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Francia, il borgo fiabesco di Noyers-sur-Serein

Scorci suggestivi e architettura fiabesca caratterizzano il borgo di Noyers-sur-Serein. Con il suo autentico fascino medievale, questo villaggio francese è una vera festa per gli occhi.
A cura di Angela Patrono
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Panorama di Noyers-sur-Serein - Foto Wikimedia Commons
Panorama di Noyers-sur-Serein – Foto Wikimedia Commons

Noyers-sur-Serein, villaggio di appena 709 abitanti, è stato classificato tra i "Borghi più belli di Francia". E non c'è da stupirsi. Tra i vicoli lastricati si snodano case a graticcio che sembrano uscite da un libro di fiabe, mentre il paesaggio immerso nel verde regala all'osservatore scorci mozzafiato. Si trova nella regione della Borgogna, nel dipartimento della Yonne, e dista circa 30 km dal principale centro abitato, Auxerre.

Fortificazione di Noyers-sur-Serein - Foto Wikimedia Commons
Fortificazione di Noyers-sur-Serein – Foto Wikimedia Commons

Una camminata lungo le mura porta ad ammirare lo sconfinato panorama che si estende sui pittoreschi vigneti della Borgogna. L'antico tracciato difensivo, risalente al tardo Medioevo, segue il corso del fiume Serein. Una romantica passeggiata sul lungofiume consente di apprezzare maggiormente il senso di quiete che aleggia in questo piccolo borgo. Grazie ai suoi abitanti, ospitali nel dna, si respira ovunque un'atmosfera amichevole e rilassata. Numerosi i ristoranti o i negozietti tipici per fare rifornimento di formaggi e naturalmente sorseggiare ottimo vino. In più ogni mercoledì si tiene un mercato enogastronomico: un'occasione d'oro per fare incetta di delizie locali.

Noyers-sur-Serein - Foto Wikimedia Commons
Noyers-sur-Serein – Foto Wikimedia Commons

Numerosi i tesori artistici e architettonici di Noyers-sur-Serein. Il borgo è dominato da un antico castello, ora in rovina. Percorrendo il lungofiume sono visibili 19 torri medievali (un tempo erano addirittura 23), mentre accanto alla biblioteca si trova il Municipio con la sua facciata risalente al XVIII secolo. I vicoli tortuosi del borgo antico sono sormontati da caratteristiche case a timpano, spesso intervallate da arcate in legno o pietra. È interessante notare che molte vie e piazze hanno mantenuto la propria denominazione medievale in base alla loro funzione originaria, come Place du Grenier à sel (piazza del deposito di sale) e place du Marché au Blé (piazza del mercato del grano). Da vedere anche la chiesa di Notre Dame, costruita tra il 1491 e il 1515 in stile gotico. Incastonate tra le stradine acciottolate si trovano gallerie d'arte decisamente sui generis, come Création Maroquinerie, con decine di oggetti in pelle, e lo studio di pittura illuminato di Diane Calvert, in grado di creare splendide illustrazioni secondo la raffinata tecnica dei codici miniati medievali. Degno di interesse anche il Museo Civico dell'Arte Naif.

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