Gli eventi del Week end dal 26 al 27 Gennaio: un assaggio di Carnevale
L’Italia è un paese ricco di storia, tradizioni, arte e folklore ed ogni angolo della nostra penisola è capace di offrire momenti piacevoli dove soddisfare i piaceri dello spirito e della gola. Nell'ultimo week end di Gennaio non mancano tante idee per trascorrere un fine settimana all'insegna dell'arte e della cultura, dell'enogastronomia, dell'artigianato e della natura, e del sano divertimento. Ormai sta per terminare anche questo mese, e i resti del ricco periodo natalizio sono stati riposti in scatoloni in attesa del prossimo Natale, ma in questo periodo, ogni giorno che passa si entra sempre di più in clima carnevalesco, ed ecco che si fanno strada i primi eventi che inaugurano il Carnevale in molte città italiane, oltre alle sagre di prodotti tipici locali, che da sempre arricchiscono l'offerta turistica del nostro paese.
Eventi di Carnevale
Eventi e sagre popolari
[Carnevale di Vnezia, foto di Giorgio Minguzzi]
Eventi di Carnevale
Carnevale di Venezia – ( dal 26 Gennaio al 12 Febbraio). Questa anno il Carnevale di Venezia inizierà il 26 Gennaio, in anticipo rispetto agli anni passati, ed infatti quella di quest'anno sarà un edizione lunga, poichè invece delle solite due settimane, si prevedono tre week end di musica, balli, maschere e trasgressione. Sabato 26 sarà il giorno di apertura, ed in questa occasione sarà inaugurata la pista di pattinaggio, allestita a Campo San Polo, nel centro storico. Attorno alla pista tanti stand offriranno prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato tipico. Nel frattempo sul Canale Grande ci sarà un magnifico spettacolo serale sull'acqua ed una sfilata in maschera. Domenica 27 il corteo continuerà ed attraverserà tutto il Canal Grande fino a Rio di Cannaregio, dove con l’arrivo delle imbarcazioni si apriranno gli stand enogastronomici, dove si potranno gustare le le fritole e i galani, tipici del carnevale veneziano.
Carnevale Tiburtino (Tivoli) – (dal 27 Gennaio al 12 Febbraio). Il Carnevale a Tivoli aprirà le danze domenica 27 Gennaio, si tratta di un evento che da anni fa divertire molte famiglie e turisti che in occasione del Carnevale potranno anche ammirare le bellezze artistiche della città della Valle dell'Aniene. Nella giornata del 27 Gennaio ci saranno le sfilate mascherate che attraverseranno il centro storico, tra ilarità e tanta musica.
[Foto di mfortini]
Carnevale dei bambini a Vitolini (Vinci) – (tutte le domeniche dal 13 Gennaio al 3 Febbraio). A Vinci, nella patria di Leonardo, come tutte le Domeniche di Gennaio, anche questa del 27 vedrà i festeggiamenti del Carnevale dedicati ai più piccoli. Tutte le sfilate inizieranno alle 14.30 in piazza del Popolo e sono ad ingresso gratuito. Tante saranno le iniziative per far divertire i bambini, come la pentolaccia con premi e divertimento assicurato, insieme a quattro carri allegorici allestiti per questo 28° Carnevale. Si tratta di un Carnevale fatto in casa, organizzato dagli stessi abitanti di Vitolini, che ogni anno si improvvisano, fabbri, falegnami e pittori per vedere i carri festosi nel paese e rendere felici i bambini.
[Casaprota, Rieti, foto di Roberto Poveda]
Sagre e feste popolari
Sagra della bruschetta di Casaprota (Rieti) – (26 e 27 Gennaio). Quest'anno questa sagra festeggia il 51 esimo anno di età, dimostrando di essere diventata un appuntamento fisso, dal 1962 anno in cui fu celebrata la prima festa. Sabato e Domenica si assaggeranno i prodotti tipici del luogo, regina fra tutti la bruschetta, fatta rigorosamente con pane artigianale, passato sulla brace, cosparso di pregiato olio extravergine prodotto in loco. La bruschetta verrà servita gratuitamente per la degustazione e accompagnerà l’abbondante pasto del Sabato Sera con Spaghetti all'Amatriciana e carne alla brace. La Domenica dalle 12 in poi verrà servito al coperto nel centro storico, la Zuppa di farro al tartufo e fregnacce alla sabinese e carne alla brace. Si prosegue con la merenda del pomeriggio che prende via alle 16 con le frittelle e le Ciambelle. Le giornate saranno ricche di iniziate per consentire a tutti di poter trascorrere un fine settimana fuoriporta. Per tutto il week end i vicoli del paesino saranno ricci di musica, con Gruppi Folkloristici e Bande Musicali.
Festa della Giubiana (Cantù e Albavilla) – (dal 26 al 31 Gennaio). L'ultimo week end di Gennaio, a Cantù va in scena la festa della Giubiana, accompagnato dal piatto tipico del risotto allo zafferano con le salsicce. La Giubiana assume diversi significati, per qualcuno rappresenta la brutta stagione, per altri è il simbolo del freddo e del gelo dell’Inverno che ormai se ne stanno andando, altri ancora la ritengono la castellana traditrice della città. Ma secondo la tradizione popolare è soprattutto la strega, che simboleggia qualcosa di negativo che si deve scacciare, cancellando ogni traccia nel fuoco ardente. Per scacciare questo male un fantaccio viene messo al rogo in molte piazze della Lombardia. In particolare a Cantù, l’evento ogni anno è molto atteso, qui è usanza presentarsi al rogo con molto anticipo per per contemplare le fiamme che avvolgono il manichino, che se bruciano bene saranno di buon auspicio per l'anno appena iniziato. La serata si conclude con i fuochi d’artificio, musica, animazione e con un brindisi alla primavera, ormai non più così lontana. Non mancano bancarelle di dolciumi e sfilate in abiti storici a rendere ancora più suggestiva la scenografia. La festa della Giubiana è nota anche ad Albavilla, dove con la stessa simbologia del fantoccio dato al rogo si celebra la fine dell'inverno. Durante la sfilata del pupazzo, che viene portato a spalla per la città, un corteo variopinto si esibisce in danze folcloristiche e musiche tradizionali.
[Rievocazione storica Settimo Rottaro, foto di Guido Costa]
Sagra del Salam ‘d pasta (Settimo Rottaro) – (dal 25 al 27 Gennaio). Questo Weeek end in Provincia di Torino si celebra uno dei salumi più tipici della stagione invernale, il salame. Questo propdotto, però rimanda ad una forte tradizione contadina, che in passato in mancanza di materie prime rinforzava il salame con l'apporto di carboidrati e proteine delle patate lesse. Nel week end in programma ci sono cene con prodotti tipici, degustazioni, momenti per ripercorrere la lavorazione del maiale come in passato, da quella degli insaccati a quella del sapone, attività ricreative per i più piccoli e serate musicali. Settimo Rottaro è anche uno dei paesini da visitare a Torino, potrete unire una visita culturale ad un evento alternativo alla scoperta dei piaceri culinari, che sicuramente non vi lascerà insoddisfatti ed a stomaco vuoto.
I giorni della merla (Lodi) – (dal 26 al 31 Gennaio). Secondo la tradizione gli ultimi giorni di gennaio sono i più freddi di tutto l'anno, e alla loro temperatura rigida è legata alla leggenda della merla bianca. Da vent'anni, ogni anno, nelle sere dal 26 al 31 gennaio, a sulla riva dell'Adda rivive uno dei riti dell'antico calendario contadino nel quale, con il canto e l'accensione di fuochi, i contadini si auguravano un buon andamento del raccolto per l'anno appena iniziato. Nei giorni precedenti il canto, si svolgeva la preparazione del rito, che coinvolgeva da un lato le donne che filavano la ruca, un involucro di tela in cui avrebbero messo le uova dei bachi da far schiudere fra i propri seni, e dall'altro gli uomini nella costruzione della masulèera, sulla quale si cantava la merla e nell'ultima sera vi si bruciava il fantoccio della vecchia. Il tradizionale appuntamento folkloristico si ripete ancora oggi, attirando sule rive dell’Adda curiosi e affezionati.
[Trevi, Perugia, foto di Ara Lunae]
Processione dell'Illuminata (Trevi, Perugia) – (27 Gennaio). Si tratta di una delle feste popolari più antiche dell'Umbria, risalente al tardo Medioevo. Ogni anno si ripete con le stesse modalità, domenica 27 Gennaio alle 18 e 30 la statua del santo patrono viene portata processionalmente per le vie della città, preceduta dai cerei e dal gonfalone. Alcuni ceri sono molto grandi e per questo richiedono l'impiego di più persone per trasportarli, da queste fiammelle che illuminano il percorso deriva il nome della festa, appunto l'illuminata.