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Le spiagge di Gallipoli, breve guida per orientarsi

Da Punta Pizzo a Lido Conchiglie, ecco tutte le spiagge sulla baia di una delle città più affollate del sud Italia durante le vacanze estive. E ci sono anche le calette per gli amanti della tranquillità.
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mare Gallipoli

Il suo nome in greco significa "bella città", e non a torto, dal momento che Gallipoli è proprio una di quelle perle del Salento di cui gli abitanti vanno fieri e una di quelle più apprezzate da chi va in vacanza al mare in Puglia. A partire dalla città stessa, il cui centro storico è addirittura racchiuso in un'isola collegata alla terraferma da un ponte seicentesco ad archi. Ma a Gallipoli, come nel Salento in generale, ci si va soprattutto per le bellezze naturalistiche: in particolare gli amanti delle vacanze al mare troveranno di che essere felici, dal momento che la località è contornata da spiagge tra le più belle della Puglia, con mare turchese e sabbie bianche finissime. Da fare invidia alle Maldive, insomma, e invece come al solito siamo in Italia, paese capace di offrirci paesaggi naturali tra i più belli di questo mondo.

La baia di Gallipoli parte a sud da Punta Pizzo per chiudersi a nord con il Lido Conchiglie. Il litorale basso e sabbioso rende l'arenile un luogo di forte richiamo per i turisti, che affollano le spiagge della città in estate. La zona diventa la classica località turistica assiepata di gente, quasi come una Rimini del sud, per cui vi sarà molto difficile trovare delle spiagge non affollate. Ma con un po' di pazienza e spirito di esplorazione vi capiterà anche di imbattervi in qualche caletta un po' più appartata: il golfo di Gallipoli è infatti inframmezzato da scogliere che racchiudono al loro interno piccoli angoli di paradiso affacciati sul mar Ionio.

Baia di Gallipoli (foto di Simon Hooks)
Baia di Gallipoli (foto di Simon Hooks)

Il Lido Conchiglie, da cui parte il golfo, si trova a 8 km dal centro città, ed è un tratto di costa intervallato da rocce e sabbia: lì le spiagge sono tutte libere. A seguire, un paio di chilometri più a sud, troviamo Rivabella, una spiaggia che gode dell'ombra di una pineta e per questo si mantiene fresca. Qui abbiamo invece due stabilimenti balneari. Andando sempre in direzione di Gallipoli, la situazione volge a favore degli amanti della quiete e della solitudine: il litorale continua infatti a scogliera, e al suo interno vi si aprono una serie di calette ovviamente poco frequentate perché non di facile accesso.

Lido Conchiglie (foto di liliangish)
Lido Conchiglie (foto di liliangish)

Gallipoli ospita il lido "Seno della purità". La spiaggia prende il nome dalla Chiesa di Santa Maria della Purità lì vicino, ed è quasi come un luogo di culto: è infatti la spiaggia tradizionale dei gallipolini, che ovviamente si riempie per le vacanze estive. Dopo alcuni chilometri di scogli sul lungomare troviamo la spiaggia sabbiosa del lido San Giovanni, anche questa molto frequentata. Uscendo da Gallipoli, e proseguendo per tre chilometri, ci imbattiamo nella famosa Baia Verde: la pineta, la sabbia bianca e il mare cristallino rendono questo tratto amatissimo dai turisti, che sono accolti da una serie di strutture ricettive ben organizzate.

Baia Verde (foto di federico_piccin)
Baia Verde (foto di federico_piccin)

Stiamo quasi arrivando al termine del litorale. Punta della Suina è un tratto della costa che meraviglia per la sua bellezza: i più l'associano a qualche spiaggia esotica non lontana da quelle delle Maldive. Tutta questa zona, grazie a tratti di macchia mediterranea e le distese di pini di Aleppo, è stata inserita all'interno del Parco protetto di Punta Pizzo. L'omonima punta chiude il golfo di Gallipoli e si identifica per essere un lido alla moda: questa potrebbe essere un'ottima base di partenza per godere delle vostre vacanze nel Salento.

[La foto in apertura è di denibaptista. Le foto nel testo sono di Simon Hooksliliangishfederico_piccin]

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