trova. Da qui si può partecipare a tante iniziative o noleggiare una canoa per vivere questa emozionante esperienza. Il tour in canoa può iniziare dalla spiaggia di Niasca, dove si scoprono grotte misteriose e fantastiche insenature. Attraversando il golfo di Paraggi si giunge al porticciolo di Portofino, per poi arrivare all'Olivetta, una piccola spiaggia ricca di vegetazione, da cui inizia un tratto di costa ricco di grotte e insenature inaccessibili per qualsiasi mezzo a motore. Il tour continua fino al faro, e da qui in poi si incontra una natura più selvaggia dove si trovano alcune delle baie e delle spiagge più belle d'Italia. Inoltre è stupendo ammirare i fondali che nascondo gioielli di rara bellezza.
Divertirsi di sera a Portofino
[Foto di Mike appleton]
La vita notturna di Portofino è molto movimentata e soprattutto per questo è scelta da molti vip ed artisti come meta di vacanza. Tantissime sono le serate organizzate in ville private o barche, e tantissime sono le serate in discoteca. I bar del porto ospitano la frenetica vita notturna della città, con feste che durano fino al mattino. La discoteca più amata dai giovani è il Covo di Nordest, che si trova a Paraggi, a pochi metri da Portofino. Altro luogo molto frequentato di sera è Santa, ui è chiamata Santa Margherita, qui alle prime luci del tramonto la gente si riunisce sia in piazza che nei locali e discoteche che assicurano una serata in allegria.
Un po' di tempo per lo shopping
[Foto di angelocesare]
Le grandi boutique che si trovano in centro non sono accessibili a tutti, ma se guardare non costa niente, perché non rifarsi gli occhi ed ammirare le grandi firme esposte nelle vetrine di Portofino. Fortunatamente nella città ligure, non ci sono sole le boutique del lusso, ma ci sono anche molti negozietti e bancherelle di artigianato dove si possono trovare oggetti molto carini senza spendere una fortuna. Via Roma, la strada che conduce verso il porto, è la più frequentata e ricca di negozi e ristoranti. Ma anche sulla piazzetta e sul lungomare ci sono negozi di tutti i tipi, ma anche mostre di pittura e gallerie d’arte.
[Foto principale di Artur Staszewski]