Dove fare shopping a Londra: le vie del risparmio e i centri commerciali di lusso
Quello che mi sorprende di molti turisti in viaggio a Londra, soprattutto quelli provenienti da oltreoceano ma – diciamocelo – anche molti italiani, è il fatto che non importa quanto tempo passino nella capitale inglese, ma parte della loro vacanza deve essere necessariamente dedicata allo shopping. Ebbene sì, per qualche strano motivo Londra viene considerata una della capitali mondiali dello shopping, e possiamo anche azzardare a metterla al primo posto tra quelle europee.
Perché dico "per qualche strano motivo"? Perché a Londra non si trova niente che non si possa trovare in altre città del mondo. Anzi, proprio perché si tratta della maggiore città dove fare affari, qui troverete tutte le catene di abbigliamento e oggettistica che trovereste altrove. Forse il gusto è proprio quello: girare con la certezza di poter svuotare la propria carta di credito passando da un negozio all'altro senza camminare troppi metri. Ma anche in questo, Londra si dimostra ampia e diversificata nella scelta che offre.
Per cui ecco a voi una lista dei luoghi migliori dove andare a fare shopping a Londra centro. Prima di iniziare ci teniamo a precisare che per shopping intendiamo gli acquisti svolti nei negozi. Londra però è famosa anche perché offre una vasta scelta nei suoi mercati all'aperto. A questi abbiamo riservato un articolo a parte, molto più dettagliato, in cui elenchiamo i mercati londinesi da non perdere. Buone compere e… cercate di non esagerare.
Per tutte le tasche
Foto di Tony Webster
Oxford Street
Se avete poco tempo a disposizione, e potete scegliere un solo luogo dove recarvi per le vostre spese, Oxford Street è la risposta: parliamo della via dello shopping più lunga d'Europa, oltre le due miglia. Talmente lunga, che arrivati alla metà noterete che molti dei negozi che avete già passato si ripetono. Strategia di marketing delle grandi catene, che non vogliono certo che i loro clienti si stanchino troppo nel camminare, e quindi impiantano i loro negozi ogni dove per essere trovati.
A Oxford Street potete trovare di tutto e a ogni prezzo. Ma, in termini di shopping, la strada stessa riserva delle attrazioni nell'attrazione: i department stores, quelli che in Italia chiameremmo i grandi magazzini, ossia gli edifici dove poter trovare ogni tipo di articolo. Il nome più famoso è Selfridges, icona dello stile e del lusso. A fargli da concorrente, soprattutto nel settore moda, sono Debenhams e House of Fraser. Prezzi più accessibili invece li troviamo da John Lewis.
Stranamente troviamo solo una sede del Disney Store, e neanche tanto grande. Mark & Spencer è invece il luogo dove andare non solo per dei vestiti a prezzi accettabili, ma anche per dell'ottimo cibo: la catena di supermercati è identificata a livello nazionale come sinonimo di qualità. Ma sul fronte vestiario niente batte i prezzi di Primark, grossa catena di abiti e fornitura per la casa a bassissimo costo, dove si possono comprare giacche, camicie, scarpe, felpe e molto altro per una manciata di pound.
Tottenham Court Road
Giunti al termine di Oxford Street ci troviamo all'incrocio con Tottenham Court Road. La strada è da decenni associata al commercio dell'elettronica di consumo, anche se negli ultimi anni ha perso la sua importanza a causa della crisi che ha portato a chiudere molti negozi. Resta comunque ancora uno dei luoghi migliori dove andare a fare acquisti tecnologici, soprattutto se volete rivolgervi ai piccoli negozi indipendenti piuttosto che alle grandi catene, che si trovano dappertutto.
Covent Garden
Un'area che risponde a molteplici esigenze, grazie all'intrattenimento dei suoi artisti di strada e alla vasta scelta di luoghi dove mangiare. Per quanto riguarda lo shopping, il mercato coperto offre una serie di piccole boutique. Alcune sono legate a catene, altri sono negozi indipendenti, ma tutti hanno un fascino particolare grazie al contesto in cui sono collocati. Ogni porta varcata è una scoperta, ogni acquisto effettuato dà la sensazione di essersi appropriati di un piccolo tesoro, anche se in realtà si tratta di oggetti che potreste trovare ovunque. Covent Garden è anche la sede di un secondo Disney Store, nonché del più grande Apple Store del mondo.
Shopping di lusso
Foto di Christine Matthews
Harrods
"Abbiamo tutto quello che vi serve, e se non ce l'abbiamo ve lo procuriamo". L'ho un po' parafrasato, ma in succo è questo il motto del department store più famoso di Londra. O almeno, lo slogan era popolare ai tempi della sua apertura, nei primi dell'Ottocento. Nella nostra epoca, dove possiamo procurarci qualsiasi cosa facendola spedire da ogni angolo della terra semplicemente con un acquisto online, questa rivendicazione non fa più alcuna impressione. Quello che invece colpisce all'occhio è l'edificio di per se, e ciò che rappresenta per una certa classe della popolazione londinese.
Harrods è caro. Non è qua che dovete venire a fare spese se non potete permettervelo. D'altro canto, però, anche se siete turisti con un certo budget e volete fare un bel regalo, comprarlo da Harrods fa un certo effetto. Il department store offre davvero prodotti di ogni tipo, suddivisi per piani tematici, e non è che sia proprio tutto fuori dalla portata dell'uomo comune. Si tratta solo di capire bene cosa si vuole, quanto si vuole spendere e farsi un paio di conti.
Il resto è puro "window shopping", come lo chiamano gli inglesi. Perché Harrods è un'attrazione di per se, a partire dalle 100.000 lampadine che vengono accese ogni sera per illuminarne la facciata neanche fosse un albero di Natale; ai corridoi scintillanti e luccicanti dove brillano le confezioni di profumi, gioielleria e quant'altro sia molto chic. E a proposito: dentro Harrods metterete a dura prova il vostro senso dell'orientamento, poiché gli spazi sono così ristretti, e gli ingressi sono così tanti, che muoversi tra i suoi sei piani di negozi e ristoranti sarà come cercare di scappare da un labirinto.
Knightsbridge e Sloane Square
Che ci crediate o meno, Harrods è solo la punta dell'iceberg. L'immenso edificio è l'effige del consumismo dell'area ricca di Chelsea. Proprio affianco al più famoso department store, ne troviamo un altro tutto dedicato alla moda maschile e femminile: Harvey Nichols. Scendendo da Knightsbridge e passando attraverso il quartiere residenziale di Belgravia, conosciuto per essere tra i più costosi di tutta Londra, si arriva a Sloane Square. Lì sarete circondati da un tripudio di grandi firme, tra cui naturalmente molti nomi anche italiani. Se vi interessa l'alta moda a caro prezzo qui troverete pane per i vostri denti. Per acquisti generici a prezzi più contenuti potete invece entrare nel departmenst store Peter Jones.
Regent Street e Bond Street
Le due vie si dipanano parallele, entrambe da Oxford Street, e sono considerate l'estensione dedicata al lusso di quella che è invece una via dello shopping più generalista. In particolar modo Bond Street si distingue per le boutique di nomi da sempre legati alle cifre a tre zeri, come Cartier, Tiffany, Chanel. Proseguendo verso Piccadilly si può accedere alla Burlington Arcade, una galleria dedicata principalmente a negozi di gioielleria.
Regent Street, per quanto ancora "upmarket", è più alla portata dei comuni mortali. Tra i numerosi negozi, due sono i protagonisti principali. Hamleys, il negozio di giocattoli più antico del mondo, risalente alla metà del Settecento: oggi è un edificio con cinque piani di balocchi che possono far felice anche il più difficile dei bambini. Il secondo è l'Apple Store, il primo negozio della catena ad aver aperto in Europa, e per lungo tempo il più grande del mondo, dopo essere stato superato da quello aperto a Covent Garden.
Souvenir e centri commerciali
Foto da Pixabay
Non vorrete mica tornare a casa senza una tazza con la scritta I love London, o un piatto con l'immagine della regina? Per diamine, bisogna far vedere agli amici che ci vengono a trovare che siamo stati a Londra. Ma non preoccupatevi, perché dal punto di vista della paccottiglia avete l'imbarazzo della scelta. Andate a colpo sicuro in tutta la zona che va da Piccadilly Circus a Leicester Square, considerata non per niente il tratto più turistico di tutta Londra. Non solo per i gadget, ma anche per le catene di ristoranti dove nessun vero londinese andrebbe a mangiare, ma tutti i turisti meno scafati ci si fiondano appena gli brontola lo stomaco. Soprattutto gli americani, che tra McDonald's, KFC e Subway si sentono a casa.
Anche Oxford Street si presta bene per quanto riguarda i souvenir, soprattutto all'angolo di Marble Arch. Ma ricordate che state acquistando una valanga di oggettistica prodotta in Cina a prezzo iper-gonfiato. Potrete trovare gli stessi oggetti con l'immagine del Big Ben e dei bus a due piani a Camden Town, a £1 l'uno (che è comunque già troppo). La zona di uno dei mercati più belli di Londra è un'altra destinazione obbligata non solo per l'acquisto di souvenir, ma anche per diecimila altri oggetti di varia natura, spesso bizzarra.
Infine, anche se sembra che l'attenzione sia rivolta principalmente ai grandi magazzini e alle gallerie, anche a Londra esistono i centri commerciali come li intendiamo noi. I più famosi sono quelli della catena australiana Westfield, che possiamo trovare sia a Shepherd's Bush che a Stratford: il secondo, in particolare, è il centro commerciale più grande d'Europa se teniamo conto anche dell'area shopping circostante. Come ogni centro commerciale la spesa è naturalmente più improntata al vestiario, accompagnata da numerosi ristoranti e dall'intrattenimento delle sale cinematografiche. Ma almeno da queste parti i prezzi sono più umani.
[In apertura: foto da Pexels]